- Bitcoin (BTC) ha infranto il precedente massimo storico, balzando a un record di $125,725 domenica, complice il ritorno degli afflussi istituzionali e le spinte stagionali.
- Con l’avvio di “Uptober”, gli analisti guardano a obiettivi ambiziosi fino a $145,000, sostenuti da pattern storici e segnali on-chain.
Ottobre è sempre stato favorevole a Bitcoin
Ottobre ha storicamente offerto rendimenti positivi per Bitcoin, guadagnandosi il soprannome di “Uptober” grazie a performance robuste.
I dati di CoinGlass mostrano un rendimento medio di ottobre del 28.5% tra il 2013 e il 2024, superiore alla maggior parte dei mesi. Se la storia dovesse ripetersi, dall’apertura mensile di $114,080 il prezzo di Bitcoin potrebbe salire in media del 28.5% fino a $141,544 entro il 31 ottobre.
Rendimenti mensili di Bitcoin, %. Fonte: CoinGlass
Questa solidità attraversa i cicli di mercato: nel 2013 Bitcoin è salito del 61% tra i primi entusiasmi; nel 2017 ha guadagnato il 47% durante la mania ICO; e nel 2021 ha messo a segno un +40% con il fermento su DeFi e halving. Anche il +28.52% del 2023 e l’+11% del 2024, legati alle approvazioni degli ETF, rafforzano il trend.
Il vantaggio di “Uptober” è attribuito a fattori come la bassa liquidità del Q3 che si trasforma in pressione d’acquisto nel Q4, i ribilanciamenti di portafoglio di fine anno e la ridotta offerta sugli exchange — attualmente a 2.8 milioni di BTC, livelli visti l’ultima volta a giugno 2019.
Saldo di Bitcoin sugli exchange – Fonte: Glassnode
Le metriche di volatilità mostrano per ottobre un average true range del 12%-15%, ideale per breakout senza eccessive cadute. Con $2.5 miliardi di afflussi negli ETF la scorsa settimana e Bitcoin a +32% da inizio anno, un rialzo del 20%-30% dall’attuale area dei $125,000 — fino a $150,000 entro fine ottobre — è coerente con le medie storiche.
I trader stanno monitorando i flussi in tempo reale su Bitcoin per capire se “Uptober 2025” eguaglierà o supererà la sua fama di uno dei mesi più rialzisti per l’asset.
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I dati on-chain indicano la prossima resistenza chiave di BTC a $140,000
Le bande di prezzo MVRV Extreme Deviation di Glassnode offrono una lettura data-driven del prossimo ostacolo di Bitcoin, collocando la resistenza a $140,000 — la banda superiore che segnala euforia di picco.
Il rapporto MVRV, che confronta market cap e realized cap, si trova attualmente a uno Z-Score di 2.1, indicando condizioni rialziste ma non ipercomprate. Il livello di $139,300, a 1 deviazione standard dal prezzo realizzato, storicamente contrassegna i top di ciclo, come i $20,000 del 2017 o i $69,000 del 2021.
Bande di prezzo MVRV a deviazione estrema di Bitcoin. Fonte: Glassnode
Sul lato rialzista, passate violazioni di questo livello, come il test dei $13,000 dell’ottobre 2020, hanno preceduto rally del 100%. Pertanto, se Bitcoin dovesse superare la banda superiore a $140,000, potrebbe raddoppiare verso $280,000, se la storia dovesse ripetersi.
Da notare che a $140,000 ci sarebbero circa $500 miliardi di dollari di potenziali profitti realizzabili, il che suggerisce l’emergere di rischi di prese di profitto a questo livello, soprattutto da parte dei detentori di breve periodo, che rappresentano il 40% del volume.
Dall’altro lato, i detentori di lungo periodo (75% dell’offerta) restano saldi e il Pi Cycle Top Indicator è al 65% dal segnalare un top. Se Bitcoin manterrà sopra $125,000, i flussi on-chain suggeriscono una salita verso $140,000 entro metà ottobre, preparando il terreno a ulteriori guadagni.
Il breakout della bull flag di Bitcoin punta a $145,000
L’analisi tecnica forex del prezzo di BTC mostra che ha preso slancio dopo la rottura di un pattern di bull flag sul grafico giornaliero, come mostrato di seguito.
- Una bull flag è un setup rialzista che si forma dopo che il prezzo consolida all’interno di un canale discendente in seguito a un forte rialzo.
- Tipicamente le bull flag si risolvono quando il prezzo rompe la linea di tendenza superiore e sale di un’ampiezza pari all’altezza del precedente impulso.
- Mercoledì scorso Bitcoin ha superato il limite superiore della flag a $116,000, aprendo la strada a un rally verso il target del pattern a $145,400, pari a un +17% dal prezzo attuale.
Grafico giornaliero BTC/USD. Fonte: TradingView
È importante notare che le bull flag hanno mostrato un tasso di successo del 75%: il breakout dai $40,000 nel 2021 ha toccato $65,000, mentre la flag dei $50,000 del 2024 ha raggiunto $73,000.
L’indice di forza relativa (RSI) è in ipercomprato a 71, suggerendo che l’esaurimento dei compratori possa portare a una correzione seguita da prese di profitto nei prossimi giorni.
In tal caso, Bitcoin potrebbe scendere prima a ritestare il massimo del 14 agosto a $124,500 e poi il livello psicologico dei $120,000, prima di riprendere il trend rialzista.
Pur con rischi di prese di profitto, la bassa offerta di Bitcoin sugli exchange e la domanda istituzionale persistente tramite ETF e tesorerie aziendali suggeriscono che Bitcoin potrebbe spingersi fino a $145,000 entro fine mese, consolidando l’eredità rialzista di Uptober.
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