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Controllo delle Previsioni Settimanali: FTSE MIB, Nasdaq 100, S&P 500 e Bitcoin

Di Edoardo Catani
Edoardo Catani è operativo nei mercati finanziari da più di 5 anni facendo trading di azioni, opzioni e valute. Inoltre, da tre anni Edoardo è uno scrittore di contenuti finanziari per blog, articoli e video YouTube. Tra le sue collaborazioni più importanti si trovano siti del calibro di Investing.com, Finance Magnates e molti altri.

Indice FTSE MIB 30: Rapido crollo bel valore del FTSE MIB

Grafico FTSE MIB 30 oggi 20/12 - Rapido crollo bel valore del FTSE MIB

Sul piano dell’azionario italiano, le nostre previsioni FTSE MIB di lunedì sono risultate leggermente imprecise in quanto avevamo previsto un proseguimento del periodo di consolidamento in corrispondenza dell’area chiave di supporto a 34,500 punti prima di una eventuale ripresa al rialzo in direzione del massimale relativo. Nonostante ciò, il valore dell’azionario italiano è stato fortemente e negativamente colpito dalle notizie relative all’economia statunitense di mercoledì le quali hanno causato un rapido crollo bel valore del FTSE MIB invertendo il trend in direzione del livello di supporto.

Indice S&P 500: Perde circa il 3% mercoledì

Grafico S&P 500 oggi 20/12 - Perde circa il 3% mercoledì

Nel caso della quotazione S&P 500 la nostra previsione è risultata relativamente imprecisa in quanto avevamo immaginato un proseguimento in direzione del livello di supporto a 6,000 punti prima di una eventuale ripresa al rialzo in direzione di nuovi massimali assoluti. Il cambio di trend doveva essere causato da un annuncio positivo da parte della Federal Reserve durante l’incontro di mercoledì sera comunicando una miglioria nello scenario macroeconomico nazionale. Al contrario, la Fed si è mostrata molto più restrittiva del previsto causando uno dei crolli più severi degli ultimi decenni nell’S&P 500 perdendo circa il 3% nella sola sessione di mercoledì.

Indice NASDAQ 100: Una delle sessioni di scambi più negative degli ultimi decenni

Grafico NASDAQ 100 oggi 20/12 - Una delle sessioni di scambi più negative degli ultimi decenni

Anche nel caso dell'analisi tecnica Nasdaq 100, l’annuncio della Fed ha preso alla sprovvista le nostre previsioni di lunedì, le quali si erano basate su un possibile annuncio positivo grazie alle informazioni eccellenti annunciate dai precedenti dati macroeconomici. Al contrario, le informazioni annunciate dalla Federal Reserve Statunitense hanno causato un rapidissimo crollo nel settore azionario in direzione del nostro target primario al ribasso e del prossimo livello di supporto concludendo una delle sessioni di scambi più negative degli ultimi decenni.

Tasso di Cambio Bitcoin/Euro: Crollo nel valore di BTC denominato in euro

Grafico BTC/EUR oggi 20/12 - Crollo nel valore di BTC denominato in euro

Infine, nel caso delle previsioni Bitcoin, sono risultate corrette in quanto avevamo previsto un proseguimento del trend al rialzo dopo la rottura del periodo di consolidamento all’interno della struttura flag prima dell’inizio di un periodo di consolidamento in direzione del supporto fornito dal livello chiave orizzontale. Come precedentemente annunciato, il periodo di consolidamento è stato prevalentemente causato dal rapido apprezzamento dell’euro che ha causato un crollo nel valore di BTC denominato in euro.

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Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?

Da un punto di vista macroeconomico, nel corso della settimana l’andamento delle borse mondiali è stato prevalentemente influenzato dalla riunione della Federal Reserve la quale ha annunciato un rapidissimo crollo della situazione macroeconomica statunitense inducendo una performance ribassista nelle borse mondiali.

Controllo delle Previsioni Settimanali del 16 dicembre 2024

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FTSE MIB: L’Europa Prosegue al Rialzo Nonostante la Volatilità

Nel corso della settimana l’STAT ha annunciato una serie di dati macroeconomici molto positivi per l’Italia tra cui un tasso d’inflaizone migliore di quanto precedentemente previsto dagli analisti. Infatti, l’inflazione YoY italiana si è attestata intorno all’1.3% mentre il paese è slittato in di territorio deflazionistico su base mensile con un tasso d’inflazione MoM pari al –0.1%.

Nonostante ciò, le informazioni relative agli States di mercoledì sera hanno causato un rapidissimo crollo al ribasso a causa anche delle crescenti notizie relative ai possibili dazi imposti dagli Stati Uniti.

S&P 500: la Fed Preoccupa il Mercato!

Nel corso degli ultimi mesi la Federal Reserve ha sempre rassicurato il mercato mostrando la possibilità di un soft landing e di un proseguimento al rialzo nel corso dei prossimi mesi con un inflazione in direzione del target della Fed senza alcun preoccupante aumento della disoccupazione statunitense.

