Le ultime settimane di negoziazioni sono state caratterizzate da moltissimi eventi macroeconomici estremamente importanti tra cui la earnings season, le elezioni presidenziali statunitensi e l’FOMC Meeting della Federal Reserve statunitense.
Questi eventi hanno contribuito significativamente ad influenzare la struttura tecnica di queste compagnie comportando enormi salti in apertura e candele insolitamente grandi nel tentativo degli investitori di ribilanciare il proprio portafoglio a fronte delle ultime notizie macroeconomiche.
In questo articolo andremo ad analizzare la struttura tecnica delle principali società per azioni appartenenti al settore automobilistico, tecnologico, dell’e-commerce ed energetico, oltre a studiare l’evoluzione del settore obbligazionario italiano.
Scenario Macroeconomico
Prima di osservare da un punto di vista di analisi tecnica Forex l’andamento delle azioni è importante possedere una chiara idea dello scenario macroeconomico che influenza le varie società. Ad esempio, un set up eccellente per un trade long potrebbe risultare in una perdita importante se non si è al corrente della prossimità delle earnings della società o di un altro fattore.
Di conseguenza, prima di procedere con le analisi tecniche, ecco una lista dei più importanti avvenimenti macroeconomici avvenuti nelle scorse settimane:
- Elezioni presidenziali: Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali con una “red sweep” aggiudicandosi la Casa Bianca, la Camera ed il Senato.
- Taglio della Federal Reserve: Durante il meeting di inizio novembre la Federal Reserve ha approvato un secondo taglio del proprio target rate, questa volta da 25 punti base, portando il target range a 450 – 475.
- Earnings Season: Durante le scorse settimane la maggior parte delle società statunitensi ha riportato le proprie earnings. La maggioranza dei ritorni trimestrali hanno sorpreso in positivo il mercato contribuendo ad un rapido rally.
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Analisi Tecnica per Settore: Automobilistico
Tenendo a mente i fattori macroeconomici citati nel precedente paragrafo, è possibile iniziare ad osservare la struttura tecnica del primo settore preso in considerazione: il settore automobilistico.
In questo settore è stato molto significativo l’impatto del Trump Trade, ovvero delle posizioni basate sulle aspettative della futura presidenza di Trump. Infatti, hanno trionfato le compagnie che operano negli States e che tendono a trarre il maggior beneficio da una presidenza repubblicana.
Tesla, Inc. (Ticker: TSLA)
Tesla è stata una delle compagnie che ha beneficiato maggiormente dalla vittoria del presidente repubblicano Donald Trump per via dello strettissimo legame tra il presidente eletto ed Elon Musk, il CEO e fondatore di Tesla.
Dopo il rovinoso crollo dal massimale assoluto raggiunto a fine 2021, Tesla aveva nuovamente iniziato a catturare l’attenzione del mercato grazie ai RoboTaxi portando il valore delle azioni da circa $140 dollari fino a toccare i $275.
Dopo un seguente crollo per via della delusione delle aspettative, Tesla ha ripreso volume grazie all’annuncio di un nuovo segmento di automobili pronto per essere lanciato nella prima metà del 2024 e successivamente per via delle elezioni presidenziali.
Grazie a questo ottimismo, Tesla è riuscita ad invertire il proprio trend in corrispondenza del livello di supporto a $220 fino a rompere il livello di resistenza a $271 grazie ad una crescita di quasi il +30% solamente durante la settimana delle elezioni.
General Motors Company (Ticker: GM)
Analogamente, anche General Motors ha avuto una reazione positiva al risultato delle elezioni presidenziali statunitensi, anche se in maniera minore possibilmente per via della maggior competizione contro Tesla nel campo delle autovetture elettriche.
Nonostante ciò, osservando la struttura tecnica di General Motors risulta possibile notare come il trend del valore delle azioni di questa società sia risultato molto graduale e caratterizzato da una spinta rialzista portando un ritorno di oltre il +100% nel corso dell’ultimo anno.
Nell’ultime settimane di scambi General Motors è riuscita a fare leva sul livello di supporto a $50.50 portando alla rottura del livello di resistenza a €54.15.
Analisi Tecnica per Settore: Tecnologico
Nonostante l’elevatissima volatilità di Tesla, il settore che complessivamente è stato caratterizzato da una maggiore volatilità è quello tecnologico prevalente per via della importantissima earnings season e per le aspettative relative all’uso dell’intelligenza artificiale.
