Indice Azionario FTSE MIB 30: Proseguimento del trend al rialzo
Sul piano dell’azionario italiano, la nostra previsione di lunedì è risultata corretta sotto tutti i punti di vista considerati in quanto siamo riusciti correttamente ad individuare la probabile inversione di trend ed il seguente proseguimento del trend al rialzo prima in direzione del massimale relativo precedente e successivamente fino al livello orizzontale di resistenza a 39,750 punti. Tra i principali dati che hanno assistito la Borsa di Milano risultano esserci la tranquillità macroeconomica statunitense oltre che alle molteplici conferenze stampa tenute da Christine Lagarde e dai dati europei relativi al tasso d’inflazione.
Quotazione S&P 500: Possibile rottura al rialzo del livello di resistenza a 5,670
La nostra analisi tecnica S&P 500 di lunedì relativa all’indice azionario è risultata corretta in quanto avevamo previsto l’inizio di un periodo di consolidamento in attesa della conferenza stampa di Jerome Powell che si è tenuta mercoledì sera alle 19 e mezza a seguito della decisione della Federal Reserve in merito al proprio target rate. Successivamente, abbiamo anche previsto una possibile ripresa della volatilità nella borsa statunitense la cui direzione sarebbe dipesa dalla reazione del mercato alla conferenza di Powell. Attualmente il mercato sembrerebbe pronto per una possibile rottura al rialzo del livello di resistenza a 5,670 punti.
Quotazione Nasdaq 100: Stabile dopo la conferenza stampa della Federal Reserve
Anche nel caso dell’indice di mercato americano la nostra analisi tecnica Nasdaq 100 di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto un simile scenario fortemente influenzato dalla conferenza stampa della Federal Reserve. Infatti, nonostante la scelta di mantenere il tasso d’interesse costante fosse praticamente certa, la seguente conferenza stampa di Powell avrebbe potuto generare molta volatilità nei mercati finanziari. Ciò, però, non è avvenuto grazie all’abilità di Powell di mostrare tutto ancora sotto controllo prevalentemente grazie ad un mercato del lavoro stabile che permette alla Fed di mantenere il tasso d’interesse elevato.
Quotazione Bitcoin Euro: Dead cat bounce e proseguimento a ribasso
Infine, anche nel caso di Bitcoin la nostra previsione bitcoin oggi è risultata corretta in quanto il prezzo della criptovaluta si è prevalentemente consolidato orizzontalmente in attesa della conferenza stampa della Federal Reserve prima di dare il via ad una più rapida spinta al rialzo nelle ore finali della sessione di mercoledì. Nonostante ciò, l’attuale valore di Bitcoin non sembrerebbe sostenuto da un appropriato livello di supporto aprendo la possibilità della formazione di un dead cat bounce e di un proseguimento a ribasso.
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Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?
Al contrario delle settimane precedenti, le ultime sessioni di trading sono state caratterizzate da una relativa tranquillità nonostante le importanti dichiarazioni da parte della Federal Reserve e dei dati macroeconomici annunciati nell’Euro Area. Infatti, tutti gli annunci avvenuti hanno perfettamente rispecchiato quanto previsto dal mercato, permettendo un periodo di consolidamento ed una lieve spinta rialzista nelle principali borse mondiali.
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FTSE MIB: L’Euro Area Inizia a Pensare ad una Risposta
Al contrario delle settimane precedenti, queste ultime sessioni di negoziazioni sono state caratterizzate da una relativa tranquillità macroeconomica indotta dall’assenza di nuove impreviste e significative tariffe imposte dal governo statunitense. Infatti, sembrerebbe che le contromisure approvate sia dal Canada che dalla Commissione Europea abbiano riscontrato successo nel rallentare le decisioni del presidente Donald Trump in merito alla propria politica fiscale.
