- Chiusura dell’anno positiva sempre più una chimera
- Speranza nella tenuta del fortissimo supporto a 2.200
- Dal lato industriale proseguono alla grande le commesse
Avevamo già visto nelle nostre analisi nel corso dell’anno, e l’ultima quella di venerdì scorso, che il 2025 si conferma un anno complicato per Saipem, che si trova ad affrontare una situazione strutturale di debolezza dopo il crollo di aprile che ha di fatto ha impedito il recupero del titolo in area positiva, nonostante un parziale recupero nei mesi primaverili: infatti in estate le quotazioni erano rientrate in una formazione di triangolo simmetrico, classica figura di attesa che poteva lasciar supporre una ripartenza autunnale e un rally di fine anno.
Il breakout long nei primi giorni di ottobre si è rivelato una falsa rottura e il titolo ha iniziato a disegnare una formazione ribassista preoccupante che lo ha portato prima a rompere il supporto del triangolo e poi a proseguire il movimento short, fino a riconoscere un rendimento su base annua pari al -10% che non può sicuramente soddisfare gli investitori, anche se bisogna sottolineare il pagamento di un ottimo dividendo trimestrale.
Anche perchè dal lato industriale le cose proseguono alla grande: Next Geosolution, uno dei principali gruppi internazionali nelle geoscienze marine e nei servizi di supporto alle costruzioni offshore, annuncia di essersi aggiudicata da Saipem un nuovo contratto nel settore Oil & Gas dal valore di circa 8,5 milioni di euro. L’accordo riguarda diverse attività di survey e di Support to Installation nell’ambito del progetto Bouri Gas Utilization (BGUP), uno dei più importanti interventi offshore dell’intero Nord Africa. Il progetto BGUP è tra le iniziative offshore più significative della regione e punta a valorizzare il gas associato del giacimento di Bouri, situato al largo della costa libica. L’intervento prevede l’installazione di un nuovo modulo per il recupero del gas e una serie di lavori di ammodernamento e potenziamento delle infrastrutture già esistenti.
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Nuova Settimana Difficile dopo un Tentativo di Rimbalzo
Giornata di venerdì negativa per Saipem, con un -2% a metà giornata che di fatto riporta i valori sua media mobile dopo il tentativo di rimbalzo dei primi giorni della settimana in chiusura.
I valori di analisi tecnica forex ci indicano che in generale il movimento short dovrebbe aver comunque perso la sua forza intrinseca e che i valori del titolo dovrebbero nel breve attestarsi in area 2.25/2.30, ribadendo la forza del supporto a 2.200 e scongiurando un peggioramento del movimento short.
Outlook Settimanale
- Livello di resistenza principale: importante resistenza a 2.30, già rotta in settimana dalle quotazioni che poi sono rientrate sotto il limite.
- Livello di supporto principale: fortissimo supporto a 2.20 che al momento sembra tenere nonostante gli attacchi ribassisti della scorsa settimana.
- Target settimanale al rialzo: si può tranquillamente puntare a un attacco al primo valore di 2.30 per una fuga verso valori a 2.4.
- Target settimanale al ribasso: il supporto a 2.200 rappresenta un ottimo target per tentare una nuova azione short.
Dati finanziari immediati
Rendimento annuo | Prezzo attuale | Dividendo trimestrale | Dividendo/Prezzo attuale | Qualità Dividendo/prezzo |
-7.73% | € 2.28 | 0.04 | 7.30% | 5/5 |
Conclusioni
Il 2025 si conferma un anno difficile per Saipem, pesantemente condizionato da un movimento ribassista primaverile che ha pregiudicato il risultato.
La nuova fase long sembra aver perso la sua forza propulsiva e le quotazioni si stanno assestando su quota 2.3.
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