NVIDIA Corporation (Ticker: NVDA)
Nvidia è una delle poche compagnie che non ha ancora riportato le earnings per il terzo trimestre del 2024 ma, nonostante ciò, la vittoria di Trump ha contribuito a spingere la compagnia al rialzo per via delle sue operazioni negli States a discapito degli altri produttori di chip che operano in Asia.
Da un punto di vista tecnico, Nvidia ha negoziato all’interno di una struttura wedge a partire da metà giugno 2024, la quale è stata rotta solamente durante la prima settimana di ottobre con il superamento del livello di resistenza intorno ai $130.
Nel corso dell’ultimo mese Nvidia ha ripreso a negoziare al rialzo raggiungendo un nuovo massimale assoluto ed attualmente si trova a consolidare il proprio rally testando il supporto fornito dal precedente massimale assoluto a $144.42.
Lyft, Inc. (Ticker: LYFT)
Al contrario delle altre azioni osservate finora, l’andamento di Lyft è stato quasi interamente caratterizzato dall’annuncio delle proprie earnings per il terzo trimestre.
Infatti, dopo un inizio di 2024 caratterizzato da un forte rally per via delle earnings Q4 2023, il grafico ha formato una struttura head and shoulders dando il via ad un rapidissimo crollo di quasi il 60% in direzione del minimo relativo raggiunto a fine 2023 intorno ai $9 ad azione.
Da quel minimo, le azioni di Lyft si sono riprese al rialzo fino all’annuncio delle earnings per il terzo trimestre del 2024, le quale hanno sorpreso in positivo il mercato causando un salto di oltre il +22% in apertura.
Attualmente le azioni negoziano il +110% rispetto al minimo raggiunto nel 2024 in direzione dei livelli di resistenza che hanno formato l’head and shoulders pattern.
Analisi Tecnica per Settore: E-Commerce
Il settore dell’e-commerce ha avuto una crescita esponenziale nel corso degli ultimi anni prima di essere eventualmente oscurato dal rally dei semiconduttori e dell’intelligenza artificiale. Nonostante ciò, molti analisti sostengono che questo settore possa performare in maniera particolarmente positiva nel corso dei prossimi anni.
Amazon.com, Inc. (Ticker: AMZN)
Pensando al settore dell’e-commerce risulta impossibile non considerare Amazon che, a partire da aprile, si è principalmente spostata orizzontalmente tra i livelli chiave $189 e $180 formando un canale orizzontale.
Questo canale è stato rotto due volte nel corso degli ultimi sei mesi, prima al rialzo durante l’inizio dell’estate e successivamente a ribasso durante il crollo del mercato avvenuto tra agosto e settembre.
Nonostante ciò, Amazon si è ripresa a pieno e, grazie sia alle proprie earnings migliori del previsto che delle elezioni presidenziali, è riuscita a raggiungere un nuovo massimale assoluto superando i $210 prima di un breve periodo di consolidamento in cerca del livello di supporto.
MercadoLibre, Inc. (Ticker: MELI)
Oltre ad Amazon, nel corso degli ultimi anni è nata un’altra importantissima compagnia attiva nel mondo dell’e-commerce della quale se ne parla molto meno frequentemente. MercatoLibre, anche conosciuta come “Amazon dell’America Latina” è una delle principali compagnie di e-commerce che opera in America del Sud con le principali sedi in Brasile, Argentina e Messico.
Ad oggi presenta eccellenti prospettive di crescita, non solo nel settore dell’e-commerce, ma anche nell’industria del trasporto aereo di merci, nel mondo del fintech e molto altro.
A partire dal 2022 MELI ha negoziato seguendo un canale di prezzo al rialzo estremamente lineare, il quale è stato rispettato anche a seguito dell’annuncio delle earnings per il Q3 del 2024. Queste earnings hanno leggermente deluso le aspettative a causa dell’inaspettato costo delle operazioni di finanziamento, causando un crollo di oltre il -16% nel valore delle azioni.
Nonostante ciò, le azioni hanno trovato supporto in corrispondenza del limite inferiore del canale al rialzo e dalla zona di supporto orizzontale a $1,780 ad azione.
Analisi Tecnica per Settore: Energia
Nel corso delle ultime settimane il Trump Trade ha avuto anche un forte effetto sul campo dell’energia volendo rallentare la transizione forzata in direzione dell’energia rinnovabile ribadendo la necessità nel breve termine di incrementare l’estrazione di petrolio in modo da poter allevare le pressioni inflazionistiche sui cittadini americani.
Di conseguenza, è possibile notare l’impatto delle proposte fiscali di Trump su due tipologie di asset diversi: il prezzo del petrolio greggio e le azioni di NextEra Energy, una compagnia che opera nel settore dell’energia rinnovabile. Puoi fare trading petrolio utilizzando la nostra previsione petrolio di oggi.
