Indice Azionario FTSE MIB 30: spinta rialzista in direzione dei 36,700 punti
Sul piano dell’azionario italiano, la nostra previsione di lunedì è risultata perfetta in quanto siamo riusciti a prevedere un inizio di settimana leggermente ribassista rimanendo al di sopra del livello di supporto a 35,500 punti prima di una ripresa della spinta rialzista in direzione del prossimo livello di resistenza a 36,700 punti. La spinta rialzista è derivata dall’aumento della tranquillità prevista nel corso dei prossimi mesi dettata da una rinnovata indipendenza della Federal Reserve e dalla maggiore apertura di Trump a possibili accordi.
Quotazione S&P 500: raggiunge i 5,500 punti
La nostra analisi tecnica S&P 500 è risultata corretta in quanto avevamo previsto un proseguimento del periodo di consolidamento prima di una eventuale inversione di trend al rialzo fino al raggiungimento del prossimo livello di resistenza individuato dall’area chiave a 5,500 punti. L’inversione di trend è scaturita dalla conferenza stampa di Trump durante la quale ha dichiarato di non aver mai avuto l’intenzione di trovare un modo per licenziare Powell e che, anche se non ci si trova d’accordo, l’attuale politica monetaria della Fed non risulta minacciosa per la salute degli States.
Quotazione Nasdaq 100: inversione al rialzo
Anche nel caso dell’indice di mercato americano la nostra analisi tecnica Nasdaq 100 di lunedì è risultata corretta in quanto, osservando l’assenza di notizie macroeconomiche previste, siamo riusciti ad immaginare un proseguimento del periodo di consolidamento orizzontale prima di una eventuale inversione al rialzo. Tra i vari fattori che hanno influenzato il Nasdaq 100 risulta particolarmente importante l’inizio della earnings season durante la quale annunceranno i propri risultati tutte le compagnie statunitensi, uno fattore che solitamente aumenta significativamente la volatilità nei mercati.
Quotazione Bitcoin Euro: raggiunge il target al rialzo a €80,000 per BTC
Infine, anche nel caso del BTC/EUR la nostra previsione è risultata perfetta in quanto siamo stati in grado di prevedere il proseguimento del periodo di consolidamento all’interno della stretta struttura a wedge prima di un eventuale break-out rialzista fino al raggiungimento del nostro target al rialzo a €80,000 per BTC, il quale è avvenuto nel corso della settimana. In questo caso la ragione del rally risiede nel “decoupling”, ovvero dal distacco di Bitcoin dal mercato azionario a favore di asset più sicuri aumentando significativamente la domanda per BTC anche in periodi di elevata volatilità.
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Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?
Nel corso della settimana non si sono susseguite notizie macroeconomiche particolarmente importanti ad eccezione della conferenza stampa di Donald Trump durante la quale il presidente statunitense ha annunciato di non aver alcuna intenzione di licenziare Jerome Powell ribadendo l’indipendenza della Federal Reserve. Inoltre, è importante notare l’inizio della earnings season, la quale indurrà una elevata volatilità nel corso delle prossime settimane.
Controllo delle Previsioni Settimanali del 21 aprile 2025
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FTSE MIB: L’Europa Attende Notizie dagli States
Nel corso della settimana tutti i principali indici europei, tra cui il FTSE MIB, si sono lievemente spinti al rialzo per via dell’assenza di importanti notizie macroeconomiche e per le prospettive di una riduzione della volatilità nei marcati nel corso delle prossime settimane.
Infatti, oltre alle dichiarazioni di Trump in merito alla politica monetaria statunitense e Jerome Powell, nel corso della settimana Trump sembrerebbe anche essersi mostrato leggermente più disponibile nei confronti di un “deal” per la risoluzione del problema imposto dalle tariffe reciproche, uno scenario che potrebbe definitivamente riportare il mercato al rialzo eliminando l’incertezza che sta attualmente caratterizzando la pausa di 90 giorni approvata da Trump.
S&P 500: Trump Ci Ripesa su Powell
Uno degli aspetti sulla quale ci siamo maggiormente concentrati durante la nostra previsione di lunedì è risultato essere la paura del mercato in merito all’indipendenza della Federal Reserve. Infatti, oltre alle incertezze relative alla salute dell’economia statunitense, alla politica monetaria e alle decisioni del governo USA, il mercato aveva iniziato a prevedere la possibilità che il governo statunitense potesse imporsi sul corso delle decisioni di Jerome Powell.
Questo timore si è insediato dopo una conferenza stampa dove Trump ha chiamato Powell “looser” e “Mr. Too Late” prima di annunciare di star cercando un modo per licenziare il governatore della banca centrale grazie ad un suo team di esperti. Normalmente il ruolo di governatore della banca centrale risulta protetto dall’indipendenza tra la Federal Reserve e la Casa Bianca.
Nonostante ciò, durante una conferenza stampa prima dell’inizio della sessione di mercoledì Trump ha dichiarato di non aver mai avuto l’intenzione di licenziare Powell e che, anche se secondo lui il tasso della Fed sia ancora troppo elevato, non approvare un taglio potrebbe essere non così tanto dannoso per l’economia.
A seguito di questa conferenza stampa il valore dei principali indici azionari è ripreso a salire rapidamente prevedendo un possibile proseguimento del progresso lineare raggiunto da Jerome Powell in ambito di politica monetaria.
Nasdaq 100: Inizia la Earnings Season
Nel corso delle prossime settimane si terrà la earnings season per il primo trimestre del 2025, ovvero il periodo dove tutte le società quotate nei principali mercati statunitensi annunceranno i propri risultati per il periodo da gennaio a marzo 2025. Il punto focale della earnings season sarà settimana prossima ma già questa settimana sono in programma Tesla, Google ed altre 500 società statunitensi.