Inoltre, nel corso della settimana sono stati pubblicati molteplici dati relativi all’inflaizone nell’Euro Area, tutti i quali hanno segnalato un chiaro miglioramento rispetto alle previsioni del mercato. Il tasso d’inflazione mensile è aumentato da -0.3% a +0.4% mentre il tasso d’inflazione annuale è diminuito da 2.5% a 2.3% superando le aspettative relativamente a +0.5% e a +2.4%
Osservare il progressivo miglioramento dei dati, specialmente in merito all’inflazione dell’Euro Area, aumenta la fiducia della BCE nei confronti della salute dell’economia permettendo alla banca centrale di attuare una politica monetaria più espansiva nel caso in cui dovesse diventare necessario a causa di un rapido rallentamento nel mercato del lavoro.
S&P 500: La Federal Reserve Continua a Non Tagliare
Dopo le recenti settimane interamente focalizzate sulla politica fiscale statunitense, nel corso della settimana i riflettori sono tornati sulla politica monetaria degli States attualmente sotto il controllo del governatore Jerome Powell della banca centrale statunitense, il cui lavoro risulta crescentemente sempre più complesso a causa della politica interventista di Trump.
Infatti, gli States sembravano in corsa per realizzare il possibile “soft landing”, ovvero un possibile ritorno ai target macroeconomici a lungo termine senza passare per una recessione, ma gli ultimi mesi di presidenza Trump hanno significativamente ridotto la probabilità di uno scenario simile.
Una simile politica fiscale tende ad avere significative complicazioni relative all’aumento del tasso d’inflazione e al crollo dell’attività produttiva del paese. Di conseguenza, la Federal Reserve risulta essere leggermente più sbilanciata verso un mantenimento dei tassi d’interesse elevati, anche se risulta sempre più cruciale continuare a monitorare il mercato del lavoro per evitare un rallentamento troppo decisivo.
Mercoledì sera la Federal Reserve ha deciso di mantenere costante il proprio target rate, uno scenario largamente anticipato dal mercato, riconfermando il target range a 4.25% - 4.50% - 4.75%.
Nasdaq 100: Trump Chiede alla Fed di “Fare il Proprio Lavoro”!
Come discusso nel paragrafo precedente, il lavoro della Federal Reserve statunitense è stato significativamente reso più complesso a causa delle decisioni in materia fiscale da parte di Donald Trump. Nonostante ciò, il presidente statunitense a seguito della conferenza stampa di mercoledì sera ha pubblicato un tweet incitando la Fed a compiere il proprio lavoro e chela Federal Reserve starebbe significativamente meglio tagliando il proprio target rate.
Secondo la visione di Trump ora che le nuove tariffe stanno iniziando ad integrarsi nei mercati globali il loro impatto sulle misure macroeconomiche tenderà a diminuire evitando di creare una rapida ripresa dell’inflazione. Nonostante ciò, il mercato ha già iniziato a focalizzarsi sul nuovo round di tariffe che entreranno in vigore il 2 aprile, le qual potrebbero ulteriormente complicare il lavoro della Federal Reserve.
Bitcoin: BlackRock Presenta Bitcoin Come un Safe Haven?
Secondo una recente dichiarazione di Robbie Mitchnick, il Managing Director del dipartimento asset digitali a BlackRock, ha recentemente sottolineato come l’attuale comprensione degli investitori retail nei confronti di Bitcoin potrebbe essere interamente errata.
Infatti, Mitchnick ha notato come Bitcoin sia generalmente considerato un asset rischioso senza valutare le caratteristiche intrinseche particolari collegate alla sua natura digitale, le quali potrebbero fornire una significativa spinta rialzista anche in un periodo di recessione.
Nonostante Mitchnick non si sia sbilanciato fornendo un commento sulla possibilità di una recessione negli States ha affermato che un aumento degli stimoli monetari governativi, un aumento del deficit ed una riduzione del tasso d’interesse della Fed potrebbero essere tutti importanti fattori in grado di spingere l’asset al rialzo.
