Dopo la formazione di una struttura wedge in corrispondenza del supporto orizzontale a 5,870 punti, l’indice azionario S&P 500 ha dato il via ad un rapido rally rialzista rompendo la struttura e dirigendosi fino al nostro target primario al rialzo intorno ai 6,000 punti, il prossimo livello chiave di resistenza. Una delle ragioni principali dietro la rapida spinta al rialzo risulta essere stato l’annuncio di un nuovo trade deal tra Cina e Stati Uniti durante il post-mercato di giovedì, un dato che continua a supportare un eccellente miglioramento macroeconomico statunitense.
- L’indice S&P 500 ha concluso la settimana in positivo dell’+1.50% terminando la settimana in prossimità dei 6,000 punti.
- Dalle previsioni forex oggi, l’azionario statunitense ha formato un head and shoulders pattern in prossimità del proprio massimale assoluto causando una correzione fino a raggiungere i 5,470 punti e, dopo una breve spinta rialzista, il mercato ha formato una candela ribassista engulfing preannunciando un proseguimento al ribasso, il quale si è tramutato in uno dei più rapidi crolli della storia recente. Nonostante ciò, l’indice ha trovato supporto in corrispondenza dei 4,800 punti dando il via ad un rapido rally spingendosi fino quasi a raggiungere i 6,000 punti formando una v-shaped recovery. Successivamente, però, l’indice ha formato un periodo di consolidamento all’interno di una struttura wedge intorno ai 5,870 punti, la quale è stata rotta la rialzo riportando l’indice a 6,000 punti.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, nel corso della settimana non sono in programma importanti annunci macroeconomici da parte degli States ad del tasso d’inflazione CPI durante la giornata di mercoledì e del consumer sentiment index durante il pomeriggio di venerdì.
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Trump Trova un Nuovo Accordo con Xi Jinping!
Come previsto dall’analisi tecnica S&P 500 di lunedì scorso, durante l’ultimo giovedì il presidente americano Donald Trump ed il leader cinese Xi Jinping hanno tenuto una riunione telefonica per discutere dei dazi e di un possibile trade deal. Infatti, proprio due settimane fa sia Trump che Xi Jinping si erano accusati reciprocamente di aver infranto le condizioni temporanee del trade deal dopo aver recentemente approvato una nuova pausa di 90 giorni.
In un post sui social media dopo l’incontro Donald Trump ha dichiarato di aver completato una chiamata molto fruttuosa al termine della quale ci si è accordati per un nuovo “Trade Deal”, presumibilmente un accordo più definitivo rispetto alle misure temporanee adottate da inizio aprile. Nonostante ciò, Donald Trump non si è neanche esposto fornendo particolari riguardo al prossimo deal accennando solamente come a breve in futuro i rispettivi team si incontreranno in un luogo ancora da determinarsi.
Il sentimento del mercato è risultato particolarmente positivo, anche grazie al supporto di una serie di importanti dati sul mercato del lavoro che hanno contribuito alla spinta rialzista del mercato. Nonostante ciò, ancora rimane un’importantissima incognita sul piano degli scambi internazionali: l’accordo con l’Unione Europea. Infatti, settimana scorsa Trump ha approvato un aumento dei dazi su alluminio ed acciaio provenienti dall’UE, apparentemente facendo un passo a ritroso rispetto ad un possibile accordo con il blocco europeo.
L’S&P 500 Chiude per la Prima Volta in Oltre 3 Mesi Sopra i 6,000 Punti!
Nel corso delle ultime settimane di negoziazioni l’indice azionario statunitense S&P 500 si è prevalentemente consolidato orizzontalmente al di sopra del livello di supporto orizzontale a 5,870 punti formando una struttura a wedge, la quale ha portato ad una rottura al rialzo entro la fine della settimana come anticipato dall’analisi di lunedì scorso.
Nel corso della settimana l’S&P 500 ha dato il via ad un rapido rally rialzista riportando il valore dell’indice statunitense a chiudere al di sopra dei 6,000 punti, un evento che non accadeva ormai dal 21 febbraio 2025. Attualmente l’S&P 500 si trova -2.39% al di sotto del massimale assoluto mai raggiunto ed al di sotto del livello di resistenza a 6,000 punti, un importante soglia che potrebbe determinare l’andamento di settimana prossima.
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Outlook Settimanale S&P 500
- Attuale livello di resistenza: 6,000 punti.
- Attuale livello di supporto: 5,870 punti.
- Target al rialzo: il target primario è 6,100 punti, l’attuale massimale assoluto dell’S&P 500.
- Target al ribasso: 5,870 punti.
Il trend di settimana prossima sarà fortemente influenzato dal livello di resistenza a 6,000 punti, oltre che dalle possibili inaspettate notizie statunitensi legate agli scambi internazionali. Nel caso in cui l’S&P 500 dovesse iniziare la settimana al di sopra dei 6,000 punti, il trend settimanale più probabile risulta essere l’inizio di un periodo di consolidamento al di sopra della soglia prima di una ripresa al rialzo.
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