Indice Azionario FTSE MIB 30: nuovo rally al rialzo
Sul piano dell’azionario italiano, le nostre previsioni MIB 30 di lunedì sono risultate corrette in quanto avevamo previsto una rapida ripresa dal crollo avvenuto venerdì scorso prima dell’inizio di un periodo di consolidamento orizzontale al di sopra del livello di supporto a 39,750 punti caratterizzato da inside bar all’interno del range della candela di venerdì scorso in attesa di un nuovo rally al rialzo. La ragione principale della ripresa al rialzo risultano essere gli importantissimi aggiornamenti relativi ai dazi statunitensi.
Quotazione S&P 500: inversione di trend al rialzo
Le nostre previsioni S&P 500 di lunedì relativa all’indice azionario sono risultate corrette in quanto avevamo previsto l’inizio di un periodo di consolidamento in corrispondenza del livello di supporto a 5,780 punti prima di una nuova inversione di trend al rialzo e della ripresa verso il precedente massimale relativo al di sopra del supporto a 5,870 punti. Anche in questo caso la notizia più importante è risultata essere la decisione della US Court of International Trade di bloccare i dazi reciproci imposti da Trump durante il Liberation Day ad inizio aprile, la quale ha fornito una significativa spinta rialzista durante il pre-market di giovedì mattina.
Quotazione Nasdaq 100: in direzione del prossimo livello chiave al rialzo
Anche nel caso delle nostre previsioni Nasdaq 100 di lunedì sono risultate corrette in quanto avevamo previsto un inizio di settimana caratterizzato da un periodo di consolidamento prima di una eventuale ripresa del trend al rialzo in direzione del prossimo livello chiave. Oltre alle notizie relative ai dazi statunitensi, in settimana hanno anche controbuito significativamente le earnings di Nvidia, le quali hanno causato una rapidissima spinta al rialzo in tutto il settore tech grazie al fatturato record registrato nel primo trimestre.
Quotazione Bitcoin Euro: periodo di consolidamento all’interno di una struttura wedge
Infine, anche nel caso delle previsioni Bitcoin sono risultate corrette in quanto il valore di Bitcoin è riuscito a recuperare il supporto a €95,500 per BTC perso a causa del crollo di venerdì scorso prima di iniziare un periodo di consolidamento all’interno di una struttura wedge. Il fattore principale che ha influenzato l’andamento di Bitcoin nel corso della settimana è stata la significativa incertezza relativa al futuro della politica monetaria statunitense emersa dalla pubblicazione degli FOMC Minutes di mercoledì pomeriggio.
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Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?
Nel corso della settimana non sono stati annunciati importanti annunci macroeconomici però i mercati finanziari sono stati significativamente colpiti dalle breaking news relative alle earnings di Nvidia e alla decisione della US Court of International Trade, la quale potrebbe completamente ribaltare quanto avvenuto durante gli ultimi due mesi sotto il governo di Donald Trump.
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FTSE MIB: La US Court of International Trade Blocca i Dazi di Trump!
Nel corso della settimana la Borsa di Milano ha ripreso rapidamente la propria corsa al rialzo potenzialmente preparandosi a raggiungere nuovi massimali relativi a seguito dell’importantissimo annuncio da parte di Trump e di Ursula Von der Leyen di una proroga della pausa sui dazi reciproci imposti dagli States all’Unione Europea.
Infatti, nelle ultime settimane si era alimentata una crescente tensione tra i due blocchi causata dalla vicinanza del termine della pausa di 90 giorni instaurata dalla Casa Bianca dopo aver annunciato i dazi reciproci ad inizio aprile. Al termine della pausa Donald Trump aveva previsto un dazio fisso del 50% su tutti i prodotti provenienti dall’UE mentre la Commissione aveva iniziato a lavorare ad un pacchetto di dazi da un valore potenziale di $100 miliardi. Nessuna di queste due soluzioni risulta ottimale e sarebbero solamente state il “piano B” nel caso in cui non dovesse essere trovato un accordo prima del termine della pausa.
Durante l’ultima sessione di scambi di settimana scorsa Trump aveva annunciato come i dialoghi con la Commissione non stessero portando da nessuna parte ma, successivamente, nel weekend è stata annunciata la decisione di spostare la deadline per l’implementazione dei dazi reciproci al 9 luglio in modo da poter aiutare i due Blocchi a trovare una soluzione.
