- Moody’s alza il rating di Telecom Italia da Ba3 a Ba2
- Fondamentali ottimi e forza relativa del titolo che non accenna a diminuire
- L’analisi tecnica lascia vedere una nuova fase rialzista
Rotto al rialzo due settimane fa il canale ascendente all’interno del quale si trovava Telecom Italia da fine anno, solo temporaneamente entrato in stallo a causa di una crisi finanziaria globale dovuta al peggioramento della guerra commerciale scatenata dai dazi americani, il grafico del titolo ha ripreso forza dopo una pausa di riflessione.
L’upgrade da Ba3 a Ba2 da parte dell’agenzia di rating Moody’s non fa altro che confermare la qualità dei fondamentali di Telecom Italia, così come risultano dall’uscita dei dati del primo trimestre 2025: il gruppo telefonico ha chiuso il periodo in esame con ricavi su base organica e un margine operativo lordo organico in aumento, grazie a un buon andamento del business sia sul mercato domestico sia su quello brasiliano.
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Telecom Italia: Moody’s Rilancia il Titolo verso Nuovi Massimi Relativi
Quale migliore conferma della salute di Telecom Italia se non un upgrade da parte delle agenzie di rating internazionali?
Rotto il canale ascendente in area 0.34/0.35 il titolo era entrato in una prevedibile fase di riflessione e di probabile lateralizzazione, pronto a rilanciarsi verso nuovi massimi di periodo,come avevo detto in un’analisi recente.
A dare maggiore forza al titolo, gli esperti scommettono su un progressivo ulteriore consolidamento del settore delle telecomunicazioni, con un progressivo processo di fusione degli operatori che porterà inevitabilmente ad un abbattimento dei costi per le aziende: in questo processo Telecom Italia sarà ancora protagonista.
Chi ha seguito i miei consigli su un’entrata decisamente long già dalla fine dell'anno scorso, porta a casa oggi un risultato di +51,2% da inizio 2025: direi che le cose sono andate piuttosto bene.
Outlook Settimanale
Livello di resistenza principale: la rottura del canale ascendente è ormai alle spalle e il titolo lascia intravedere una nuova fase rialzista verso area 0.40. Possiamo oggi individuare una prima fase di resistenza a 0.38, già attaccabile nel corso della prossima settimana, salvo problemi particolari sui mercati finanziari.
Livello di supporto principale: la chiusura di ieri giovedì 15 maggio a 0.3728 recupera il calo importante di lunedì scorso e riporta il titolo verso i valori di chiusura della scorsa settimana. Vedremo se la giornata di oggi venerdì 16 maggio confermerà il trend rialzista: in ogni caso il supporto di 0,365 sembra tenere.
Target settimanale al rialzo: la forte componente rialzista dovrebbe trovare un nuovo impulso, con un nuovo target long e nuova resistenza a 0.38, rotta la quale il titolo dovrebbe proiettarsi verso i nuovi interessanti valori di 0.40.
Target settimanale al ribasso: possibile fase di ritracciamento verso il supporto di 0.3650, con ricaricamento delle opzioni di acquisto in direzione area 0.38.
Conclusioni
Consideriamo superata la fase di lateralizzazione dopo la rottura al rialzo del canale ascendente.
Realizzato un risultato di +51,2% da inizio anno, rimango fortemente positivo sul titolo e consiglio un entrata long più prudente di quella consigliata a fine 2024. Confermo l’entrata long per gli investitori a medio termine.
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