- Una divergenza nel grafico giornaliero suggerisce un possibile rifiuto nei pressi del massimo storico.
- I dati positivi sui PMI di giugno e sulle vendite di case esistenti di maggio hanno attirato pressioni d'acquisto sull’S&P500.
- Dichiarazioni dovish di alcuni portavoce della Fed alimentano l’ottimismo nei confronti del mercato azionario USA.
- Il rapporto COT della scorsa settimana ha lasciato un segnale ribassista per l’S&P500.
Analisi del Grafico Settimanale dell’S&P 500
Osservando il grafico settimanale dell’S&P 500 oggi, il contesto appare chiaramente rialzista. L’azione del prezzo mostra massimi e minimi crescenti. La media mobile esponenziale a 50 periodi (EMA50) si mantiene sopra la EMA200, ed entrambe hanno una pendenza positiva.
Durante questa settimana appena iniziata stiamo assistendo a una forte pressione d’acquisto nel mercato. Il prezzo è già salito di oltre l’1,50%, e il massimo attuale ha superato quello precedente, indicando che i rialzi potrebbero continuare.
Tuttavia, bisogna fare attenzione alla resistenza situata intorno ai 6.162 USD, che potrebbe attirare vendite. Se il prezzo dovesse iniziare a ritracciare, come accaduto la scorsa settimana, e finisse con la formazione di una candela con una lunga ombra superiore, sarebbe un segnale che l’offerta sta superando la domanda e potrebbero verificarsi ribassi sull’S&P 500. Al contrario, un nuovo massimo storico seguito da una fase di consolidamento indicherebbe che i compratori mantengono il controllo del mercato.
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Analisi del Grafico Giornaliero dell’S&P 500
Il timeframe giornaliero ci mostra una tendenza rialzista iniziata con l’inversione avvenuta nei pressi dell’area dei 5.000 USD. Dal 27 maggio scorso, il prezzo ha continuato a salire senza il supporto né dell’RSI né del MACD. Questa divergenza è favorevole alle ipotesi ribassiste e ci porta a pensare a un’elevata probabilità di inversione del prezzo nel breve termine.
Ritorna l’Ottimismo sull’S&P 500 in Attesa di Novità sui Dazi
I dati positivi dei PMI di giugno e delle vendite di case esistenti di maggio pubblicati ieri hanno avuto un impatto positivo sull’S&P500, attirando nuovi acquirenti. Entrambe le letture hanno superato le aspettative degli analisti. Sia il PMI dei servizi che quello manifatturiero si sono attestati sopra il valore di 50, segnalando possibilità di crescita economica.
Nei giorni scorsi gli USA hanno lanciato un attacco a sorpresa contro l’Iran, distruggendo una grande parte delle sue infrastrutture nucleari. L’Iran ha risposto lanciando missili contro una base americana in Qatar, ma ha avvertito in anticipo del lancio. Trump ha dichiarato che questo preavviso potrebbe indicare l’inizio di una de-escalation del conflitto, accolta con ottimismo dagli investitori.
Inoltre, Bowman e Goldsman, membri del Comitato della Fed, hanno dichiarato ieri che sosterrebbero un taglio dei tassi nella prossima riunione di politica monetaria, qualora non emergano segnali di risalita dell’inflazione.
Il rapporto Commitment of Traders (COT) pubblicato ieri ha mostrato un segnale ribassista per l’S&P500: gli investitori istituzionali continuano ad aumentare le loro posizioni short sui future dell’indice di riferimento statunitense. Il numero di contratti short aperti da parte di questi soggetti è aumentato di 49.582, mentre quelli long solo di 3.103.
S&P 500 Oggi: Attenzione ai Dati sulla Fiducia dei Consumatori e a Powell
Per la giornata odierna è importante seguire i dati dell’indice di fiducia dei consumatori del Conference Board di giugno, così come le dichiarazioni di Powell. Bisogna anche tenere d’occhio eventuali dichiarazioni di Trump riguardo ai dazi.
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