- La settimana si chiude fortissima per Prysmian
- Dopo un giugno difficile riparte la rincorsa ai valori oltre area 70
- Rimaniamo positivi sul titolo a lungo termine
Terminata nel mese di aprile la fase di crollo di Prysmian, colosso quotato su Euronext Milan e attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, sotto i 40 euro dai massimi di 73 di inizio gennaio 2025, il grafico prosegue la sua lenta ma decisa risalita verso quei valori, ritornando in terreno positivo da inizio gennaio con un rendimento di +4%.
La fase long di recupero si era interrotta nel mese di giugno, riprendendo forza nel mese corrente all’interno di un canale ascendente con minimi e massimi ben delineati.
Le strutture delle candele confermano la forza attuale del titolo e i forti volumi di scambio confermano la fiducia degli operatori nel rivedere Prysmian verso i valori che abbiamo visto a gennaio.
Ovviamente il forte gap positivo tra valori del titolo e la media mobile, nonché l’area di ipercomprato nella quale si trova lo stocastico, inducono alla prudenza, suggerendo un possibile rallentamento nella seconda parte del mese in corso.
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La Settimana si chiude con una Forza Propulsiva che sembra non avere Sosta
Settimana sugli scudi per Prysmian, che riparte alla ricerca dei valori oltre area 70 e della chiusura del grafico a V dopo il crollo dei primi mesi del 2025.
Siamo assolutamente positivi su una continuazione della fase long del titolo, anche se i dati dell’analisi tecnica suggeriscono un rallentamento nella seconda metà del mese.
Sempre al rialzo la prestazione del gruppo specializzato nella produzione di cavi: a livello comparativo su base settimanale, il trend di Prysmian evidenzia un andamento più marcato rispetto all’indice di riferimento FTSE MIB, a dimostrazione della maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso l'azienda produttrice di cavi rispetto all'indice.
Outlook Settimanale
- Livello di resistenza principale: la forte fase di recupero dovrebbe trovare una resistenza in area 66, intorno alla quale l’analisi tecnica indica un temporaneo rallentamento della fase long, in attesa di ripartire velocemente verso l’area 70, massimi di gennaio 2025.
- Livello di supporto principale: primo supporto importante a 62, rotto il quale il grafico dovrebbe ritracciare il minimo del canale ascendente in area 60.
- Target settimanale al rialzo: dopo questa settimana rimaniamo fortemente positivi ma ci aspettiamo un mantenimento dei valori del grafico e un rallentamento della fase long.
- Target settimanale al ribasso: dopo due settimane come quelle vissute dal titolo, è probabile una presa di beneficio da parte degli operatori speculativi. Attenzione quindi per la possibile apertura di posizioni short per i trader speculativi.
Conclusioni
Il tentativo di Prysmian di tornare ai valori di inizio anno ha trovato una grandissima conferma nella prima metà del mese di luglio. L’analisi tecnica individua un possibile rallentamento della fase long, per ricaricare le pile in attesa del definitivo attacco ai valori in area 70 di inizio anno.
Si aprono quindi delle buone opportunità sia per i trader speculativi, che possono contare su volatilità improvvise e interessanti, sia per i trader di posizione che possono puntare ad ulteriori recuperi di Prysmian, raccomandando sempre prudenza e diversificazione del portafoglio.