Prezzo dell’Oro al Grammo: supera il massimale assoluto
Iniziando il check settimanale dalle previsioni oro settimana, la nostra analisi di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto l’inizio di un breve periodo di consolidamento in corrispondenza del livello di supporto a €90.70 al grammo prima di una inversione di trend in direzione del massimale assoluto dell’oro, il quale è stato raggiunto e superato nel corso della settimana nonostante il rapidissimo apprezzamento dell’euro. Il fattore principale che ha contribuito a questa spinta risulta essere stato il discorso di Jerome Powell avvenuto mercoledì sera all’Economic Club of Chicago.
Quotazione Euro Dollaro: in attesa di un eventuale break-out
Sul piano della coppia euro dollaro statunitense, le nostre EURUSD previsioni sono risultate corrette in quanto siamo riusciti a prevedere un proseguimento del periodo di consolidamento al di sotto del livello di resistenza a 1.15 dollari per euro in attesa di un eventuale break-out. Questo periodo di consolidamento è risultato estremamente volatile e maggiormente influenzato dalla conferenza stampa di Powell e le aspettative relative al futuro della politica monetaria della Federal Reserve statunitense a fronte di un rallentamento della crescita macroeconomica e ad un aumento dell’inflazione. Inoltre la coppia si è ulteriorimente rafforzata dello 0,22% dopo che la BCE ha tagliato i tassi di 25 punti base nella giornata di oggi.
Quotazione Euro Franco Svizzero: raggiunge il minimo assoluto
Nel caso delle previsioni cambio euro franco svizzero lo scenario individuato lunedì è risultato corretto in quanto siamo riusciti a prevedere l’inizio di un periodo di consolidamento orizzontale al di sopra del livello di supporto a 0.9270 franchi per euro dopo il raggiungimento del minimo assoluto mai raggiunto dalla coppia. La ragione principale che ha influenzato lo spostamento risulta essere stata la corsa verso gli asset sicuri a causa della significativa incertezza del mercato oltre che alla decisione della BCE di approvare il taglio del proprio target rate riportandolo in prossimità del 2% ed inducendo una svalutazione dell’euro.
Quotazione Euro Lira Turca: break-out al rialzo e nuova spinta rialzista
Infine, anche le nostre cambio euro lira turca previsioni sono risultate corrette in quanto siamo riusciti a prevedere il proseguimento del periodo di consolidamento al di sotto del massimale assoluto della coppia prima di compiere un break-out al rialzo dando il via ad una nuova spinta rialzista. Anche in questo caso il trend è stato significativamente influenzato dal sentimento degli investitori nei confronti dell’economia mondiale, ma la coppia valutaria EUR/TRY è anche stata significativamente influenzata dalle decisioni delle banche centrali, specialmente dalla banca centrale turca e della sua decisione inaspettata presa durante la mattinata di giovedì.
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Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?
Nel corso della settimana lo scenario macroeconomico è stato prevalentemente dominato dalla decisione della Banca Centrale Europea e della banca centrale turca in merito al proprio tasso d’interesse. Inoltre, è risultato estremamente importante l’intervento di Jerome Powell all’Economic Club of Chicago durante il quale ha contribuito a fornire alcuni spunti sul possibile futuro dell’economia statunitense.
Controllo delle Previsioni Settimanali del 15 aprile 2025
Controlliamo assieme i risultati di questo lunedì sulle coppie qui interessate. Puoi scambiare le nostre previsioni consultando l’elenco piattaforme trading autorizzate CONSOB consigliate dai nostri trader esperti DailyForex.
Oro: L’Oro si Avvicina ai €100 al Grammo!
Durante le ultime due settimane di negoziazioni il valore dell’oro è esploso al rialzo dando il via ad una nuova serie di massimali assoluti a causa del terrore degli investitori nei confronti della salute del mercato.
Infatti, oltre alla conferenza stampa di Jerome Powell di mercoledì sera, gli investitori sono anche stati sorpresi dalla decisione della Casa Bianca di imporre la necessità di una licenza per l’esportazione di chip per intelligenza artificiale dall’US alla Cina. Questa decisione ha indotto un rapido crollo nel mercato e ha contribuito ad alimentare incertezza e volatilità.
È importante notare come il valore dell’oro sia rapidamente aumentato nonostante l’esplosivo apprezzamento dell’euro contro il dollaro statunitense. Infatti, il ritorno YTD dell’oro denominato in euro è di circa il +15.60% mentre se denominato in dollari è di circa +26.60%.
EUR/USD: Powell Incute Terrore ed Incertezza
Durante le ultime ore della sessione di negoziazioni di mercoledì Jerome Powell ha tenuto una conferenza stampa durante un incontro dell’Economic Club of Chicago durante la quale ha commentato l’attuale situazione macroeconomica nazionale ed alcune previsioni sul futuro.
Durante questa conferenza ha affermato come le tariffe approvate da Trump, significativamente maggiori di quanto precedentemente anticipato, abbiano contribuito a rallentare la crescita macroeconomica del paese e ad aumentare l’inflazione.
Infatti, Powell ha affermato come attualmente le aspettative relative all’inflazione a breve termine siano troppo alte per giustificare un prossimo taglio, inducendo un crollo delle aspettative relative ad una prossima svolta espansiva da parte della Fed.
Nonostante ciò, le aspettative a lungo termine sono cresciute a favore di un maggior numero di tagli per via del rallentamento dell’economia e della paura legata ad una possibile recessione.