Google è in programma nel post-mercato dopo la sessione di negoziazioni di giovedì ma secondo Earnings Whispers, un sito che riporta le stime di analisti relative al probabile risultato, Google dovrebbe deludere le aspettative del mercato riportato un guadagno per azione di $1.98 invece che dello stimato $2.02. Nonostante ciò, questa risulta essere solo una stima e svolgerà anche un importantissimo ruolo la guidance che verrà pubblicata dalla società, ovvero le stime ufficiali relative ai prossimi trimestri.
Tesla, invece, ha pubblicato i propri risultati durante il post-market del 22 aprile annunciando un chiaro rallentamento nella propria attività e deludendo significativamente le aspettative. Nonostante ciò, il valore delle azioni è stato colpito da una significativa volatilità sia rialzista che ribassista inducendo solamente un periodo di consolidamento.
Settimana prossima pubblicheranno i risultati tutte le altre Mag7 ad eccezione di Nvidia che, facente parte del settore dei semiconduttori, tende ad annunciare i propri risultati circa un mese dopo.
Bitcoin: Le Criptovalute Beneficiano dal “Decoupling”
Nel corso della nostra previsione settimanale abbiamo discusso di come Bitcoin storicamente ha sempre impiegato circa tre mesi per passare da asset rischioso a safe haven riducendo la correlazione con il mercato statunitense ed aumentando quella con l’oro.
Ovviamente non avviene nessun cambiamento fisico nell’asset digitale, ma quella che cambia è l’attitudine degli investitori nei confronti di Bitcoin. Infatti, per quanto discusso nel paragrafo dell’S&P 500, il mercato si era significativamente preoccupato del possibile interventismo di Trump nella politica monetaria, potenzialmente causando un crollo dell’economia e del valore del dollaro, spingendo investitori ad investire i propri soldi in asset alternativi.
Questo fenomeno in inglese è chiamato “decoupling”, in italiano “disaccoppiamento”, ed avviene quando il valore di Bitcoin smette di seguire l’andamento dell’S&P 500 a favore di quello dell’oro.
Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?
Nel corso della settimana tutti gli asset presi in considerazione sono stati inizialmente caratterizzati da un periodo di consolidamento con una spinta al ribasso prima di una rapida inversione di trend durante la seconda parte della settimana dando il via ad una nuova potenziale ripresa del rally al rialzo.
FTSE MIB: L’Italia Recupera Più di Metà del Crollo!
Previsioni apertura borsa Milano oggi: Dopo lo stop delle negoziazioni di lunedì per via della festa nazionale del Lunedì dell’Angelo, o lunedì di Pasquetta, nel corso delle successive sessioni di trading il valore dell’indice azionario italiano si è spinto al ribasso fino a testare il livello di supporto orizzontale a 35,500 punti prima di invertire nuovamente il trend estendendo il rally in direzione del prossimo livello di resistenza a 36,700 punti.
S&P 500: L’Azionario Inizia un Nuovo Rally
Nel corso della settimana l’S&P 500 ha dato il via ad un periodo di consolidamento simile alla struttura wedge adottata da Bitcoin prima del break-out avvenuto nel corso di questa settimana. Infatti, nonostante avesse concluso settimana scorsa in prossimità del supporto con una lunga ombra al ribasso, lunedì l’S&P 500 si è inizialmente spinto al ribasso rompendo il livello di supporto prima di invertire il trend al rialzo fino a raggiungere il prossimo livello di resistenza a 5,500 punti.
È importante notare però come l’indice abbia formato una candela con il corpo pieno ed una lunga ombra al rialzo, un chiaro segnale di una bassa spinta rialzista ed un probabile proseguimento del periodo di consolidamento.
Nasdaq 100: Il Nasdaq 100 Minaccia un Bear Market
Anche nel caso del Nasdaq 100 la settimana è iniziata con il break-out al ribasso del livello di supporto prima di un grande gap up durante la seguente sessione di trading fino al raggiungimento del prossimo livello di resistenza.
Nonostante ciò, il Nasdaq 100 ha formato una candela di mercoledì simile a quella dell’S&P 500 segnalando un probabile proseguimento del periodo di consolidamento.
Bitcoin: Oltre gli €80,000 per BTC!
Bitcoin previsioni oggi: Tra gli asset analizzati nel corso dell’analisi, quello che è risultato più interessante è sicuramente Bitcoin, il quale era rimasto “dormiente” all’interno di uno strettissimo periodo di consolidamento formato da inside bars per oltre 10 sessioni di trading prima di formare un rapido break-out esplosivo come annunciato nella nostra previsione settimanale.
Infatti, la struttura tecnica formata da BTC era un chiaro segnale di un prossimo possibile break-out una volta raggiunto il vertice della struttura wedge. Questa rottura rialzista è avvenuta il 22 aprile grazie ad un rally giornaliero di circa il +8.5%, il quale ha anche permesso alla criptovaluta di rompere il livello di resistenza a €80,000 prima di iniziare un breve periodo di consolidamento.
Conclusioni
- FTSE MIB: la nostra previsione è risultata corretta prevedendo un breve periodo di consolidamento prima di una nuova spinta rialzista.
- S&P 500: la nostra previsione è risultata corretta in quanto avevano previsto un proseguimento del periodo di consolidamento prima di ritornare a 5,500 punti.
- Nasdaq 100: anche in questo caso l’analisi di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto un proseguimento del periodo di consolidamento prima di una lieve spinta rialzista.
- Bitcoin: la nostra previsione è risultata corretta in quanto avevamo previsto un proseguimento del periodo di consolidamento orizzontale prima di un break-out al rialzo verso gli €80,000 per BTC.