- La settimana scorsa è stato superato il massimo storico del S&P registrato a febbraio.
- Finché la quotazione rimane sopra l’area dei 6.140 – 6.166 USD, il nostro bias resta rialzista.
- Oggi vengono pubblicati i dati del PMI manifatturiero di giugno e l’indagine JOLTs di maggio, che potrebbero portare volatilità sull’S&P500.
- Powell parlerà oggi e vedremo se manterrà un atteggiamento hawkish o se aprirà alla possibilità di tagli dei tassi nella riunione prevista a fine mese.
- Attenzione a eventuali notizie sui dazi nei prossimi giorni.
Analisi del Grafico Settimanale sull’S&P 500
Durante la scorsa settimana si è verificata la rottura del massimo storico nei future del S&P, fissato a 6.166 USD. Il breakout è avvenuto con una candela rialzista dal corpo ampio, che ha segnato un aumento del 3,42%. La settimana iniziata ieri prosegue con movimenti rialzisti, facendo registrare un nuovo massimo.
Finché la quotazione del S&P500 resta sopra la precedente resistenza tra 6.140 e 6.166 USD, il nostro orientamento rimane rialzista (bullish).
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Analisi del Grafico Giornaliero sull’S&P 500
Analizzando il grafico giornaliero si nota che la rottura del livello è stata sostenuta da un'intensa pressione in acquisto. A dimostrarlo c’è il movimento successivo del prezzo, che ha continuato a salire con massimi crescenti, accompagnati da RSI e MACD in crescita. Sono segnali di forza che aumentano la probabilità di una prosecuzione del trend rialzista nei prossimi giorni.
Tuttavia, bisogna considerare che il prezzo dell’S&P è salito ininterrottamente per 6 sessioni consecutive, il che lascia spazio alla possibilità di una correzione a breve. Una leggera discesa non sarebbe da interpretare come segnale di debolezza, ma come un normale ritracciamento dopo un forte impulso rialzista. Finché il prezzo non scende sotto il livello indicato prima, lo scenario resta favorevole per nuove entrate in acquisto.
Il Mercato Attende Novità sui Dazi
Recentemente il Canada ha revocato la tassa sui servizi digitali che avrebbe dovuto applicarsi alle aziende tech statunitensi, prima della sua entrata in vigore, nel tentativo di evitare nuovi dazi da parte degli USA. Si tratta di una notizia positiva per l’S&P 500, che potrebbe favorire accordi commerciali tra i due Paesi.
Oggi verranno pubblicati i dati del PMI manifatturiero di giugno, l’indagine JOLTs sulle offerte di lavoro di maggio e il report sulle spese edilizie dello stesso mese. Dati superiori alle attese potrebbero aumentare la pressione in acquisto sull’S&P 500 oggi, mentre risultati peggiori potrebbero attirare vendite.
Inoltre, Powell rilascerà dichiarazioni che permetteranno di valutare la reazione della Fed ai dati sull’inflazione diffusi la settimana scorsa. Attualmente, secondo il sondaggio FedWatch, il 21,2% degli intervistati ritiene possibile un taglio dei tassi già nella riunione di luglio.
Infine, sarà importante monitorare eventuali nuove notizie sui dazi e seguire l’evoluzione della proposta di legge di Donald Trump per la riduzione delle tasse, ancora in attesa di approvazione da parte del Senato.
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