- La fase long di breve periodo a cinque onde rialziste ritraccia il forte supporto a 51
- Quotazioni che mantengono un rendimento stellare nel 2025 che di fatto vanno a raddoppiare il valore del titolo
- Procede alla grande l’attività industriale, con nuovi progetti nel settore spaziale

La grande formazione testa-spalle che ha caratterizzato il 2025 di Leonardo, dopo una fase fortemente rialzista dei primi mesi, è andata a rompersi dando origine a una nuova formazione rialzista di breve periodo a cinque onde successive. Avevamo visto pochi giorni fa come ci saremmo aspettati piuttosto un’inversione di tendenza, a dimostrazione di come invece il mercato continui a sostenere le quotazioni del colosso della difesa.
Terminata la quinta e ultima onda long di breve periodo, il titolo è andato in ribasso per poi rimbalzare, dopo un falso breakout short, sul fortissimo supporto di 51, in corrispondenza delle spalle della lunga formazione annuale. Movimenti che rendono l’idea di una forte estensione, ma che di fatto non stanno modificando il rendimento generale di Leonardo da inizio anno, a oggi pari al +96%.
Sul lato industriale il dinamismo della Società non conosce tregua: dopo il via libera del Bundestag all’acquisto di 20 nuovi caccia Eurofighter Typhoon, per un valore complessivo di 3,75 miliardi di euro, è ufficiale la notizia che Leonardo, Airbus e Thales hanno trovato l’accordo per creare una nuova società da 10 miliardi di euro dalla doppia anima, civile e militare, per produrre satelliti per telecomunicazioni e osservazione terrestre capace di competere, nel medio periodo, con lo strapotere di Starlink, la costellazione di satelliti di Elon Musk. Il progetto, conosciuto col nome ‘Bromo’, prevede la costruzione, entro 18 mesi, di un nuovo soggetto industriale destinato a diventare il perno dello spazio europeo.
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Fase Laterale per Leonardo sul Valore di 51 o Attacco al Massimo di 60
Dopo una grande fase rialzista, una lunga formazione testa-spalle e una piccola fase rialzista iniziata a fine estate, Leonardo aveva dato qualche segnale di cedimento, immediatamente rientrato anche grazie a numeri incredibili provenienti dal settore industriale.
La piccola fase short di ottobre lascia il passo a una ripresa delle quotazioni, dando origine a un momento di indecisione su quale strada prenderà la società da qui alla fine dell’anno: una fase laterale intorno al fortissimo valore di 51 o una ripartenza a ritracciare l’ambizioso massimo di 60 euro.
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Outlook Settimanale
- Livello di resistenza principale: la forte resistenza in area 56 in corrispondenza della testa della formazione annuale ha tenuto e può essere considerata come valore fortissimo da rompere.
- Livello di supporto principale: l’area delle spalle di 51, formidabile resistenza durante l’estate, è ora un forte supporto: l’improvviso breakout short ha reagito riportando i valori al di sopra.
- Target settimanale al rialzo: primo importante target da ritracciare è proprio la resistenza di 56.
- Target settimanale al ribasso: per i trader ribassisti, si può puntare a un nuovo e più importante breakout short di 51, con ritracciamento in area 48.50.
Dati finanziari immediati
Rendimento da inizio anno | Prezzo attuale | Dividendo trimestrale | Dividendo/Prezzo attuale | Qualità Dividendo/prezzo |
+96.00% | € 54.44 | 0.13 | 0.99% | 1/5 |
Conclusioni
Un 2025 formidabile per Leonardo che di fatto sta raddoppiando le quotazioni. La ripartenza dei valori sul finire dell’estate, dopo una lunga formazione testa-spalle, e il successivo storno lasciano aperti dubbi sulla chiusura dell’anno.
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