Durante l’ultima settimana di negoziazioni si è complicato ancora di più lo scenario macroeconomico internazionale con l’annuncio delle tariffe sulle importazioni provenienti dall’Unione Europea da parte degli States ed il successivo posticipo di questa manovra. Tutta questa imprevedibilità e decisione sta significativamente impattando il lavoro delle banche centrali nel tentativo di raggiungere un soft landing e attualmente la maggior parte degli investitori prevede una possibile recessione nel corso dell’anno. Questa volatilità ha impattato l’andamento del FTSE MIB, insieme a tutte le altre principali borse europee, andando a formare una bearish engulfing candle durante le prime sessioni di negoziazioni di lunedì.
- Settimana scorsa l'indice FTSE MIB si è spinto al ribasso dello -0.16% terminando la settimana di negoziazioni leggermente al di sopra dei 38,500 punti.
- Da un punto di vista di analisi tecnica forex, nel corso degli ultimi mesi il valore del FTSE MIB si è prevalentemente spostato orizzontalmente all’interno di un canale orizzontale tra i 33,650 punti e i 34,830 punti. Nonostante ciò, a partire da gennaio il FTSE MIB ha dato il via ad un rapidissimo rally rialzista portando alla rottura della resistenza a 35,500 punti e successivamente anche del livello 36,700 punti precedentemente identificato come target primario al rialzo permettendo all’azionario italiano di raggiungere il valore più alto da dicembre 2007.
- Da un punto di vista macroeconomico, l’attuale settimana di negoziazioni risulta essere relativamente priva di importanti notizie macroeocnomiche sia da parte dell’Euro Area che dell’Italia con in programma solamente una conferenza stampa di Christine Lagarde durante la mattinata di mercoledì.
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Si Complica lo Scenario Macroeconomico Europeo
Come annunciato nelle previsioni NASDAQ 100 settimanali, non solo gli investitori non sanno più cosa aspettarsi dalla politica fiscale statunitense, ma anche le principali banche centrali sono in cerca di una maggiore chiarezza per modificare adeguatamente la propria politica monetaria.
L’ultimo cambiamento inaspettato nelle decisioni della Casa Bianca risulta essere la repentina inversione di marcia sulle tariffe imposte nei confronti dell’Unione Europea. Infatti, dopo aver smentito la possibile approvazione di una simile decisione, Donald Trump ha prima approvato la misura e successivamente ha deciso di posticipare la data effettiva di inizio di un mese.
A causa di queste decisioni le decisioni delle principali banche centrali risultano più complesse ponendo una maggiore importanza nel supportare la crescita macroeconomica, alimentando però le aspettative a favore di una ripresa dell’inflazione.
In Europa, invece, la politica monetaria risulta essere molto più stabile ed il target rate della BCE risulta essere relativamente vicino al proprio obiettivo a lungo termine. Nonostante ciò, nel corso dei prossimi mesi continueranno a gravare le aspettative degli States sulla crescita macroeconomica europea ed una recessione statunitense potrebbe sbilanciare anche l’Euro Area verso una fine simile.
Il FTSE MIB Forma una Bearish Engulfing Candle Iniziando la Settimana!
Nel corso delle ultime settimane di negoziazioni il valore dell’indice azionario FTSE MIB si è spostato orizzontalmente all’interno di uno stretto periodo di consolidamento al di sopra del livello di supporto a 38,330 punti. Infatti, nonostante l’elevatissima volatilità della settimanale, la Borsa di Milano si è riuscita a consolidare in corrispondenza del valore più alto mai raggiunto dal quarto trimestre del 2007.
Nonostante ciò, durante le primissime ore della sessione di lunedì il mercato italiano ha formato una candela engulfing ribassista, una classica candela che preannuncia una possibile inversione di trend al ribasso.
D’altro canto, la candela ha toccato il livello di supporto invertendo il proprio trend al rialzo formando una ombra al ribasso relativamente lunga. Di conseguenza, sarà cruciale osservare la conclusione della sessione di lunedì: nel caso in cui il mercato dovesse chiudere sopra il minimo della sessione di venerdì scorso durante la settimana potrebbe proseguire il periodo di consolidamento.
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Outlook Settimanale della Borsa di Milano
- Attuale livello di resistenza: 39,750 punti.
- Attuale livello di supporto: 38,330 punti.
- Target al rialzo: 39,750 punti.
- Target al ribasso: 36,700 punti.
Considerando quanto discusso nel corso delle previsioni ftse mib, lo scenario settimanale risulta significativamente influenzato dalla chiusura di lunedì. Nel caso in cui la settimana non risulterà particolarmente volatile lo scenario settimanale più probabile è un proseguimento del periodo di consolidamento al di sopra del supporto orizzontale a 38,330 punti.
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