Nonostante ciò, nella notte tra mercoledì e giovedì la US Court of International Trade ha dichiarato incostituzionali i dazi reciproci imposti da Trump durante il “Liberation Day”, imponendo al presidente statunitense di revocarli urgentemente permanentemente. Questa decisione non dovrebbe essere appellabile dal governo statunitense, potenzialmente portando ad una maggiore tranquillità internazionale nei prossimi mesi.
S&P 500: Il Mercato si Inventa il “TACO Trade”
Passando ad una nota più umoristica del check delle previsioni, il mercato ha deciso di creare un “gioco” sull’imprevedibilità delle riforme fiscali adottate da Trump nel campo dei dazi internazionali. Infatti, ormai risulta impossibile anche per la Federal Reserve stimare l’effetto netto dei dazi nel corso dei prossimi mesi, obbligando gli investitori a negoziare in assenza di aspettative future.
Nonostante ciò, analizzando l’andamento del mercato a seguito degli annunci dei dazi da parte di Trump e le successive azioni intraprese dal governo nei giorni successivi, il mercato ha coniato il termine TACO Trade, un acronimo che abbrevia la frase Trump Always Chickens Out che sarcasticamente descrive come il presidente statunitense ha sempre ritrattato tutti i dazi imposti dal “Liberation Day” prima mostrandosi estremamente ferreo e successivamente contraddicendo tutto ciò che è stato precedentemente annunciato.
Il TACO Trade, nell’ottica dell’attuale scenario macroeconomico, consiste in un’evoluzione della strategia “buy the dip”, ovvero quella di acquistare ogni volta che il mercato si allontana significativamente dal precedente massimale relativo. Nel caso del TACO Trade, la strategia consiglia di acquistare ogni volta che il mercato crolla a seguito dell’annuncio di ogni nuova restrizione o dazio in quanto, in futuro, Donald Trump ricontratterà rimuovendo la precedente decisione.
Nasdaq 100: Nvidia Spinge il Settore Tech al Rialzo!
Nonostante la earnings week sia ormai passata da oltre due settimane, il settore dei semiconduttori ha storicamente sempre annunciato i propri risultati molto dopo il resto del mercato e, ultima tra tutti, Nvidia. Infatti, il gigante tech ha annunciato i propri risultati durante il post-mercato di mercoledì sera ancora una volta permettendo al mercato di spingersi al rialzo.
La spinta positiva dopo l’annuncio non era per nulla certa in quanto a causa delle nuove restrizioni e dazi statunitensi, le vendite di Nvidia sono state significativamente soffocate. Infatti, nonostante $2.5 miliardi di profitti persi a causa delle restrizioni sulle esportazioni di chip H20 ed un totale di $8 miliardi di fatturato perso a causa dei dazi, Nvidia è riuscita a generare un fatturato record di oltre $44 miliardi nel corso del trimestre realizzando una crescita del +69% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
D’altro canto, la guidance di Nvidia relativa al secondo trimestre del 2025 ha deluso le aspettative degli investitori prevedendo solamente un fatturato di $45 miliardi. La risposta del mercato all’annuncio, però, non è risultata negativa in quanto le aspettative non avevano del tutto valutato le restrizioni ed i dazi sulla Cina.
Ciò che ha aiutato maggiormente l’indice azionario Nasdaq 100 è stato l’annuncio della previsioni di una spesa di $345 miliardi, in crescita del 41% rispetto allo scorso anno, in infrastrutture AI da parte di Amazon, Meta, Google e Microsoft.
Bitcoin: Gli FOMC Minutes Fanno Crollare il Mercato!
Il valore di Bitcoin è significativamente influenzato dalle decisioni della Federal Reserve in ambito di politica monetaria in quanto, in qualità di asset rischioso che non paga un tasso d’interesse periodico, il valore di Bitcoin è soggetto al costo opportunità di non possedere asset sicuri come, ad esempio, obbligazioni governative statunitensi che, attualmente, pagano un tasso annuale lordo oltre il 5%. Allo stesso tempo, anche in qualità di safe haven Bitcoin viene influenzato in quanto nel mercato sono presenti safe haven alternativi che offrono una remunerazione maggiore.
