Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni il valore della coppia valutaria euro dollaro statunitense si è prevalentemente spostata al rialzo a seguito della rottura del periodo di consolidamento all’interno della struttura a wedge. Durante le prossime sessioni di negoziazioni saranno pubblicati molti altri fattori macroeconomici rilevanti e la BCE si riunirà per prendere una decisione in merito al proprio target rate.
- Settimana scorsa l’eurusd si è spinto al rialzo dello +0.74% terminando la settimana leggermente al di sotto del livello 1.1600 dollari per euro.
- Da un punto di vista di analisi forex, nel corso degli ultimi mesi il tasso di cambio della coppia valutaria euro dollaro statunitense si è spostato orizzontalmente all’interno del range tra 1.1575 e 1.18 dollari per euro all’interno del quale si è formata una trendline ribassista. Questa trendline ha invertito il trend al ribasso portando ad una rottura del supporto a 1.1575 dollari per euro prima di una inversione di trend al rialzo ed una ripresa delle negoziazioni al di sopra di questa soglia. Successivamente, le recenti sessioni di negoziazioni della coppia valutaria EUR/UDS hanno segnalato la formazione di un periodo di consolidamento all’interno di una struttura a wedge in attesa di un eventuale break-out rialzista.
- Da un punto di vista macroeconomico, nel corso della settimana sono in programma moltissimi importanti annunci macroeconomici tra cui alcuni dati legati al mercato del lavoro ed il tasso d’inflazione statunitense misurato tramite l’indice PCE.
Il Dollaro si Svaluta in Attesa dell’Incontro della Federal Reserve
Nel corso delle ultime settimane il valore del dollaro è rapidamente diminuito a causa degli ultimi dati macroeconomici e la decisione della Federal Reserve, la quale ha approvato un'altra riduzione del target rate ed ha annunciato un possibile proseguimento della politica monetaria espansiva nel corso del 2026, soprattutto grazie ai possibili candidati che potrebbero prendere il posto di Jerome Powell al termine del suo mandato.
Durante le prossime sessioni di negoziazioni questa spinta rialzista della coppia valutaria potrebbe anche essere rafforzata grazie all’incontro della Banca Centrale Europea in programma per giovedì 18 dicembre, durante la quale la BCE probabilmente lascerà invariato il proprio target rate.
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L’EUR/USD Riprende il Rally al Rialzo in Direzione del Massimale Relativo
Osservando la struttura tecnica della coppia valutaria è possibile notare come nel corso della settimana la coppia valutaria EUR/USD abbia proseguito il proprio trend al rialzo in direzione del precedente massimale relativo a seguito del precedente break-out della struttura a wedge discussa durante le ultime settimane.
Attualmente il tasso di cambio della coppia ha iniziato a rallentare in corrispondenza della prossima zona di resistenza formando una serie di inside bars in attesa dei prossimi dati macroeconomici che potrebbero causare nuova volatilità nella coppia.
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Outlook Settimanale Euro Dollaro Americano
- Attuale livello di resistenza: 1.1800 dollari per euro.
- Attuale livello di supporto: 1.1575 dollari per euro.
- Target al rialzo: 1.18 dollari per euro, il precedente massimale relativo.
- Target al ribasso: 1.14 dollari per euro, il precedente minimo relativo.
Considerando sia l’attuale scenario macroeconomico che la struttura tecnica, lo scenario settimanale più probabile risulta essere l’inizio di un nuovo periodo di consolidamento in corrispondenza dell’attuale tasso di cambio in attesa di una nuova ripresa della volatilità in corrispondenza con i prossimi annunci macroeconomici.
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