Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni la coppia valutaria euro dollaro statunitense si è prevalentemente consolidata all’interno della struttura wedge spostandosi leggermente al rialzo in direzione della trendline ribassista. Questo spostamento è stato pilotato dalla svalutazione del dollaro alimentato dalla paura relativa alla stabilità del settore bancario regionale dopo alcune notizie relative alla difficoltà di due banche regionali statunitensi con prestiti fraudolenti che minacciavano di amplificare il rischio di default.
- Settimana scorsa l’euro dollaro statunitense si è spinto al rialzo dell’+0.25% terminando la settimana leggermente al di sopra del livello 1.1650 dollari per euro.
- Da un punto di vista tecnico, nel corso degli ultimi mesi il tasso di cambio della coppia valutaria euro dollaro statunitense si è spostato orizzontalmente all’interno del range tra 1.1575 e 1.18 dollari per euro tentando un break-out rialzista durante l’ultima settimana di negoziazioni. Inoltre, è anche possibile notare la formazione di una trendline rialzista che durante le ultime sessioni sta sostenendo la pressione rialzista della coppia valutaria in direzione del precedente massimale relativo.
- Da un punto di vista macroeconomico, nel corso della settimana non sono i programma dati macroeconomici provenienti dall’Euro Area mentre negli States dovrebbero essere pubblicati il tasso d’inflazione CPI ed alcuni numeri legati al mercato del lavoro. Nonostante ciò, i dati statunitensi probabilmente non verranno pubblicati a causa del proseguimento del government shutdown.
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L’Instabilità Statunitense Spinge il Valore del Dollaro al Ribasso
Nel corso della settimana la coppia valutaria euro dollaro statunitense è stata significativamente influenzata da un’elevata volatilità a causa di vari eventi legati sia al governo statunitense che alla situazione macroeconomica degli States.
Come discusso nella previsione settimanale dell’S&P 500, nel corso delle ultime sessioni si è discusso approfonditamente dei dazi statunitensi a seguito della ripresa delle discussioni relative alle esportazioni di soia in Cina.
Allo stesso tempo, sono state annunciate delle notizie relative al settore bancario regionale degli States ponendo luce ad alcuni prestiti fraudolenti che hanno brevemente minacciato il rischio di bancarotta. Questo evento ha indotto una rapida crescita della volatilità di mercato ed una svalutazione del dollaro.
L’EUR/USD Raggiunge il Livello di Supporto
Osservando l'analisi tecnica forex della coppia valutaria è possibile notare come nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni la coppia EUR USD abbia perfettamente seguito lo scenario indicato nelle ultime previsioni formando una inversione di trend rialzista in corrispondenza del livello di supporto orizzontale a 1.1575 dollari per euro in direzione della trendline diagonale di resistenza.
In corrispondenza della resistenza, la coppia valutaria ha formato candele con lunghe ombre al rialzo ed un failed break-out rialzista, un segnale che potrebbe preannunciare un breve periodo di consolidamento ed una seguente inversione di trend in direzione del supporto orizzontale.
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Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.18 dollari per euro, il precedente massimale relativo.
- Attuale livello di supporto: 1.1575 dollari per euro.
- Target al rialzo: 1.18 dollari per euro.
- Target al ribasso: 1.14 dollari per euro, il precedente minimo relativo.
Considerando sia l’attuale scenario macroeconomico che la struttura tecnica, lo scenario settimanale più probabile risulta essere il proseguimento del periodo di consolidamento all’interno della struttura wedge con una possibile lieve spinta ribassista in direzione del supporto orizzontale.
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