- Il BTC/USD ha registrato alcune settimane con un massimo modesto, ma poi ha incontrato forti venti contrari che hanno riportato l’attenzione sui livelli di supporto.
- Al momento della stesura, Bitcoin scambia vicino a 112.200,00$.
- Il prezzo di BTC/USD ha toccato un massimo intorno a 118.200,00$ il 18 settembre, al di sotto del massimo visto in agosto che aveva sfidato la soglia di 124.300,00$ il 16 agosto.
- Con l’inizio di ottobre ormai imminente, BTC/USD si muove in un range piuttosto consolidato, rimasto stabile dalla metà di maggio.
Anche se agli influencer questa visione può non piacere, ogni volta che il cambio BTC/USD ha toccato nuovi massimi negli ultimi mesi, la criptovaluta ha poi incontrato venti contrari che hanno creato supporti piuttosto solidi. L’ultima volta che Bitcoin è sceso sotto i 100.000,00$ è stata a fine giugno, ma il supporto attorno a 108.000,00$ è stato evidente sin dalla prima settimana di luglio.
ETF e volumi sulle criptovalute
Nonostante le numerose notizie del mese scorso sull’apertura di nuovi ETF da parte di istituzioni finanziarie per il trading di criptovalute, i volumi di scambio su BTC/USD non sono aumentati: restano piuttosto deboli. In molti aspetti, Bitcoin è passato dall’essere una commodity speculativa diffusa, negoziata da piccoli retail e grandi operatori, a un contesto in cui prevale la percezione che solo le “whale” muovano realmente il mercato.
Il minimo di settembre di Bitcoin è stato circa 107.200,00$ (1° settembre). Il massimo è arrivato il 18, subito dopo la decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi di interesse. È stata una correlazione guidata dai grandi operatori? Alcuni dicono di sì, ma le prove sono limitate. Il massimo raggiunto dieci giorni fa non ha comunque superato quello di agosto. Certamente BTC/USD potrebbe salire più in alto, e non mancano sostenitori che vedono l’attuale fase di consolidamento come un’opportunità di acquisto di lungo termine.
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Prospettive per ottobre e retrospettiva
I piccoli day trader che vogliono seguire BTC/USD devono rimanere cauti come sempre. La criptovaluta può cambiare direzione in un attimo e movimenti di mille dollari sono comuni. Serve leva prudente e ordini di ingresso ben posizionati.
- Le contrattazioni recenti di BTC/USD potrebbero suggerire che quando la resistenza viene testata, vendere non sia la peggiore idea.
- Se Bitcoin continua a stagnare intorno ai 118.000$ senza mantenersi sopra i 120.000$, questo potrebbe diventare un problema per gli speculatori.
- I supporti, tuttavia, si sono dimostrati piuttosto solidi.
- Il dibattito su un possibile shutdown del governo USA alimenterà i sostenitori di Bitcoin, che lo dipingeranno come alternativa futura, ma sono correlazioni da guardare con occhio critico.
- Il consolidamento di BTC/USD non solo nell’ultimo mese, ma negli ultimi mesi, rende la criptovaluta “sospetta”.
Outlook Bitcoin per Ottobre 2025
Range speculativo per BTC/USD: 96.000,00$ – 126.000,00$
Gli speculatori dovrebbero restare prudenti. I livelli di supporto possono offrire opportunità di acquisto, ma se BTC/USD scendesse sotto i minimi di settembre e si avvicinasse a 100.000,00$, si creerebbe forte rumore sul mercato. Bitcoin non subisce un ribasso significativo da diversi mesi. Se BTC/USD superasse i 125.000,00$ e mantenesse quei livelli, questo potrebbe attrarre nuova forza speculativa.
Un grafico tecnico a sei mesi mostra chiaramente l’assenza di vendite rilevanti. Questo non significa che un crollo sia imminente. Gli influencer di Bitcoin diranno che negli ultimi mesi BTC/USD sta maturando come asset, abbastanza stabile da essere considerato un investimento. Eppure, gli scettici restano. Per ora, sembra che BTC/USD possa restare in consolidamento anche a ottobre, offrendo un terreno stabile per chi vuole operare, ma si tratta pur sempre di Bitcoin: la volatilità, anche se non abbondante di recente, resta una minaccia pericolosa.
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