Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni la coppia valutaria euro dollaro statunitense si è spinta al ribasso a seguito della formazione di una struttura head and shoulders allontanandosi dal massimale relativo raggiunto leggermente al di sotto degli 1.16 dollari per euro, il tasso di cambio più alto mai raggiunto in quasi 4 anni. L’inversione di trend è stata dettata dall’impatto delle nuovissime notizie relative agli accordi internazionali stretti dalla Casa Bianca per regolare i propri dazi sulle importazioni promuovendo trasparenza e stabilità per i prossimi mesi.
- Settimana scorsa il cambio euro dollaro si è spinto al ribasso dello -0.46% concludendo la settimana leggermente al di sotto del livello 1.1250 dollari per euro.
- Dalle previsioni forex oggi, nel corso delle ultime settimane il tasso di cambio della coppia EUR/USD ha iniziato un rapidissimo rally da circa 1.0225 fino a superare gli 1.150 dollari per euro, raggiungendo il più alto tasso di cambio mai raggiunto in oltre tre anni. Successivamente la coppia valutaria ha iniziato un periodo di consolidamento ribassista allontanandosi dal massimale relativo raggiunto ed avvicinandosi al supporto orizzontale a 1.1275 dollari per euro in prossimità del quale si è formata una struttura head and shoulders dando il via ad una inversione di trend al ribasso.
- Da un punto di vista macroeconomico, nel corso della settimana non sono in programma importanti annunci macroeconomici da parte degli States ad eccezione del tasso d’inflazione statunitense, il quale sarà pubblicato nel primo pomeriggio di martedì.
Migliori Broker Forex
Gli Stati Uniti Stringono un Accordo con la Cina!
Settimana scorsa si sono susseguiti moltissimi annunci relativi a possibili discussioni ed incontri tra i principali stati incentrati nelle negoziazioni internazionali. Tutto è iniziato quando la Gran Bretagna ha deciso di stringere un accordo con l’India per ridurre i dazi imposti reciprocamente sulle importazioni, il quale è stato seguito a pochi giorni di distanza dall’accordo tra Stati Uniti e Gran Bretagna.
Successivamente, Cina e Stati Uniti hanno deciso di incontrarsi il 9 maggio a Ginevra per discutere eventuali cambiamenti nel proprio target rate. Le aspettative del mercato si erano tarate sulla dichiarazione sia di Scott Bessent che di Donald Trump relativa ad un possibile taglio dei dazi specifici verso la Cina dal 125% al 60% mantenendo però la tariffa universale al 20% essenzialmente risultando in un dazio dell’80% sui prodotti cinesi.
L’accordo tra Cina e Stati Uniti è stato ufficializzato domenica e solamente nella tarda mattinata di lunedì sono stati pubblicati i dati dell’accordo. Piuttosto che imbattersi immediatamente in una soluzione precisa e dettagliata, le due nazioni hanno optato per un periodo di “pausa” di 90 giorni durante la quale poter discutere più approfonditamente i cambiamenti necessari in ogni categoria di prodotti. Nonostante ciò, durante questa pausa i dazi verranno ridotti dagli Stati uniti dal 125% al 10% mantenendo il 20% di dazio universale mentre invece la Cina ridurrà i propri dazi da 125% al 10%.
Questo cambiamento, benché momentaneo, ha segnalato la volontà di trovare un accordo da entrambe le nazioni e l’assenza di una vera e propria necessità nel mantenere i dazi così tanto elevati inducendo un aumento della fiducia degli investitori nei confronti del mercato e del dollaro facendo crollare la coppia EUR/USD.
L’EUR/USD Inverte il Trend e Crolla!
Osservando il trend della coppia valutaria euro dollari statunitense è possibile notare come l’EUR/USD ha dato il via ad un lungo periodo di consolidamento al di sopra della soglia degli 1.13 dollari per euro raggiungendo un picco leggermente al di sotto degli 1.16 dollari per euro, il tasso di cambio più alto mai raggiunto da novembre 2021.
Il periodo di consolidamento ha dato il via alla formazione di una struttura head and shoulders preannunciando una inversione di trend ed una rottura al ribasso del supporto in direzione del nostro target a ribasso a 1.11 dollari per euro, il quale è stato raggiunto durante la mattinata di lunedì.
Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.120 dollari per euro.
- Attuale livello di supporto: 1.11 dollari per euro.
- Target al rialzo: 1.1275 dollari per euro.
- Target al ribasso: 1.100 dollari per euro.
Cambio euro dollaro, previsioni: Considerando sia l’attuale scenario macroeconomico che la struttura tecnica, lo scenario settimanale più probabile risulta essere il possibile proseguimento del periodo di correzione ribassista in direzione del nostro target primario al ribasso, specialmente nel caso in cui lo scenario macroeconomico dovesse continuare a promuovere tranquillità sul piano internazionale.
Guarda Opera con i broker regolamentati in Italia per ottimizzare le tue opportunità di trading in modo sicuro.