Quotazione Oro
Iniziando il check settimanale dalle previsioni dell’oro, la nostra analisi di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto il proseguimento del periodo di consolidamento orizzontale all’interno della struttura a wedge intorno ai $4,100 per oncia troy. La ragione dietro a questo andamento risulta essere la riduzione della volatilità del mercato a causa della chiusura di giovedì per via della festa nazionale del Thanksgiving e della chiusura anticipata di venerdì per il Black Friday.
Quotazione Euro Dollaro
Sul piano della coppia euro dollaro statunitense, la nostra previsione sull’EUR/USD è risultata corretta in quanto avevamo previsto una inversione di trend al rialzo in direzione della zona chiave a 1.1575 dollari per euro, la quale è stata superata durante la sessione di mercoledì. Tra i fattori che hanno maggiormente influenzato la coppia valutaria risultano presenti i dati relativi al Producer Price Index e al mercato del lavoro statunitense pubblicati nel corso della settimana.
Come Sono Cambiati gli Scenari Macroeconomici?
Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni il valore dell’oro e della coppia valutaria euro dollaro statunitense sono risultati relativamente stabili grazie alla bassa volatilità di mercato causata dalla chiusura di giovedì e dalla chiusura anticipata di venerdì, riducendo significativamente le giornate di negoziazioni durante la settimana del Thanksgiving statunitense.
Oro: L’Oro Rallenta per le Chiusure di Mercato
Nel corso della settimana il valore dell’oro al grammo è risultato relativamente stabile rispettando la nostra previsione di lunedì a causa della bassissima volatilità di mercato indotta dalle molteplici chiusure che impatteranno l’operatività nei mercati finanziari nel corso della settimana.
Infatti, durante la giornata di giovedì 27 novembre i mercati finanziari statunitensi rimarranno chiusi per osservare la festa nazionale del Thanksgiving tenuta ogni anno il quarto giovedì di novembre. Inoltre, venerdì 28 novembre il mercato chiuderà anticipatamente alle 13 ora locale, o alle 19:00 ora italiana, per via del “Black Friday”.
EUR/USD: i Dati Statunitensi Superano le Aspettative
Nel corso della settimana, a causa della festa nazionale del Thanksgiving e del Black Friday, non sono stati annunciati importanti numeri macroeconomici ad eccezione del PPI sull’andamento dei prezzi e di alcuni numeri legati al mercato del lavoro. Nonostante ciò,
Il Producer Price Index (PPI) è un indice utilizzato per tracciare la variazione dei prezzi al produttore e nel corso della settimana negli States è risultato stabile al 2.7%, in linea con le aspettative del mercato e con il mese precedente. I dati sul mercato del lavoro, invece, sono risultati migliori delle aspettative e del mese precedente.
Come Sono Cambiati i Principali Livelli Chiave della Struttura Tecnica?
Dal punto di vista dell’analisi forex il valore dell’oro denominato in dollari statunitensi ha rispettato la struttura tecnica proseguendo il periodo di consolidamento all’interno della struttura a wedge. Il tasso di cambio euro dollaro statunitense, invece, ha dato il via ad una inversione di trend al rialzo superando nuovamente il livello chiave a 1.1575 dollari per euro.
Oro: L’Oro si Consolida Orizzontalmente in Attesa di un Break-Out
Osservando la struttura tecnica dell’oro nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni è possibile notare come il metallo prezioso abbia proseguito le proprie negoziazioni all’interno della struttura tecnica a forma di wedge formata nel corso delle ultime settimane.
Infatti, è possibile notare una volatilità progressivamente in decrescita intorno alla soglia dei $4,100 per oncia troy. Questa tipologia di struttura tecnica prevede un proseguito del periodo di consolidamento in attesa di una eventuale break-out ed una ripresa della volatilità.
EUR/USD: La Coppia Inverte il Trend al Rialzo Superando gli 1.1575 Dollari per Euro
Nel corso della settimana la coppia valutaria euro dollaro statunitense ha proseguito ha formato una inversione di trend al rialzo superando nuovamente il livello chiave a 1.1575 dollari per euro ritornando in corrispondenza del massimale relativo precedente prima di rallentare nuovamente durante la sessione di giovedì.
Conclusioni
- Oro: la previsione di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto il proseguimento del periodo di consolidamento all’interno della struttura tecnica a wedge in attesa di una eventuale break-out.
- EUR/USD: la previsione di lunedì è risultata corretta in quanto avevamo previsto un proseguimento dell’inversione di trend in direzione del livello di resistenza a 1.1575 dollari per euro.
Controlliamo assieme i risultati di questo lunedì sulle coppie qui interessate. Puoi scambiare le nostre previsioni con i migliori broker forex e i migliori broker XAUUSD consigliati dai nostri trader esperti Daily Forex.