Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni il valore di Bitcoin si è prevalentemente spostato lateralmente in direzione al di sotto del livello di resistenza a €95,500 per BTC, il quale era stato rotto a ribasso durante il weekend scorso a causa delle novità relative alla politica fiscale statunitense e alle tariffe sulle importazioni. A primo impatto lo stretto collegamento tra Bitcoin e le tariffe imposte dall’amministrazione repubblicana potrebbe non essere del tutto chiaro, ma i due argomenti vengono collegati tramite l’inflazione CPI causata da questa manovra fiscale e dalla correlazione inversa tra l’inflazione e il valore di BTC. Inoltre, per via della conferenza stampa di Powell e della pubblicazione dei dati relativi all’inflazione statunitense che avverranno nel corso della settimana si prospettano delle sessioni di scambi volatili per Bitcoin.
- Settimana scorsa il valore di Bitcoin Euro si è spinto al ribasso dello -2.40% concludendo la settimana in prossimità dei €93,000 per BTC.
- Da un punto di vista di analisi forex, il valore di Bitcoin ha dato il via ad un rapidissimo rally al rialzo seguendo una struttura pop-flag-pop superando lo storico target dei €100,000 per Bitcoin specialmente dopo la rottura al rialzo della struttura wedge. Successivamente, il prezzo di Bitcoin ha iniziato a negoziare all’interno di un canale orizzontale in corrispondenza del massimale assoluto prima di formare una struttura double top con una candela giapponese bearish engulfing, un segnale che ha preannunciato una inversione di trend in direzione del nostro target a ribasso.
- Da un punto di vista macroeconomico, nel corso della settimana Jerome Powell terrà due conferenze stampa mentre gli States pubblicheranno i propri dati relativi all’inflazione CPI. Inoltre, nell’Euro Area anche Christine Lagarde terrà una conferenza stampa, un altro fattore che potrebbe avere un forte impatto nei mercati finanziari globali
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Bitcoin si Consolida a Causa dell’Incertezza Macroeconomica
Tra le varie asset class che hanno risentito più duramente delle recenti decisioni dell’amministrazione repubblicana relative alle tariffe sulle importazioni, le criptovalute sicuramente risultano sul podio. Infatti, nonostante lo stretto legame tra la politica fiscale, gli scambi internazionali e le criptovalute potrebbero non essere troppo chiari a primo impatto, il recente crollo di circa il 20% nella capitalizzazione di mercato nel settore delle criptovalute segnala un importante correlazione.
Il motivo principale risulta essere la forte instabilità macroeconomica e la paura degli investitori nei confronti del futuro del mercato, maggiormente inasprita dalle severe tariffe statunitensi. Infatti, a causa dell’elevatissima volatilità delle criptovalute, molti investitori hanno preferito investire in oro ed altri asset meno rischiosi rispetto agli asset digitali.
Inoltre, le tariffe sulle importazioni hanno anche contribuito ad aumentare le aspettative del mercato relative al futuro tasso d’inflazione e a ridurre il tasso di crescita annuale del PIL. Attualmente il danno della politica fiscale sembrerebbe aggirarsi intorno ad un aumento dello 0.7% dell’inflazione ed una contrazione dell’1.2% nella crescita del PIL.
Bitcoin Testa la Resistenza e Segnala una Possibile Spinta a Ribasso!
Dopo il rapidissimo crollo avvenuto durante il primo weekend di febbraio dove l’intero settore delle criptovalute è crollato in media del 20% prima di recuperare durante la sessione di lunedì, il trend di Bitcoin è stato prevalentemente caratterizzato da uno spostamento orizzontale all’interno della candela di lunedì scorso essenzialmente formando una serie di “inside bars”.
Le inside bars sono una serie di candle che negoziano all’interno del range di una candela precedente e caratterizzano un periodo di consolidamento. Nonostante ciò, è anche possibile osservare la presenza di lunghe ombre al rialzo che rappresentano la tentata ripresa al rialzo senza alcun successo. Guarda chi sono i migliori broker Bitcoin e le migliori app criptovalute per compraree vendere bitcoin questa settimana.
Outlook Settimanale Bitcoin
- Attuale livello di resistenza: €95,500, l’attuale massimale assoluto di BTCEUR.
- Attuale livello di supporto: €88,000 per Bitcoin, il massimale assoluto raggiunto prima della precedente struttura flag.
- Target al ribasso: €88,000 per Bitcoin.
- Target al rialzo: €103,000 per Bitcoin, l’attuale massimale assoluto, il target secondario è €112,000 per Bitcoin individuata dall’estensione 1.618 dell’indicatore Fibonacci.
Considerando le Bitcoin previsioni oggi lo scenario settimanale più probabile risulta essere un proseguimento del periodo di consolidamento al di sotto del livello chiave di resistenza a €95,500 per BTC prima di una eventuale ripresa a ribasso in direzione del nostro target.
Nonostante ciò, il valore di Bitcoin risulta strettamente collegato ai prossimi eventi macroeconomici, i quali potrebbero completamente invertire il trend di BTC se favorevoli.
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