Di conseguenza, nel corso della settimana il prezzo di Bitcoin è stato fortemente influenzato dalla pubblicazione degli FOMC Minutes, ovvero un trascritto approfondito ed esteso dell’ultimo Federal Open Market Committee, la riunione periodica della Federal Reserve durante la quale viene presa una decisione in merito alla politica monetaria della Fed.
Essendo un trascritto approfondito, dai Minutes spesso emergono importanti informazioni relative alle aspettative future della Federal Reserve e alle opinioni non discusse di alcuni esponenti. In questo caso è trapelata la crescente paura del mercato nei confronti della salute dell’economia statunitense, sostenendo come l’incertezza relativa agli effetti netti della politica governativa stia continuando ad aumentare, richiedendo la necessità di adottare un approccio cauto.
Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?
Nel corso della settimana tutti e quattro gli asset si sono prevalentemente spinti al rialzo recuperando il livello di supporto perso lo scorso venerdì a causa del rapidissimo rally al ribasso con la quale si è conclusa l’ultima settimana di negoziazioni. Successivamente, tutti gli asset hanno iniziato un periodo di consolidamento in attesa di una eventuale ripresa del rally.
FTSE MIB: L’Italia Recupera il Crollo e si Consolida
Osservando il grafico dell’indice azionario italiano FTSE MIB è possibile notare come durante l’ultima settimana di negoziazioni l’azionario italiano si sia prevalentemente spostato al rialzo recuperando il rapidissimo crollo avvenuto durante la sessione di negoziazioni di venerdì scorso e ritornando nuovamente al di sopra dei 40,000 punti.
Nonostante ciò, il trend è ancora caratterizzato da un periodo di consolidamento, il quale potrebbe successivamente dare il via ad un rally nel corso delle prossime settimane.
S&P 500: L’Azionario Statunitense Segnala una Ripresa Verso i 6,000 Punti!
Settimana scorsa si è conclusa con un rapido crollo al ribasso, il quale ha causato una rottura al ribasso del livello di supporto a 5,870 punti. Nonostante ciò, dopo la chiusura del mercato di lunedì per via del Memorial Day, l’indice azionario statunitense S&P 500 ha ripreso rapidamente la propria corsa al rialzo ritornando a consolidarsi al di sopra del supporto a 5,870 punti in attesa di una ripresa al rialzo che potrebbe avvenire durante le ultime due sessioni della settimana.
Nasdaq 100: Il Settore Tech si Prepara ad un Nuovo Massimale Assoluto
L’indice azionario Nasdaq 100 nel corso della settimana ha rapidamente inserito il trend al rialzo dopo il crollo avvenuto venerdì scorso ritornando la di sopra del livello orizzontale di supporto a 21,180 punti prima di iniziare un breve periodo di consolidamento. Nonostante ciò, grazie all’importantissima spinta rialzista durante il pre-market di giovedì, il Nasdaq 100 potrebbe aprire la sessione intorno al +2% rispetto alla chiusura di mercoledì, e a metà strada rispetto all’attuale massimale assoluto dell’indice leggermente oltre i 22,000 punti.
Bitcoin: Bitcoin Riconquista il supporto a €95,500 per BTC e si Consolida
Nel corso delle ultime sessioni di negoziazioni Bitcoin ha dato il via ad un periodo di consolidamento all’interno di una struttura a wedge formata da inside bars all’interno del range della candela rossa formata durante la sessione di negoziazioni di venerdì 23 maggio.
Il periodo di consolidamento a wedge sta avvenendo al di sopra del supporto orizzontale a €95,500 per BTC potenzialmente segnalando un futuro break-out al rialzo ed una ripresa verso i €100,000 per Bitcoin.
Conclusioni
- FTSE MIB: la nostra previsione è risultata corretta prevedendo l’inizio di un periodo di consolidamento al di sopra del supporto a 39,750 punti.
- S&P 500: la nostra previsione è risultata corretta in quanto avevano previsto l’inizio di una inversione di trend al rialzo e di una ripresa oltre il supporto a 5,870 punti.
- Nasdaq 100: anche in questo caso l’analisi di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto l’inizio di settimana caratterizzato da una forte spinta rialzista verso il supporto.
- Bitcoin: la nostra previsione è risultata incorretta in quanto avevamo previsto una inversione di trend al rialzo prima dell’inizio di un periodo di consolidamento a €95,500 per BTC.