Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni il mercato ha proseguito la propria performance ribassista in direzione del nostro target primario a causa della pubblicazione di alcuni importanti dati macroeconomici risalenti al periodo della chiusura forzata del governo statunitense. Questi dati hanno indotto un crollo delle aspettative relative al possibile prossimo taglio della Federal Reserve durante il meeting del 10 dicembre, causando un peggioramento delle valutazioni ed una inversione di trend nel mercato.

- L’indice S&P 500 ha concluso la settimana in negativo del -1.95% terminando la sessione di venerdì leggermente sopra i 6,600 punti.
- Da un punto di vista tecnico, dopo il rapidissimo crollo causato dall’annuncio dei dazi statunitensi, nel corso delle ultima settimane l’indice statunitense ha dato il via ad un rapidissimo rally, il quale si è momentaneamente interrotto leggermente al di sotto dei 6,800 punti a causa di una ripresa delle discussioni relative ai dazi nei confronti della Cina. Dopo un periodo di consolidamento orizzontale a forma di wedge, l’indice ha proseguito la performance ribassista fino al raggiungimento del nostro target primario al ribasso.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, nel corso della settimana sono in programma moltissimi importanti annunci macroeconomici tra cui il PPI, il PMI ed il tasso d’inflazione statunitense misurato tramite l’indice Personal Consumption Expenditures.
Il Governo USA Riprende a Funzionare Ma il Mercato Crolla!
Nel corso della settimana le valutazioni nel settore azionario statunitense sono risultate particolarmente volatili a causa delle forti incertezze nei prossimi mesi. Questa volatilità è stata causata dall’annuncio di molteplici dati macroeconomici per via della precedente chiusura forzata del governo USA, la quale aveva causato un delay nella pubblicazione di questi importanti numeri.
I recenti dati pubblicati hanno mostrato una miglioria generale nel mercato del lavoro, causando però un rapido declino nella probabilità di un prossimo taglio della Fed, inducendo un crollo delle valutazioni ed una inversione di trend del mercato.
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L’S&P 500 Forma una Bearish Engulfing Candle!
Nel corso della settimana l’indice azionario S&P 500 si è inizialmente spostato orizzontalmente proseguendo il periodo di consolidamento in corrispondenza del livello di supporto prima di formare una rapidissima inversione di trend al ribasso con la formazione di una bearish engulfing candle durante la giornata di lunedì, la quale preannuncia un probabile proseguimento al ribasso.
La sessione di venerdì si è conclusa con una inside bar, segnalando una riduzione della volatilità a favore di un possibile periodo di consolidamento.
Outlook Settimanale S&P 500
- Attuale livello di resistenza: 6,900 punti, l’attuale massimale assoluto.
- Attuale livello di supporto: 6,500 punti, in corrispondenza del precedente minimo relativo di ottobre.
- Target al rialzo: 7,000 punti secondo l’estensione 1.618 Fibonacci.
- Target al ribasso: 6,150 punti.
Considerando le previsioni sp500 ed i prossimi dati macroeconomici, lo scenario più probabile nel corso della settimana risulta essere l’inizio di un periodo di consolidamento durante il periodo di pressione ribassista in direzione del supporto più vicino in attesa di una inversione di trend al rialzo.
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