Nonostante ciò, mercoledì sera la Federal Reserve si è riunita per discutere del proprio tasso d’interesse decidendo di approvare il terzo taglio del 2024 per una ulteriore riduzione di 25 punti base portando la riduzione totale del target rate a 100 punti base nel corso del 2024. Però, la Fed ha anche annunciato un chiaro peggioramento delle stime macroeconomiche per il 2024 segnalando un aumento dell’inflazione ed una maggiore difficoltà nel raggiungere i target a lungo termine.

Nasdaq 100: il Settore Tech Rallenta

Durante l’annuncio delle previsioni macroeconomiche la Federal Reserve statunitense ha anche annunciato la riduzione dei tagli previsti nel corso del 2024 da 4 a 2 da 25 punti base. Questo annuncio ha causato un rapidissimo crollo nel settore tecnologico in quanto tutte le società basate su crescita speculative a bassa capitalizzazione di mercato sono state significativamente influenzate negativamente nel corso della sessione di scambi mercoledì.

Bitcoin: L’Apprezzamento dell’Euro Consolida BTCEUR

A causa dell’ultimo annuncio della Fed relativo alla riduzione dei possibili tagli nel corso del 2025 il valore di Bitcoin denominato in euro è crollato a ribasso in direzione del proprio livello di supporto prevalentemente pilotato dal rapido aumento dell’euro. Un aumento del valore dell’euro riduce il prezzo di BTC denominato in euro, inducendo un periodo di consolidamento orizzontale.

Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?

Nel corso della settimana tutti gli asset analizzati nelle previsioni settimanali di lunedì sono stati prevalentemente influenzati da una rapidissima svendita ribassista causata dall’annuncio della Fed. Di conseguenza, tutti gli asset hanno raggiunto il nostro target a ribasso concludendo alcune tra le sessioni di scambi più negative degli ultimi decenni.

FTSE MIB: L’Azionario Italiano Inverte il Trend!

Dopo il rapidissimo trend rialzista a seguito dell’accordo con i paesi dell’America Latina, l’azionario italiano ha iniziato a rallentare in corrispondenza del fortissimo livello di resistenza a 34,830 punti prima di causare una breve correzione in direzione del livello di supporto a 34,250 punti nel corso dell’ultima settimana di scambi.

Nonostante ciò, dopo le ultime notizie provenienti dagli States il FTSE MIB in tempo reale ha rotto il livello di supporto a ribasso dando il via ad un rapido trend in direzione del nostro target primario e supporto orizzontale a 33,650 punti.

S&P 500: il Mercato Punta a Nuovi Massimali Assoluti

Nell’analisi di lunedì avevamo segnalato come la prossimità al nostro target primario e la prossimo livello di resistenza potessero causare un periodo di consolidamento in direzione del prossimo livello di supporto. Questo scenario è avvenuto fino al raggiungimento del livello di supporto a 6,000 punti prima di un eventuale break-out al ribasso in direzione del prossimo livello chiave a 5,870 punti dopo le ultimissime notizie dalla Federal Reserve.

Nasdaq 100: Nuovo Massimale Assoluto Anche per il Settore Tech

Analogamente, nel corso della settimana l’indice Nasdaq 100 ha interrotto il proprio periodo di rally al rialzo dando il via ad una rapidissima correzione al ribasso, la quale ha riportato il valore del settore tecnologico statunitense in direzione del supporto a 21,200 punti e della trendline diagonale di supporto dopo uno dei crollo giornalieri più rapidi degli ultimi decenni.

Bitcoin: Supera i €100,000 e consolida la Rapida Crescita

Dopo il rapidissimo rally in direzione dello storico target a €100,000, il valore di Bitcoin ha dato il via ad un rapido periodo di consolidamento in direzione del precedente livello di supporto intorno ai €95,500 punti nel tentativo di creare supporto in corrispondenza dell’elevatissimo traguardo raggiunto dal settore delle criptovalute.

Conclusioni

  • FTSE MIB: la nostra previsione è risultata imprecisa in quanto dopo il proseguimento del periodo di consolidamento avevamo previsto un proseguimento al rialzo mentre invece l’azionario italiano ha dato il via alla correzione.
  • S&P 500: la nostra previsione è risultata imprecisa in quanto avevamo previsto un periodo di consolidamento prima di una ripresa al rialzo ma le recenti notizie provenienti dagli States hanno dato il via ad un rapidissimo crollo al ribasso a causa dello stance più restrittivo del previsto da parte della Fed.
  • Nasdaq 100: anche in questo caso l’analisi di lunedì non ha tenuto conto delle inaspettate notizie estremamente negative provenienti dalla Federal Reserve le quali hanno causato un crollo in direzione del nostro target a ribasso da parte del Nasdaq 100.
  • Bitcoin: la nostra previsione è risultata corretta in quanto avevamo previsto un proseguimento del periodo di consolidamento al di sopra della struttura wedge in corrispondenza del livello di supporto a €95,000 per BTC.

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Edoardo  Catani
Edoardo Catani è operativo nei mercati finanziari da più di 5 anni facendo trading di azioni, opzioni e valute. Inoltre, da tre anni Edoardo è uno scrittore di contenuti finanziari per blog, articoli e video YouTube. Tra le sue collaborazioni più importanti si trovano siti del calibro di Investing.com, Finance Magnates e molti altri.

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