Di conseguenza, Mitchnick non ha affermato come Bitcoin possa essere un safe haven, ma ha annunciato che potrebbe fornire una protezione contro un crollo di mercato grazie alle sue caratteristiche particolari. D’altro canto è importante notare come non tutti gli analisti siano d’accordo con la sua visione.
Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?
Nel corso della settimana tutti e quattro gli asset analizzati in questo articolo hanno dato il via ad una lieve spinta rialzista in direzione del prossimo livello di resistenza. Nel caso del FTSE MIB questo rally ha portato ad un nuovo massimale relativo mentre nel caso delle borse statunitensi e di Bitcoin potrebbe aver solamente rappresentato un dead cat bounce.
FTSE MIB: Nuovo Massimale Relativo Raggiunto!
Nel corso della settimana il FTSE MIB ha confermato l’inversione di trend in corrispondenza del livello di supporto a 38,330 punti dopo un tentativo di break-out al ribasso, dando il via ad un rapidissimo rally superando il precedente massimale relativo e raggiungendo il nostro target primario al rialzo intorno ai 39,750 punti, il valore più alto mai raggiunto da inizio dicembre 2007.
Previsioni ftse mib prossima settimana: è importante però notare come in prossimità del target al rialzo, identificato da una zona di resistenza orizzontale, il valore del FTSE MIB ha formato una rapida inversione mostrando una bearish engulfing candle, un segnale tecnico che preannuncia una inversione di trend nel breve termine.
S&P 500: Prosegue il Crollo al Ribasso
Anche nel caso dell’S&P 500 il mercato ha formato una breve inversione al rialzo dando il via ad un rally che ha permesso all’indice di allontanarsi dal minimo relativo raggiunto. Questo rally ha raggiunto il livello di resistenza orizzontale a 5,670 punti, un forte livello chiave delimitato dal precedente massimale assoluto dell’indice.
Una volta toccato il livello l’S&P 500 ha iniziato un breve periodo di consolidamento caratterizzato da lunghe ombre al rialzo, il quale potrebbe eventualmente formare un break-out rialzista durante la sessione di giovedì.
Nasdaq 100: il Nasdaq 100 Si Consolida Sotto i 20,000 Punti
Nel corso della settimana anche l’indice azionario statunitense Nasdaq 100 ha segnalato una possibile ripresa al rialzo dal proprio minimo relativo, anche se in questo caso il rally è risultato molto limitato dando prevalentemente il via ad un periodo di consolidamento orizzontale al di sotto del livello di resistenza a 20,000 punti.
È importante continuare a monitorare l’andamento in quanto questo rally potrebbe semplicemente essere un dead cat bounce dal minimo relativo raggiunto durante il mese di marzo prima di un proseguimento a ribasso.
Bitcoin: Bitcoin Forma un Breve Rally
Nel corso della settimana il cambio Bitcoin Euro ha formato un breve rally al rialzo tornando nuovamente a toccare gli €80,000 per BTC prima di mostrare un nuovo rallentamento nella spinta rialzista. Risulta importante continuare ad osservare l’andamento in quanto attualmente il rally sembrerebbe prevalentemente essere un dead cat bounce prima di un proseguimento al ribasso.
Conclusioni
- FTSE MIB: la nostra previsione è risultata corretta prevedendo l’inizio di una spinta rialzista in direzione del nostro target primario al rialzo intorno ai 39,750 punti.
- S&P 500: la nostra previsione è risultata corretta in quanto avevano previsto una inversione di trend in direzione del prossimo livello di resistenza.
- Nasdaq 100: anche in questo caso l’analisi di lunedì è risultata incorretta in quanto avevamo previsto l’inizio di un breve periodo di consolidamento.
- Bitcoin: la nostra previsione è risultata corretta in quanto avevamo previsto l’inizio di un periodo di consolidamento in attesa della Fed prima di una ripresa della volatilità settimanale.
Quotazione Nasdaq 100 in Tempo Reale
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