Light Crude Oil Futures (Ticker: /CL)
Contro intuitivamente da quanto si possa pensare, la vittoria di Trump alle elezioni presidenziali non ha rappresentato uno scenario favorevole per il mercato del petrolio per due distinte ragioni.
Infatti, nonostante Trump voglia indirettamente aumentare l’importanza dei carburanti fossili, la sua proposta si basa su un aumento dell’estrazione del petrolio con l’intenzione di aumentarne l’offerta causando una riduzione dei prezzi.
In secondo luogo, il mercato prevedere una repentina risoluzione dei conflitti in Ucraina e in Medio Oriente grazie alla presidenza di Trump e questo fattore ha contribuito ad aumentare le aspettative relative all’offerta di petrolio, ancora una volta riducendone il prezzo.
Da un punto di vista tecnico il valore del petrolio ha proseguito il suo trend a ribasso al di sotto della trendline di resistenza risalente al 2022 ed al di sopra del livello di supporto orizzontale intorno ai $66.50 a barile.
Inoltre, è possibile notare la formazione di un head and shoulders pattern tra l’inizio di settembre e l’attuale sessione di scambi, preannunciando il proseguimento della correzione verso il supporto orizzontale.
NextEra Energy, Inc. (Ticker: NEE)
Analogamente, l’elezione di Trump ha causato una pressione a ribasso anche nel valore delle azioni di NEE, una delle principali società americane che operano nell’industria delle energie rinnovabili.
Durante la seconda metà di ottobre il valore delle azioni aveva formato un double top pattern trading in corrispondenza del livello di resistenza a $85.50 formando un double top pattern e mostrando l’impossibilità di poter raggiungere il precedente massimale assoluto oltre i $90.
Con l’ufficializzazione della vittoria di Trump le azioni hanno compiuto un gap down superando prima il livello di supporto a $80.58 e successivamente quello a $76.96 crollando a più del -15% dal massimale raggiunto nel 2024.
Analisi Tecnica per Settore: Obbligazionario Italiano
Dal Forex Italia, il mercato obbligazionario è significativamente influenzato dalla politica monetaria attuata dalle banche centrali, specialmente considerato il complesso scenario macroeconomico nella quale ci troviamo. È importante ricordarsi che il prezzo delle obbligazioni si muove inversamente rispetto al rendimento annuale offerto. Puoi fare trading obbligazioni sfruttando gli strumenti offerti dai broker forex recensiti dai nostri esperti trader.
IShares Italy Government Bond ETF (Ticker: IITB)
Per studiare l’andamento del prezzo delle obbligazioni spesso risulta più pratico osservare un ETF che traccia l’andamento del settore. In questo caso ho selezionato un ETF di IShares che traccia l’andamento delle obbligazioni governative italiane a lungo termine e a tasso fisso denominate in euro e con distribuzione periodica dell’interesse.
È possibile notare come nel corso degli ultimi anni il valore di questo ETF sia stato caratterizzato da una spinta rialzista pilotata dalle aspettative relative al termine del ciclo restrittivo della Banca Centrale Europea.
Nonostante ciò, il mercato si aspettava l’inizio dei tagli già dalla prima metà del 2024, causando un periodo di consolidamento e di correzione nel valore delle obbligazioni una volta deluse queste aspettative.
Il primo taglio della BCE avvenne a giugno, il quale diede via ad una corsa al rialzo nell’indice grazie anche ai successivi due tagli da 25 punti base che hanno permesso all’ETF di rompere la resistenza a €150.
Nonostante ciò, a cavallo tra settembre e novembre l’ETF ha formato una struttura double top in prossimità della resistenza a €153.50 inducendo un periodo di correzione tornando a testare il supporto a €150 prima di una ripresa al rialzo. Scopri chi è il miglior broker per ETF consigliato oggi.
Conclusione
In conclusione, le ultime settimane sono state caratterizzate da un’elevatissima ed insolita volatilità causata dalla confluenza di tre importanti fattori: la earnings season, le elezioni presidenziali e la decisione della Federal Reserve relativa al proprio tasso d’interesse.
Questi tre fattori hanno influenzato in maniera diversa i vari settori presi in considerazione nel corso di questo articolo formando diversi pattern e trend in risposta al Trump Trade.
Nonostante ciò, ora che è passato il periodo di alta volatilità del mercato, è nuovamente possibile analizzare la struttura tecnica delle varie compagnie in cerca di nuove interessanti possibilità di profitto comprendendo come le varie società hanno risposto agli stimoli delle scorse settimane.
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