- Confermiamo la fase laterale in un canale con supporto e resistenza ben delineati
- La fase long partita a febbraio con un progressivo e costante indebolimento del dollaro sembra ormai avviata alla conclusione
- Si conferma molto forte la resistenza a 1.18
Verso la fine dell’anno scorso la parità Eur/Usd sembrava ormai a un passo e molti analisti prevedevano un ribaltamento del valore del cambio a favore del dollaro sull'euro. Noi non eravamo di questa idea e da inizio anno il cambio ha visto un rafforzamento costante dell’euro fino all’estate, dove ha consolidato un rendimento del +13%. Da lì sono partite previsioni nuovamente catastrofistiche sul dollaro, destinato a crollare rispetto alla valuta europea. Nuovamente noi non credevamo in questo, e nel mio ultimo articolo del 19 agosto mettevo in evidenza come l’analisi tecnica stava dando segnali opposti e si iniziava a vedere il termine di un rafforzamento dell’euro rispetto alla valuta americana.
Basta a volte osservare i grafici con un po’ più di attenzione, unendo qualche informazione sugli indicatori principali, per riuscire a prevedere l’andamento di un cambio forex senza farsi prendere dall'emotività.
La fase laterale sembra ormai più che consolidata e anche il peggioramento della situazione politica internazionale non sta dando indicazioni di cambio di direzione.
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La Lunga Fase Rialzista del 2025 entra in Estate in un Canale Laterale di Stabilizzazione
L'evidente struttura rialzista del grafico Eur/Usd del 2025, che da inizio anno mette a segno un +13%, con l’inizio dell'estate ha dato segni di rallentamento, aprendo una fase laterale attraverso la creazione di un canale orizzontale caratterizzato da una resistenza e da un supporto ben delineati in corrispondenza rispettivamente di area 1.18 e 1.16. Alcuni tentativi di break out di questi limiti hanno avuto successo solo per poi rientrare entro 24 ore all’interno del canale principale, caratterizzandosi quindi per delle finte rotture e non per delle inversioni di tendenza.
Noi al momento non vediamo tecnicamente possibilità di breakout reali dei limiti del canale, che sembra destinato, almeno nel breve termine, a durare ulteriormente.
Se proprio dobbiamo dare un’indicazione di più ampio respiro per la situazione nel corso dell’autunno, contrariamente alla maggioranza degli analisti noi prevediamo una fase di strutturale debolezza dell’euro rispetto al dollaro, come la maggior forza della resistenza a 1.18 rispetto al supporto di 1.16 sembrerebbe indicare.
Outlook Settimanale
- Livello di resistenza principale: senza alcun dubbio, la resistenza di 1.18 è al momento il dato di analisi tecnica principale per la situazione del cambio Eur/Usd
- Livello di supporto principale: primo supporto a 1.16 che ha già dimostrato la sua forza nel corso dell’estate, anche se risulta meno forte della resistenza del canale.
- Target settimanale al rialzo: non possiamo che pensare a un possibile ritracciamento della resistenza del canale a 1.18.
- Target settimanale al ribasso: non ci aspettiamo un break out del supporto di 1.16 a breve, ma riteniamo comunque possibile un suo ritracciamento e quindi un’ottima operazione short sul forex.
Conclusioni
Avevamo chiuso il 2024 con una serie di analisti che indicavano il superamento del dollaro sull’euro come imminente. Noi non condividevamo questo scenario, così come oggi non condividiamo un proseguimento del rafforzamento dell’euro sul dollaro.
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