Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni l’indice azionario statunitense Nasdaq 100 si è prevalentemente spostato al rialzo in direzione di nuovi massimali assoluti prima di iniziare un periodo di consolidamento orizzontale a seguito delle earnings delle Magnificent 7. Questi annunci delle earnings non sono risultati particolarmente positvi, causando volatilità nei principali indici statunitensi.
- L’indice Nasdaq 100 ha concluso la scorsa settimana in positivo del +1.97% terminando la settimana leggermente al di sopra dei 25,850 punti.
- Da un punto di vista tecnico, dopo il rapido crollo al ribasso scaturito dall’annuncio dei dazi, il quale ha superato al ribasso i 17,500 punti entrando ufficialmente in bear market, il Nasdaq 100 ha dato il via ad un nuovo rally verso il precedente massimale assoluto poco oltre i 22,000 punti formando una v-shaped recovery. Successivamente, dopo aver superato la soglia dei 25,000 punti, l’indice Nasdaq 100 ha dato il via ad una rapida inversione di trend fino al raggiungimento dei 24,250 punti formando un periodo di consolidamento all’interno di una struttura a wedge, il quale è stato nuovamente rotto al rialzo verso nuovi massimali assoluti.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, nel corso della settimana non sono in programma molti annunci macroeconomici ad eccezione di alcuni dati legati al mercato del lavoro, i quali però probabilmente non verranno pubblicati a causa della chiusura del governo statunitense.
Le Magnificent 7 Pubblicano Risultati Mediocri
Durante la scorsa settimana di negoziazioni la maggior parte della Magnificent 7 ha annunciato i propri risultati lasciando dell’amaro in bocca agli investitori nonostante i risultati abbiano compiuto un “beat” della guidance fornita dalla stessa compagnia.
Partendo dai risultati positivi, la società che ha sorpreso gli investitori con un risultato eccellente è stata Amazon la quale ha annunciato un beat nella stima del profitto di oltre il +24% ed ha annunciato che inizierà a far parte di un nuovo round di spesa nell’AI da oltre $350 miliardi che coinvolgerà anche le altre Mag7. Le azioni di Amazon hanno reagito correndo al rialzo di quasi il +10%. Allo stesso tempo anche Google ha pubblicato un beat delle stime ufficiali del profitto del +26%, spingendo il valore delle azioni al rialzo del 2.5%.
Microsoft invece ha subito una lieve pressione ribassista nel valore delle proprie azioni nonostante un beat del profitto di oltre il +12% e l’annuncio che, come Amazon, inizierà ad investire in AI. Nonostante ciò, il fattore più rilevante legato a Microsoft è stato l’aumento del proprio stake in OpenAI, il quale ha raggiunto il 26% dopo una recente riorganizzazione dei proprietari.
La società che è stata più duramente colpita dalle earnings è stata Meta, la quale ha pubblicato una delusione del profitto di quasi il -85%. Questo valore, il quale sembrerebbe segnalare un rovinoso crollo nel profitto senza precedenti, è stato indotto da un pagamento singolo che si è trovata a fare Meta dopo una recente riorganizzazione del regime fiscale statunitense. Infatti, a seguito di alcuni cambiamenti imposti dalla “One, Big, Beautiful Bill (OBBB)” approvata da Trump, Meta ha dovuto riconciliare alcuni pagamenti delle imposte per un totale di oltre $2 miliardi, i quali hanno avuto un impatto diretto sul profitto generato.
Infine, è importante commentare come nel corso del weekend Trump abbia discusso approfonditamente della linea di chips più avanzata prodotta da Nvidia, comunicando come sarà disponibile solamente in alcuni stati e esclusa da altri come, ad esempio, la Cina. Questo annuncio ha causato una crescita del +2% nel valore delle azioni di Nvidia durante il pre-mercato.
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Il Nasdaq 100 si Consolida al Massimale Assoluto
Osservando l'analisi forex dell’indice azionario Nasdaq 100 è possibile notare come nel corso della settimana l’azionario Nasdaq 100 abbia iniziato un periodo di consolidamento orizzontale leggermente al di sotto del proprio massimale assoluto in attesa delle earnings pubblicate nella seconda parte della settimana.
Outlook Settimanale Nasdaq 100
- Attuale livello di resistenza: L’indice Nasdaq 100 si trova al massimale assoluto e non presenta nessun ulteriore livello di resistenza.
- Attuale livello di supporto: 24,000 punti, il precedente massimale relativo del Nasdaq 100.
- Target al rialzo: 25,750 punti secondo l’estensione 1.618 dell’indicatore Fibonacci.
- Target al ribasso: 23,700 punti.
Considerando la struttura tecnica dell’indice statunitense Nasdaq 100 e le prossime notizie macroeconomiche, lo scenario settimanale più probabile risulta essere un proseguimento del periodo di consolidamento intorno all’attuale livello di prezzo prima di una eventuale ripresa al rialzo in direzione di nuovi massimali assoluti.
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