Intesa Sanpaolo rompe 5 in estate e punta ai massimi: canale rialzista lento, YTD +43% e yield >6%, buyback in corso. Resistenza 5,68, supporto 5,30. Rischio storni vicino ai top.
L'analisi tecnica c’insegna a decifrare il linguaggio dei mercati durante il Forex trading online, e gli strumenti utilizzati sono gli indicatori e le formazioni dei prezzi tracciate sui grafici.
Molti operatori fanno affidamento all’analisi tecnica forex, perché danno per scontato che tutti i fattori che influenzano il prezzo - economici, politici, sociali e psicologici - presi in considerazione dall' analisi fondamentale forex, sono già inclusi dal mercato nel tasso di cambio corrente. Tuttavia, è importante non dimenticare che un’analisi di successo del mercato forex, combina sia l’analisi tecnica che quella fondamentale.
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STM chiude un 2025 contrastato: doppio massimo, debole fase long da agosto. YTD +3,5% e dividendo 0,0762€. Resistenza 25€, supporto 23,50€. Progetti PLP rafforzano la view.
Analisi Azioni Tesla: finito il crollo, trend long da fine estate. Breakout sopra 370, ora verso 465/480; supporto 435. Spinta anche da Model Y più economica. YTD ~+12%.
Nvidia rompe la resistenza 182 dopo fase laterale: riapre il trend long 2025 (+38%). AI tra crescita record e timori di bolla. Conferme sopra 190; rischio <182 verso 170.
ENI: breakout rialzista dal triangolo dopo 5 onde. Spinta da Brent e ripresa offshore in Libia. Conferma attesa in settimana; resistenza 15,30, supporto 14,50. YTD +15,4%, yield ~6,7%.
Enel rimbalza sulla forte resistenza 8,2: doppio massimo e fase d’attesa. +19% YTD e yield ~5,8%. Trigger: breakout >8,2 verso 9; sotto 8 rischio 7,8.
Saipem rompe il triangolo e azzera le perdite 2025; Ferrari riparte verso i massimi; Marr breakout long. Tesmec +79% YTD; Anima -7,4%, Amplifon -40%. Tabella con rendimenti e dividend yield.
EUR/USD +0,36% ma sotto 1,1750: range 1,1575–1,18, wedge in sviluppo. Rottura trendline → correzione. Crisi francese pesa sull’euro. Probabile consolidamento; res. 1,18, supp. 1,1575/1,1275.
Oro (EUR/g) +3,03%: breakout e nuovi massimi >€106 (picco >€108). Domanda rifugio da shutdown USA e crisi francese. Target €110/g entro settimana; focus FOMC Minutes e Powell.
Nuovi massimi storici: S&P 500 +1,08% a 6.715. Rally oltre 6.600, ma segnali di rallentamento (candele piene). Shutdown in corso. Range atteso: supporto 6.150, target 7.000; probabile consolidamento.
Nasdaq 100 +1,15% a nuovi massimi >24.750, ma inversione venerdì dopo taglio di $600M di Applied Materials. Engulfing ribassista; supporto 24.000, target 25.750/23.700. Probabile consolidamento.
FTSE MIB +1,43% sopra 43.250: struttura a wedge verso la resistenza 44.364. Volatilità da crisi francese; pochi dati in agenda. Probabile consolidamento vicino ai massimi, in attesa di breakout.
Bitcoin segna un nuovo ATH a $125,725: in “Uptober” analisti puntano a $140–145k grazie a storici rendimenti, dati on-chain (MVRV) e breakout della bull flag; rischio prese di profitto.
EUR/USD stabile tra 1.16 e 1.18 dopo un +13% da inizio 2025: fase laterale di consolidamento, dollaro debole ma senza segnali di breakout a breve.
Leonardo vola nel 2025 con +114% da inizio anno. Dopo la fase laterale rompe la resistenza e riparte long con una formazione a cinque onde rialziste.