Nel corso dell’ultima settimana di negoziazioni il mercato statunitense si è prevalentemente spostato orizzontalmente in corrispondenza del massimale relativo precedente prima di formare una rapida inversione al ribasso prevalentemente legata al settore tech. Durante le prossime sessioni si susseguiranno moltissime diverse notizie macroeconomiche che potrebbero significativamente aumentare la volatilità del mercato.
- L’indice S&P 500 ha concluso la settimana in negativo del -0.63% terminando la settimana leggermente sopra i 6,800 punti.
- Dalle previsioni forex, dopo il rapidissimo crollo causato dall’annuncio dei dazi statunitensi, nel corso delle ultima settimane l’indice statunitense ha dato il via ad un rapidissimo rally, il quale si è momentaneamente interrotto leggermente al di sotto dei 6,800 punti a causa di una ripresa delle discussioni relative ai dazi nei confronti della Cina. Dopo un periodo di consolidamento orizzontale a forma di wedge, l’indice ha proseguito la performance ribassista fino al raggiungimento del nostro target primario al ribasso. Successivamente, l’S&P 500 ha formato una rottura al rialzo del periodo di consolidamento invertendo il trend in direzione del proprio massimale assoluto.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, nel corso della settimana saranno pubblicati alcuni dati relativi al mercato del lavoro tra cui i nonfarm payrolls e il tasso di disoccupazione oltre che all’inflazione CPI.
Il Mercato si Prepara ad una Settimana Piena di Notizie Macroeconomiche
Nel corso della settimana l’economista sono in programma moltissime notizie macroeconomiche appartenenti sia al mercato del lavoro che alla crescita dei prezzi , alcune delle quali risultano ancora essere relative ai mesi precedenti a causa della interruzione della pubblicazione dei dati a causa dello scorso government shutdown.
Infatti, durante la sessione di martedì verranno pubblicati i numeri relativi ai nonfarm payrolls sia per il mese di dicembre che per quello di novembre oltre ad altre importanti metriche come il tasso di disoccupazione ed i retail sales.
inoltre, nel corso della settimana sarà cruciale osservare anche i dati che verranno pubblicati giovedì legati al tasso d’inflazione CPI. Anche in questo caso il valore di novembre non è stato pubblicato a causa della chiusura del governo, ma sia il tasso d’inflazione che l’inflazione di fondo dovrebbero rimanere costanti rispetto al valore pubblicato ad ottobre del 3% annuo.
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L’S&P 500 Forma una Struttura Double Top!
Nel corso della settimana l’indice azionario S&P 500 ha proseguito il periodo di consolidamento in corrispondenza della zona di resistenza leggermente al di sotto del massimale relativo precedente potenzialmente formando una struttura double top che potrebbe indurre pressione ribassista.
Inoltre, analizzando le previsioni sp500 e osservando la grande candela rossa di venerdì è possibile immaginare un proseguimento della pressione al ribasso nel corso delle prossime giornate anche se la settimana risulterà molto volatile a causa delle importanti notizie macroeconomiche.
Outlook Settimanale S&P 500
- Attuale livello di resistenza: 6,900 punti, l’attuale massimale assoluto.
- Attuale livello di supporto: 6,500 punti, in corrispondenza del precedente minimo relativo di ottobre.
- Target al rialzo: 7,000 punti secondo l’estensione 1.618 Fibonacci.
- Target al ribasso: 6,150 punti.
Considerando la struttura tecnica ed i prossimi dati macroeconomici, lo scenario più probabile nel corso della settimana risulta essere un proseguimento del periodo di consolidamento, il quale potrebbe essere influenzato da una lieve pressione ribassista in attesa delle prossime notizie. Infatti, la settimana sarà molto volatile e queste notizie potrebbero significativamente influenzare il trend dell’indice.
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