- Il 2025 caratterizzato da una classica formazione ribassista
- Crollo della produzione e nuovi stop produttivi negli stabilimenti in tutta Europa
- Le prospettive degli analisti rimangono negative
Ancora grandi difficoltà e quotazioni che puntano short dopo un timido tentativo di recupero la settimana scorsa, che si va a scontrare su notizie che continuano a essere pessimistiche sul futuro dell’automotive e di Stellantis.
Il 2025 è caratterizzato dalla più classica delle formazioni ribassiste, le famose tre onde della Teoria di Elliot nella fase di storno, short-long-short, facilmente individuabili nel grafico annuale con time frame giornaliero. Il rendimento annuo non può che essere la diretta conseguenza e si assesta ad oggi su un -36.5%, senza che si intravvedano possibilità di recupero importanti da qui alla fine del 2025.
Purtroppo il titolo risente di una quadro della situazione sul mercato auto pesantemente negativa, con valori produttivi che da inizio anno fanno segnare dei cali preoccupanti per il futuro di uno dei settori centrali dei sistemi economici.
Nella fattispecie il calo delle vendite degli ultimi mesi sta costringendo il grande gruppo automobilistico a ridurre la produzione di auto, e quindi a fermare gli stabilimenti: non solo in Italia, come ormai era noto da tempo, ma anche in alcuni paesi europei, che invece è una novità. In settimana Stellantis ha dichiarato che lo stabilimento francese di Poissy chiuderà per 15 giorni a ottobre, e secondo il quotidiano economico Les Echos fermeranno altri quattro stabilimenti tra Polonia, Germania e Spagna.
Ricordiamo che da gennaio a luglio Stellantis ha immatricolato quasi 1,1 milioni di auto, con un calo dell’8,1 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
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Produzione Stellantis: Altri Stabilimenti in Blocco Produzione
Rimanendo su un’analisi a breve termine, la tendenza settimanale di Stellantis è più debole rispetto all'andamento dell'indice di riferimento Ftse Mib, situazione da ricercare nella debolezza strutturale del settore nel quale opera l’azienda, oltre che in problemi specifici della stessa società.
Al momento l’indicatore stocastico si trova in zona neutra, segnale che gli interessi per gli acquisti e le vendite si equilibrano. i volumi sopra la media indicano che il mercato è fortemente interessato a operare sul titolo, situazione pronta ad innescare forti movimenti short se il sentiment complessivo dovesse peggiorare.
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Outlook Settimanale
- Livelli di resistenza principali: prima resistenza principale a 8.3, contro la quale le quotazioni hanno rimbalzato durante l’ultimo tentativo di recupero della settimana scorsa.
- Livelli di supporto principali: la nuova rottura di oggi venerdì 26 settembre del supporto apre un’autostrada short che trova il primo supporto importante a 7.5.
- Target settimanale al rialzo: la rischiosità di Stellantis rimane elevata; solo per i trader speculativi, intravediamo qualche possibilità rialzista con target 8.2, da prendere con molta attenzione e con stop loss vicini al prezzo di ingresso.
- Target settimanale al ribasso: ottima opportunità di trading short, puntando al supporto di 7.5, facilmente ritracciabile e che darebbe origine a un’ottima opportunità di guadagno.
Conclusioni
L’anno de Stellantis si conferma difficile e complicato, in linea con tutto il mercato automobilistico e dell’automotive in generale. Qualunque valutazione societaria non può essere fatta senza un’analisi fondamentale dell'intero settore centrale dell'economia che è entrato in una crisi di identità storica.
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