Osservando l’andamento del metallo prezioso denominato in euro è possibile notare come nel corso delle ultime settimane il prezzo sia oscillato intorno ai €93 al grammo, uno stabile livello di supporto che ha permesso all’oro di invertire la struttura head and shoulders formata a favore di una possibile ripresa del rally al rialzo. Infatti, durante la sessione di lunedì il metallo prezioso ha formato una grandissima candela verde sotto la pressione della crescente incertezza relativa ai dazi statunitensi nonostante il chiaro miglioramento macroeconomico del paese.
- Durante la scorsa settimana di scambi il valore dell’euro al grammo si è spinto al ribasso del -1.91% terminando la settimana in prossimità dei €93.00 al grammo.
- Dalle previsioni forex oggi, dopo la rottura al rialzo del livello di resistenza intorno agli €83 al grammo il metallo prezioso ha formato una struttura cup and handle dando il via ad un rally esplosivo portando il metallo prezioso a raggiungere un nuovo massimale assoluto poco al di sotto dei €95 al grammo. Successivamente, il metallo prezioso ha formato una struttura double top, la quale ha portato alla rottura al ribasso del livello di supporto a €93 al grammo prima di iniziare un breve periodo di consolidamento e di riprendere il rally originale al rialzo.
- Da un punto di vista fondamentale, nel corso della settimana sono in programma l’annuncio dei non farm payrolls e del tasso di disoccupazione statunitense oltre che alla decisione da parte della BCE riguardo al proprio target rate. Inoltre, avrà una forte importanza il risultato dell’udienza del 5 giugno sui dazi imposti dal governo americano.
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Lo Scenario Macroeconomico Migliora ma i Dazi Peggiorano Tutto
Venerdì scorso gli Stati Uniti hanno pubblicato moltissimi diversi dati macroeconomici, tutti i quali hanno battuto in positivo le aspettative segnalando un netto miglioramento dell’economia statunitense rispetto a quanto precedentemente previsto sia dagli investitori che dagli analisti.
Primo tra tutti, il tasso d’inflazione Personal Consumption Expenditures (PCE), la misura preferita dalla Federal Reserve rispetto al più popolare Consumer Price Index (CPI), ha mostrato il secondo mese consentivo di calo fino al raggiungimento del 2.1% annuo slittando al ribasso dal precedente 2.3% ed avvicinandosi al target a lungo termine della Fed intorno al 2%.
Sul piano del tasso d’inflazione di fondo sempre misurato dall’indice PCE il miglioramento risulta ancora più significativo. Anche in questo caso è avvenuto un secondo mese di disinflazione portando l’aumento annuale dei prezzi dal 2.7% al 2.5%, il tasso d’inflazione “core” più basso mai raggiunto da marzo 2021, oltre quattro anni fa.
Allo stesso tempo, il personal income è aumentato dello 0.8% mentre il personal spending solamente dello 0.2%, due altri importanti fattori che segnalano un chiaro miglioramento delle finanze dei cittadini statunitensi.
Nonostante tutti questi dati positivi, il mercato è rimasto prevalentemente focalizzato sulle notizie provenienti in ambito dei dazi, tra cui l’inaspettato raddoppiamento senza preavviso dei dazi imposti sull’acciaio dell’Unione Europea e la dichiarazione di Donald Trump in merito al presunto infrangimento dell’accordo sui dazi da parte della Cina. Tutte queste notizie, insieme alla decisione della corte suprema sui dazi di cui abbiamo discusso nelle previsioni Nasdaq 100, avranno un fortissimo impatto sul valore dell’oro e sulla volatilità del mercato nel corso della settimana.
L’Oro Potrebbe Raggiungere i €100 al Grammo
Nel corso delle ultime settimane il valore dell’oro al grammo denominato in euro sembrava star formando una struttura head and shoulders in corrispondenza del proprio massimale assoluto segnalando una possibile pressione ribassista confermata anche dalla rottura al ribasso del livello di supporto orizzontale a €93 al grammo.
Nonostante ciò, settimana scorsa l’oro ha riconquistato il livello di supporto ed ha dato il via ad un lungo periodo di consolidamento, il quale sembrerebbe essersi interrotto durante la sessione di negoziazioni di lunedì durante la quale l’oro ha formato una grande candela verde allontanandosi dal supporto.
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Outlook Settimanale Oro
- Attuale livello di resistenza: €95.00 al grammo.
- Attuale livello di supporto: €93.00 al grammo, il precedente massimale assoluto dell’oro.
- Target al rialzo: €97.60 al grammo, l’attuale massimale assoluto.
- Target al ribasso: €90.70 al grammo.
Considerando sia lo scenario macroeconomico e la struttura dell’oro al grammo,le previsioni oro domani più probabili risultano essere l’inversione di trend al rialzo e l’inizio di un rally in direzione del proprio massimale assoluto. Nonostante ciò, il valore del metallo prezioso rimane fortemente dipendente dalle prossime notizie macroeconomiche quindi si consiglia di rimanere aggiornati.
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