L’EUR/USD ha chiuso il mese di maggio sotto i valori di fine aprile, ma il movimento rialzista della coppia valutaria dal 12 maggio in poi è stato piuttosto notevole, sebbene spaventoso per gli speculatori.
Gli speculatori potrebbero non avere bei ricordi dell’andamento dei prezzi dell’EUR/USD. Dopo aver chiuso aprile intorno all’area di 1,13600 ed essere sceso fino ai minimi di circa 1,10680 il 12 maggio, l’EUR/USD si trova ora intorno alla soglia di 1,1400. La velocità dei prezzi nell’EUR/USD e in altre coppie valutarie principali è stata violenta e i day trader hanno sicuramente pagato un prezzo se non hanno usato una corretta gestione del rischio.
Ci saranno sicuramente alcuni day trader che si vanteranno delle posizioni vincenti ottenute a maggio con l’EUR/USD. Tuttavia, coloro che hanno perso denaro a causa della volatilità di inizio maggio potrebbero essere più numerosi dei vincitori. L’EUR/USD è riuscito a realizzare un movimento rialzista significativo dalla fine della seconda settimana di maggio, ma non è stato un processo facile. Ora la coppia si trova intorno ai prezzi di inizio maggio, ma gli speculatori ottimisti con una visione rialzista potrebbero pensare che si inizieranno a testare nuovi massimi.
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Prospettive curiose e obiettivo ai prezzi di aprile 2025
Il Forex globale è in uno stato di cambiamento da alcuni mesi, mentre le istituzioni finanziarie cercano di abituarsi alla retorica del presidente Trump, che tende a creare ansia nei mercati. La volatilità è stata dominante e chi pensa che i mercati si calmino improvvisamente e rimangano stabili potrebbe contare troppo sulla tranquillità. Tuttavia, Trump ha recentemente invertito la sua posizione dura sui dazi all’UE, annunciando un rinvio fino al 9 luglio grazie ai progressi nei negoziati.
Il livello di 1,14200 è stato toccato brevemente lunedì scorso, ma già giovedì si stava testando l’area di 1,12240. Sì, negli ultimi giorni di contrattazioni di maggio ci sono stati guadagni, ma i day trader sono sopravvissuti alla volatilità? Le lezioni sulla gestione del rischio sono importanti, e i trader che pensano che l’EUR/USD sia più sicuro rispetto ad altre coppie valutarie “minori” hanno avuto un promemoria sul fatto che anche qui possono verificarsi forti impennate. L’idea di tornare ai valori di 1,15000 visti il 21 aprile è legittima, ma potrebbe rivelarsi troppo ambiziosa per molti.
Nuova volatilità in arrivo a giugno per l’EUR/USD
Osservando le previsioni euro dollaro, i trader dovrebbero continuare a prepararsi a una forte velocità dei prezzi nei prossimi giorni e settimane per l’EUR/USD. Il dramma causato dalla Casa Bianca e le reazioni nel Forex e nei mercati globali sono reali. Le prospettive fondamentali stanno considerando l’ipotesi che la Fed USA possa trovarsi in una posizione tale da tagliare i tassi d’interesse, pur predicando incertezza a luglio.
- I dati sull’inflazione statunitense sono stati inferiori alle attese, quindi alcune istituzioni finanziarie potrebbero ritenere che inizieranno a vedersi tassi d’interesse più bassi.
- Se i mercati globali rimarranno cauti, questo potrebbe produrre ulteriori movimenti irregolari sull’EUR/USD. Tuttavia, la possibilità di un rialzo resta interessante per i trader che credono in un proseguimento della debolezza del dollaro USA.
Previsioni EUR/USD per giugno 2025
Intervallo di prezzo speculativo: 1,12900 - 1,15100
Prima che i trader possano sognare di rivedere il livello di 1,15000 raggiunto il 21 aprile, dovranno prima riuscire ad afferrare e mantenere il livello di 1,14000. Durante il mese di maggio, quasi tutte le contrattazioni sono avvenute ben al di sotto di questa soglia. Il livello di 1,14000 sarà un obiettivo per le istituzioni finanziarie con una visione positiva, ma l’EUR/USD dovrà prima dimostrare di poter mantenere i prezzi sopra 1,13800.
L’EUR/USD ha mostrato una chiara capacità di muoversi rapidamente e di generare fluttuazioni sorprendenti. Gli ultimi mesi nella coppia valutaria sono stati drammatici, ma se si osserva un grafico a sei mesi emerge una prospettiva rialzista. Il desiderio di puntare sul momentum rialzista dell’EUR/USD è legittimo, ma va gestito con cautela, perché i movimenti al ribasso si sono dimostrati rapidi e costosi.
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