EUR/CHF: La BCE Svaluta l’Euro!
Nel corso della settimana uno dei fenomeni predominanti continua ad essere la corsa verso asset sicuri, o “flight-to-sfety”, il quale ha contribuito a spingere molti investitori da asset più rischiosi verso oro o depositi in franco svizzero.
Infatti, nonostante il rapidissimo apprezzamento dell’euro, una delle pochissime coppie di valute su base euro che ha subito una chiara pressione ribassista negli ultimi mesi risulta proprio essere l’EUR/CHF a causa dell’apprezzamento ancora più rapido del franco.
Durante il primo pomeriggio di giovedì la Banca Centrale europea ha approvato un ulteriore taglio da 25 punti base, il settimo taglio da parte della BCE incluso un un taglio estremamente particolare da 60 punti base dettato dalla decisione della banca centrale di riformare la dimensione del proprio interest rate channel.
La decisione della BCE di tagliare il tasso d’interesse mostra una chiara fiducia da parte della banca centrale nei confronti dell’economia segnalando come tutto stia ancora procedendo secondo le aspettative. Nonostante ciò, un tasso d’interesse minore tende a svalutare la moneta, inducendo una pressione ribassista nella coppia EUR/CHF.
EUR/TRY: La Banca Centrale Turca Sorprende gli Investitori!
Nel corso della settimana, oltre alla decisione della Banca Centrale Europea, durante le prime ore della mattinata di giovedì era in programma anche la decisione della Banca Centrale Turca relativa al proprio target rate, una decisione relativamente importante per via della rapidissima ripresa nella svalutazione della lira turca.
Infatti, dall’inizio dell’anno la banca centrale turca aveva già approvato due tagli da 250 punti base per un totale di un taglio del 5%, l’equivalente di 20 tagli “standard” della Federal Reserve o BCE. Nonostante ciò, per via del rallentamento nel processo disinflazionistico gli investitori avevano previsto una pausa nella politica monetaria espansiva, i quali però sono rimesti sorpresi una volata annunciata la vera e propria decisione della banca centrale turca.
La banca centrale ha infatti approvato un aumento del proprio target rate di 350 punti base, pari al 3.5%, una manovra restrittiva che ha causato un rapido apprezzamento nella lira turca che, accompagnato alla svalutazione dell’euro, ha indotto una spinta ribassista a breve termine nella coppia euro lira turca.
Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?
Dal punto di vista dell’analisi forex, le tre coppie valutarie si sono prevalentemente consolidate orizzontalmente prima di dare il via ad una spinta rialzista mentre, invece, nel caso dell’oro al grammo il periodo di consolidamento è risultato meno duraturo dando il via ad un rally che ha portato il metallo prezioso ad una nuova serie di massimali assoluti.
Oro: L’Oro Prosegue il Rally e Punta i €100 al Grammo!
Osservando la struttura tecnica dell’oro nel corso delle ultime settimane di negoziazioni è possibile notare come il metallo prezioso abbia formato una rapida inversione di trend dando il via ad un rally che ha portato al break-out rialzista del livello di resistenza a €90.70 al grammo trasformandolo in supporto prima di proseguire al rialzo.
Attualmente il valore dell’oro ha proseguito il proprio rally sfiorando i €95 al grammo e raggiungendo una nuova serie di massimali assoluti.
EUR/USD: La Coppia si Consolida
Osservando la struttura tecnica della coppia valutaria euro dollaro statunitense è possibile notare come dopo quasi tre mesi di rally ininterrotto la coppia valutaria abbia iniziato un periodo di consolidamento al di sotto della resistenza orizzontale a 1.1500 dollari per euro, valore più alto mai raggiunto dalla prima metà di novembre 2021.
EUR/CHF: La Coppia si Consolida al Minimo Assoluto
Nel corso della settimana la coppia valutaria euro franco svizzero si è prevalentemente spostata orizzontalmente al di sopra del livello di supporto a 0.9270 franchi per euro, un’area chiave che si è formata in corrispondenza del minimo assoluto mai raggiunto dalla coppia valutaria.
Nonostante ciò, è anche possibile notare la resistenza imposta dall’area chiave intorno ai 0.9300 franchi per euro, la quale ha contribuito alla formazione di lunghe ombre al rialzo.
EUR/TRY: Prosegue la Corsa Verso Nuovi Massimali Assoluti
Nel corso della settimana la coppia valutaria euro lira turca ha dato il via ad un breve periodo di consolidamento prima di proseguire il proprio rapido rally al rialzo in direzione di una nuova serie di massimali assoluti approcciando per la prima volta la soglia delle 44 lire per euro.
Conclusioni
- Oro: la previsione di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto un breve periodo di consolidamento in corrispondenza del supporto a €90.70 al grammo prima di un proseguimento del rally verso il massimale assoluto.
- EUR/USD: la previsione di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto l’inizio di un periodo di consolidamento al di sotto della resistenza a 1.15 dollari per euro.
- EUR/CHF: l’analisi di lunedì è risultata corretta in quanto siamo riusciti a prevedere l’inizio di un periodo di consolidamento al di sopra del supporto a 0.9300 franchi per euro.
- EUR/TRY: la previsione di lunedì è risultata corretta prevedendo il proseguimento del periodo di consolidamento orizzontale in corrispondenza del proprio massimale assoluto prima di una ripresa al rialzo.