Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni l’indice azionario statunitense Nasdaq 100 si è spinto inizialmente al rialzo in direzione del precedente massimale assoluto grazie alla formazione di una bullish engulfing candle durante la sessione di martedì prima di iniziare a rallentare verso la fine della settimana segnalando una inversione di trend. Infatti, nonostante i molteplici dati macroeconomici che hanno mostrato un chiaro miglioramento rispetto alle aspettative, la notizia dell’inasprimento del conflitto in medio oriente ha fornito una grande spinta ribassista per il mercato azionario.
- L’indice Nasdaq 100 ha concluso la scorsa settimana in negativo dello -0.60% chiudendo la settimana leggermente al di sopra dei 21,600 punti.
- Da un punto di vista tecnico, tra il 2024 ed il 2025 l’indice azionario statunitense Nasdaq 100 ha dato il via alla formazione di una struttura double top preannunciando una inversione di trend, la quale è inizialmente avvenuta fino al raggiungimento dei 19,500 punti prima di un breve dead cat bounce. Successivamente, il rapido trend al ribasso è continuato fino a superare i 17,500 punti entrando ufficialmente in bear market e ritornando a negoziare a livelli raggiunti oltre un anno fa. Nonostante ciò, durante le ultime settimane di negoziazioni è iniziato un rally esplosivo riportando l’indice al di sopra dei 21,180 punti prima di iniziare un nuovo rally in direzione del massimale assoluto.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, nel corso della settimana l’unico evento particolarmente importante risulta essere la riunione della Federal Reserve statunitense la quale pubblicherà le proprie previsioni macroeconomiche per il resto dell’anno e prenderà una decisione sul proprio target rate.
Migliori Broker Forex
L’Ottimismo degli Investitori Migliora!
Certamente a causa delle inaspettate notizie geopolitiche discusse nella nostra previsione settimanale dell’S&P 500 legate alla guerra in Medio Oriente tra Israele ed Iran il sentimento degli investitori è stato significativamente impattato per il peggio causando una spinta verso asset scuri. Nonostante ciò, è anche importante discutere del sentimento macroeconomico degli investitori misurato tramite il Consumer Sentiment Index gestito dall’Università del Michigan.
Il Michigan Consumer Sentiment è una misura della fiducia degli investitori nei confronti del mercato misurata tramite un sondaggio svolto da questa università americana ed ha un funzionamento simile al fear and greed index della CNN ma con un focus più incentrato verso i dati macroeconomici.
Dopo aver raggiunto il terzo valore più basso di sempre dopo giugno 2022 e maggio 1980, settimana scorsa il consumer sentiment ha sorpreso al rialzo il mercato segnalando una crescita molto maggiore rispetto a quanto precedentemente anticipato grazie ai recenti dati macroeconomici. Infatti, gli ultimissimi dati sull’inflazione CPI e PPI, rispettivamente misurata al consumatore e al produttore, hanno battuto le aspettative segnalando un impatto dei dazi minore di quanto precedentemente previsto.
Infatti, grazie a questi dati sono anche aumentate le aspettative legate ai prossimi tagli della Federal Reserve per il resto dell’anno, anche se le aspettative legate al prossimo meeting di mercoledì sono rimaste invariate con la quasi certezza che il target rate della Fed rimanga invariato intorno al 4.25 – 4.50. Nonostante ciò, il prossimo meeting risulta particolarmente importante in quanto verranno anche pubblicate le previsioni macroeconomiche della Federal Reserve, le quali avranno un importantissimo impatto sul mercato.
Il Nasdaq 100 Rallenta e Segnala una Possibile Inversione di Trend
Osservando la struttura tecnica del Nasdaq 100 oggi è possibile notare come settimana scorsa l’indice azionario statunitense abbia proseguito al rialzo arrivando quasi a toccare il precedente massimale assoluto fermandosi solamente circa il -0.80% dalla vetta precedente prima di invertire nuovamente il trend sotto le pressioni legate all’attuale situazione macroeconomica.
Infatti, nella notte tra giovedì e venerdì i contratti futures del Nasdaq 100 sono arrivati fino a segnalare un possibile -1.60% nel pre-market di venerdì, prima di recuperare gradualmente e successivamente riprendere al ribasso dopo la risposta dell’Iran al fuoco israeliano. Questo trend ha formato una candela con una lunga ombra al rialzo potenzialmente segnalando un proseguimento ribassista.
Outlook Settimanale Nasdaq 100
- Attuale livello di resistenza: 22,200 punti, l’attuale massimale assoluto del Nasdaq 100.
- Attuale livello di supporto: 21,180 punti.
- Target al rialzo: 22,200 punti.
- Target al ribasso: 21,180 punti.
Considerando l’attuale struttura tecnica, osservando la forma della candela di venerdì lo scenario settimanale più probabile risulta essere un proseguimento dell’inversione di trend ribassista in direzione del prossimo livello di supporto e target primario al ribasso a 21,180 punti. Nonostante ciò, nel corso della settimana avrà un’elevatissima importanza l’incontro della Federal Reserve di mercoledì insieme a tutte le altre inaspettate notizie sia legate alla guerra in Medio Oriente che alla politica fiscale di Trump.
Sfrutta il momentum del NASDAQ100: scopri le nostre analisi forex e segnali per cogliere le opportunità di ingresso prima dei prossimi massimi storici e i broker consigliati per acquistare azioni.