Nel corso degli ultimi mesi il valore dell’euro dollaro statunitense ha visto uno dei crolli più rapidi della storia moderna a causa dell’elezione di Donald Trump e del seguente apprezzamento del dollaro indotto dalla politica fiscale promossa dal presidente eletto incentrata sulle tariffe. A causa del ruolo centrale degli Stati Uniti, il nuovo presidente statunitense si è trovato perfettamente in controllo dello scenario internazionale domandando e ricevendo particolari condizioni di scambi da tutte le altre potenze grazie al ricatto di elevatissime tariffe sulle importazioni provenienti da quegli Stati. Questo fattore ha contribuito all’apprezzamento del dollaro spingendo a ribasso la coppia EUR/USD.
- Settimana scorsa si è conclusa in positivo dello +1.53% e la quotazione euro dollaro ha terminato la sessione di venerdì in corrispondenza del livello 1.0575 dollari per euro.
- Da un punto di vista tecnico, il rapidissimo rally iniziato durante le ultime sessioni di giugno sembrerebbe aver raggiunto uno stop in prossimità del livello 1.12 dollari per euro in prossimità del quale è iniziato un periodo di consolidamento. Dopo la formazione di un double top pattern e della rottura della trendline di supporto, il valore della coppia è crollato superando a ribasso il livello di supporto a 1.080 dollari per euro prima superare a ribasso anche il livello successivo a 1.070 dollari per euro raggiungendo il valore più basso da novembre 2022 iniziando un periodo di consolidamento.
- Da un punto di vista macroeconomico, nel corso della settimana gli States pubblicheranno vari dati relativi al mercato del lavoro e Jerome Powell terrà una conferenza stampa. Nonostante ciò, quello che avrà un maggiore impatto sul valore dell’euro dollaro risulta essere lo svolgimento della guerra sui dazi tra la Cina, l’America Latina e gli Stati Uniti. Tieniti aggiornato sulle ultime news dai migliori broker italiani oggi.
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Si Complicano i Rapporti Internazionali
Grazie all’elevatissima importanza degli Stati Uniti e del dollaro come valuta per gli scambi internazionali, la politica fiscale statunitense ha un fortissimo impatto su tutto il mondo, specialmente se vengono proposti dazi sulle importazioni particolarmente significativi come fatto dal presidente eletto Donald Trump.
Di conseguenza, dopo il G20 e il COP 29 avvenuti in America Latina durante il mese di novembre, alcuni blocchi internazionali si stanno organizzando per rafforzare alcune rotti di scambi per mitigare l’impatto dei dazi statunitensi. Infatti, nel corso della settimana si dovrebbe concludere l’accordo Mercosur - Euro Area atto a rafforzare e rilanciare gli scambi tra America Latina ed Europa iniziato nel 2019.
Nonostante ciò, nel corso del weekend Trump ha iniziato a minacciare un dazio del 100% sui paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) che decidono di abbandonare il dollaro come valuta di riferimento per i propri scambi internazionali causando un rapido apprezzamento del dollaro.
Inoltre, settimana scorsa Trump si è anche incontrato con il primo ministro canadese e la presidente del massico per discutere possibili dazi, politiche per la gestione dell’immigrazione e possibili scambi internazionali.
L’EUR/USD Segnala una Possibile Ripresa
Cambio euro dollaro, previsioni: nel corso dell’ultima settimana di scambi la coppia di valute euro dollaro statunitense ha invertito il proprio trend a ribasso formando la prima candela verde settimanale dalla fine di ottobre ritornando al di sopra del livello di supporto a 1.052 dollari per euro.
Osservando il trend della coppia di valute è possibile notare come l’EUR/USD potrebbe star formando una struttura head and shoulders inversa segnalando un possibile proseguimento del trend al rialzo se il supporto a 1.052 dovesse continuare a sostenere il consolidamento della coppia valutaria.
Outlook Mensile Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.0628 dollari per euro in corrispondenza del minimo assoluto raggiunto nel 2024.
- Attuale livello di supporto: 1.0520 dollari per euro.
- Target al rialzo: 1.0743 dollari per euro.
- Target al ribasso: 1.0450 dollari per euro, il minimo assoluto raggiunto nel corso del 2023.
Considerando l’attuale analisi tecnica Forex della coppia valutaria euro dollaro statunitense lo scenario settimanale più probabile risulta essere il proseguimento del periodo di consolidamento al di sopra del livello di supporto a 1.052 dollari per euro prima di un proseguimento in direzione del target primario al rialzo.
Nonostante ciò, le notizie macroeconomiche avranno un forte impatto sul valore della coppia quindi sarà importante rimanere aggiornati con eventuali novità sul piano delle relazioni internazionali. Controlla i consob broker autorizzati per vedere se il tuo broker è regolamentato e sicuro per fare trading online.