Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni le borse mondiali sono risultati relativamente volatili a causa di molteplici fattori, tra cui l’annuncio di possibili tariffe sulle importazioni da parte degli Stati Uniti sull’Unione Europea, le elezioni politiche in Germania, l’incontro da Zelensky e Trump per la possibile risoluzione della guerra in Ucraina ed i dati macroeconomici relativi all’inflazione statunitense. Nonostante la volatilità, questi ultimi sembrerebbero essere riusciti a rallentare ed invertire il crollo dell’indice Nasdaq 100 durante la sessione di venerdì.
- L’indice Nasdaq 100 ha concluso la scorsa settimana in negativo del -3.38% chiudendo la settimana leggermente sotto i 21,000 punti.
- Nelle previsioni forex, a partire da agosto l’indice americano Nasdaq 100 ha iniziato a seguire un trend rialzista accompagnato da una trendline diagonale di supporto formando una serie di massimi e minimi più alti rispetto a quelli precedenti formando una “scaletta di supporto”. Nonostante ciò, poco dopo aver toccato i 22,000 punti il Nasdaq 100 è crollato a ribasso fino al supporto prima di riprendere nuovamente il proprio rally al rialzo ritornando in prossimità del proprio massimale assoluto. Nonostante ciò, subito dopo il Nasdaq 100 ha formato un double top invertendo il proprio trend a ribasso raggiungendo il nostro target a ribasso.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, nel corso della settimana di negoziazioni è in programma una conferenza stampa di Jerome Powell e l’annuncio dei dati relativi al mercato del lavoro statunitense. Nonostante ciò, potrebbero continuare ad avere un impatto sui mercati le discussioni sulla possibile pace in Ucraina e le prossime tariffe statunitensi.
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L’inflazione Continua a Risultare in Linea con le Aspettative ed il Mercato Sorge
Durante la sessione di negoziazioni di venerdì gli Stati Uniti hanno annunciato il tasso d’inflazione Personal Consumption Expenditures Price Index (PCE), la misura preferita dalla Federal Reserve statunitense per tracciare la variazione nei prezzi per i consumatori rispetto al classico indice di prezzo Consumption Price Index (CPI).
Nelle ultime settimane l’inflazione era diventata il centro focale della maggior parte delle discussioni macroeconomiche statunitensi per via dell’impatto della politica fiscale adottata da Trump, specialmente anche dopo la decisione di imporre tariffe sull’Unione Europea.
Una volta annunciati i risultati, benché solamente in linea con le aspettative del mercato senza alcuna sorpresa positiva, il mercato ha iniziato una rapidissima crescita al rialzo recuperando parte del crollo settimanale terminando la giornata di venerdì in positivo dell’+1.61%.
I dati sull’inflazione che hanno contribuito a questo rally risultano essere una crescita PCE YoY dell’+2.5% e del Core PCE YoY +2.6%, in entrambi i casi in linea con le aspettative ma segnalando un chiaro rallentamento rispetto al mese precedente.
Sul piano mensile, sia i dati sul Core PCE che sul PCE hanno mostrato un tasso d’inflazione stabile al +0.3%, nel caso dell’inflazione di fondo (core) materializzando un leggero aumento rispetto al mese precedente.
Il Nasdaq 100 Torna a Testare il Supporto
Nonostante un 2024 esplosivo e le aspettative di un mercato eccellente nel 2025 ancora non si può proprio pubblicizzare questa performance eccezionale. Infatti, durante la scorsa settimana il Nasdaq 100 ha concluso la candela settimanale più negativa da novembre 2024 riportando l’indice statunitense momentaneamente allo stesso prezzo delle negoziazioni avvenute ad inizio luglio 2024, circa otto mesi fa.
Inoltre, osservando il trend dell’indice è possibile notare la formazione di un double top trading pattern, il quale ha preannunciato l’inversione di trend a ribasso. Nonostante ciò, il valore dell’indice potrebbe formare una struttura multiple bottoms in corrispondenza dell’attuale livello di supporto a 20,700 punti da noi precedentemente identificato come target a ribasso primario.
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Outlook Settimanale Nasdaq 100
- Attuale livello di resistenza: 21,180 punti.
- Attuale livello di supporto: 20,700 punti, un livello chiave di supporto in corrispondenza del precedente massimale assoluto di luglio 2024.
- Target al rialzo: 22,125 punti in corrispondenza dell’attuale massimale assoluto.
- Target al ribasso: 20,000 punti.
Considerando l'analisi tecnica Nasdaq 100 e le prossime notizie macroeconomiche, nel corso della settimana il trend potrebbe essere prevalentemente caratterizzato da un breve periodo di consolidamento ed un eventuale ripresa al rialzo continuando il ripidissimo aumento avvenuto durante la sessione di scambi di venerdì.
Nonostante ciò, i mercati azionari continuano ad essere estremamente volatili a causa dell’incertezza relativa alla politica fiscale statunitense e alla possibile pace in Ucraina.
Quotazione Nasdaq 100 in tempo reale
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