Il petrolio greggio WTI ha chiuso l’ultima settimana di contrattazioni con lievi guadagni e i day trader, che forse stavano godendo di una settimana piuttosto stabile, sono stati “serviti” da un improvviso spike al ribasso a fine giornata di giovedì sul commodity.
Il petrolio greggio WTI è arrivato al weekend vicino all’area 59.715, dopo aver iniziato a trattare lunedì intorno a 59.500. Nella prima parte della settimana si è vista una limitata pressione ribassista, con il livello 58.000 messo alla prova mercoledì e poi un graduale rimbalzo verso l’alto. Giovedì il petrolio greggio WTI scambiava a 59.400 quando un improvviso picco al ribasso ha portato momentaneamente il prezzo in area 57.800.
Tuttavia, il petrolio greggio WTI ha recuperato rapidamente e, nella prima mattinata di venerdì, era di nuovo sopra 59.400. La breve fiammata di vendite e il veloce recupero hanno poi lasciato spazio a un trading in range tra circa 59.000 e 59.530 fino a metà giornata di venerdì. Nelle ultime ore, però, si è visto un movimento al rialzo con prezzi del petrolio stabilmente sopra 59.800, una spinta ulteriore e un test intorno a 60.200. Eppure, il petrolio greggio WTI è tornato a scendere verso il suono della campanella di chiusura.

Ambito noto e terreno di trading messo alla prova
Il petrolio greggio WTI rimane una commodity piuttosto “educata” per i day trader che vogliono mettere alla prova la loro lettura del mercato. Il prodotto rimane nelle fasce inferiori dei suoi grafici a tre e sei mesi dal punto di vista dell'analisi tecnica forex. Su un grafico a un mese il petrolio greggio WTI ha prodotto una sorta di andamento laterale. L’ampio range mensile può essere definito tra 57.000 e 61.000 USD, con qualche outlier. Questo ambito di valore può essere considerato una fascia di prezzo piuttosto stretta.
Il picco di giovedì verso il basso e il rapido recupero evidenziano che il petrolio greggio WTI può produrre cambi di flusso rapidi. Gli speculatori non possono adagiarsi troppo e devono praticare il risk management per evitare mosse predatorie da parte dei grandi operatori, capaci di colpire i piccoli trader con scosse violente improvvise che possono devastare un conto. Mentre i big potrebbero aver affrontato con un atteggiamento da “stringere i denti” le rapide oscillazioni di giovedì a fine giornata, i piccoli speculatori probabilmente hanno subito danni pesanti se erano “long” di petrolio greggio WTI e hanno sofferto per il selloff esploso al ribasso e poi invertito con velocità.
Offerta ampia e domanda costante
Il prezzo del petrolio greggio WTI ha flirtato con valori sopra 60.000 venerdì, ma non è riuscito a sostenere l’assalto rialzista. L’azione dei prezzi nelle prime battute della nuova settimana sarà interessante per capire se potrà partire un nuovo attacco verso l’alto.
- La Fed statunitense probabilmente taglierà il tasso d’interesse questo mercoledì, ma le considerazioni finanziarie sui costi di finanziamento sono con ogni probabilità già state scontate nel petrolio greggio WTI da fornitori e acquirenti.
- I valori laterali del petrolio greggio WTI nell’ultimo mese e il range spesso rispettato potrebbero aprire le porte a posizioni speculative quando si considerano i livelli di supporto e resistenza.
- Il prezzo attuale della materia prima si trova in un’area che può apparire elevata ad alcuni speculatori di brevissimo periodo; tuttavia, potrebbe essere saggio lasciare che il WTI Crude Oil scambi per un paio d’ore lunedì prima di entrare nell’arena speculativa.
Prospettive settimanali per il petrolio greggio WTI:
Range di prezzo speculativo per il WTI Crude Oil: 58.450 – 60.350
Per il momento non sembra ancora che il petrolio greggio WTI sia destinato a un sostenuto rally rialzista. Il prezzo del commodity è frenato da un’ampia offerta. L’idea che l’economia USA possa rallentare un po’ potrebbe aggiungere pressione sul petrolio greggio WTI, ma serviranno altri dati economici nelle prossime poche settimane (anche con l’avvicinarsi della stagione delle festività) per formulare una previsione accurata.
Forse i recenti deludenti report manifatturieri diventeranno presto più ottimistici. L’immagine di un’offerta piena e di un contesto economico che necessita di maggiore chiarezza potrebbe portare a un’ulteriore fase laterale del petrolio greggio WTI. Ciò potrebbe rivelarsi un’opportunità per gli speculatori diligenti, che praticano scommesse tattiche solide e consentono un test dell’area di valore nota.