- Chiuso il crollo dei primi mesi dell’anno il titolo torna inaspettatamente a ritracciare i massimi di fine 2024
- La settimana scorsa una serie di chiusure negative che si concludono con un venerdì nero
- Tesla cambia strategia e inizia a guardare anche ai consumatori meno abbienti
E’ definitivamente passato un inizio dell’anno difficilissimo, che aveva creato diversi dubbi sul futuro stesso di Tesla: il risultato di -50% in pochi mesi rappresentava un dato a dir poco preoccupante, dovuto in parte a un crollo di immagine di Elon Musk, che oggi sembra ormai arginato, come abbiamo analizzato nell’articolo della scorsa settimana.
Il 2025 era iniziato con un crollo di proporzioni tali da far sorgere dei timori legittimi riguardo alla stessa tenuta di Tesla, completamente in crisi di immagine, di risultati, di politiche aziendali. Poi un parziale recupero e una fase laterale nel periodo primaverile ed estivo sotto la fortissima resistenza di 370. Infine il break out long a settembre, che rilancia le quotazioni a ritracciare i massimi storici di fine anno; movimento rialzista che entra la settimana scorsa in crisi, per concludersi col difficilissimo venerdì 10 ottobre.
Tutto questo per presentarsi ora con un rendimento da inizio anno praticamente pari a zero, assolutamente non soddisfacente, proprio quando sembrava che le cose si fossero messe al meglio e potessero riconoscere agli investitori un risultato positivo.
Il risultato di oltre +2% nella giornata di lunedì fa ben sperare in una ripartenza della fase long verso i massimi assoluti.
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Venerdì Nero alle Spalle e Nuova Ripartenza Possibile
Sicuramente Tesla ha avvertito la giornata ribassista di venerdì 10 ottobre, scatenata dalle dichiarazioni del Presidente Trump riguardo ai dazi con la Cina; ma Tesla aveva già dato segnali di debolezza per tutta la settimana: evidentemente l’avvicinamento all'area di massimo assoluto ha creato qualche preoccupazione nel mercato e innescato dei segnali di stop o comunque di rallentamento delle quotazioni.
Lo scenario di Tesla rimane positivo ma la forza long non sembra così forte da andare ad attaccare la resistenza corrispondente al massimo assoluto di 480.
Outlook Settimanale
- Livello di resistenza principale: il grafico rialzista di breve periodo subisce un forte stop; nuova resistenza a 450; se dovesse rompere questo valore per la seconda volta in breve tempo, la scalata verso il massimo di 480 sarebbe aperta.
- Livello di supporto principale: primo forte supporto a 420: un breakout short di questo valore, segnerebbe la fine della nuova fase long.
- Target settimanale al rialzo: l’obiettivo del massimo storico a 480 non è più un segreto e deve essere inserito come obiettivo di base in una strategia long. Per un’azione speculativa, più facile puntare a 450.
- Target settimanale al ribasso: il supporto del valore di 420 è facilmente ritracciabile in caso di inversione short dell'andamento delle quotazioni.
Dati finanziari immediati
Rendimento da inizio anno | Prezzo attuale | Dividendo trimestrale | Dividendo/Prezzo attuale | Qualità Dividendo/prezzo |
1% | $ 425 | 0 | 0 | 0/5 |
Conclusioni
Il tentativo autunnale di ritracciare i valori assoluti, dopo una prima parte dell’anno disastrosa e una fase estiva di lateralizzazione, si infrange al momento in una settimana difficile, contrassegnata nel finale dalla ripresa della guerra commerciale. Il rendimento nullo da inizio anno non può accontentare gli investitori che si aspettano che la fase finale del 2025 possa dare qualche soddisfazione.
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