Alphabet verso la trimestrale (29/10): 2025 +42%, EPS 2,31 vs 2,18 e ricavi 96,4 vs 94 mld. Tecnico forte; resistenza 275 verso 300, supporto 255. Sentiment ancora rialzista.
L'analisi tecnica c’insegna a decifrare il linguaggio dei mercati durante il Forex trading online, e gli strumenti utilizzati sono gli indicatori e le formazioni dei prezzi tracciate sui grafici.
Molti operatori fanno affidamento all’analisi tecnica forex, perché danno per scontato che tutti i fattori che influenzano il prezzo - economici, politici, sociali e psicologici - presi in considerazione dall' analisi fondamentale forex, sono già inclusi dal mercato nel tasso di cambio corrente. Tuttavia, è importante non dimenticare che un’analisi di successo del mercato forex, combina sia l’analisi tecnica che quella fondamentale.
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Microsoft oggi 29/10 esce la trimestrale: 2025 +26% YTD, AI/Copilot e Azure trainano. Bias long: possibile breakout del canale verso 550–560; attenzione al supporto 513 se i conti deludono.
Amazon gap-up su speranze USA–Cina. Dopo il rimbalzo dalla 200D EMA, area 230 $ fa da soglia; sopra, mira 240 $. Bias rialzista, pullback visti come opportunità. Attesa per utili e Fed.
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Nasdaq 100 in record territory: gap-up, momentum ancora vivo e 25.900 nel mirino. Supporti solidi, Fed verso taglio 25 pb; prudenza ma mettersi short contro trend resta rischioso.
S&P 500 resta in uptrend sui massimi: gap-up, target 6.900 con 7.000 nel mirino. Cautela per prese di profitto; focus su FOMC (taglio 25 pb atteso) e supporti da comprare su pullback.
Oro (XAU/EUR) in correzione dopo il picco >€120/g: -3,1% settimanale e calo della domanda su minori incertezze (Fed, dazi). Range chiave €110–€120; bias ribassista verso €105 con volatilità dai dati.
Nasdaq 100 in leggero laterale sotto i massimi dentro una wedge. Settimana ad alta volatilità con utili delle Magnificent 7, decisione Fed e possibili sviluppi sui dazi; bias ancora rialzista.
Ether (ETH), la seconda criptovaluta per capitalizzazione, è pronta a un massiccio breakout di prezzo, con un classico pattern grafico che proietta un potenziale target a $10.000.
S&P 500 rompe la wedge e aggiorna i massimi storici. Estensione del rally, con supporto chiave sull’area del precedente massimo e rischio volatilità in vista di Fed e incontro Trump–Xi.
EUR/USD resta in consolidamento dentro una wedge: dopo il test della trendline discendente è tornato verso 1,1575. Volatilità in aumento verso fine settimana con rischio breakout.
Focus su 10 titoli italiani: Ferrari prova a recuperare il sell-off di ottobre; Enel “difensiva” dopo un anno solido tra rendimento e dividendi; Tesmec rallenta in laterale dopo il rally estivo.
Enel frena dopo un mese di corsa: violento pullback sulla resistenza 8,6 dopo il breakout di 8,2. Tecnico ancora costruttivo (MM e stocastico neutro), YTD +24% con dividendo solido.
ENI: dopo il rally post-aprile, fase laterale ben definita tra 15,30 e 14,70 con volatilità bassa. Buyback in corso (azioni proprie ~5,08%) e forte spinta “green” con bioraffineria a Priolo.
Stellantis resta ingabbiata tra 9,5 (resistenza chiave) e 9 (nuovo supporto) dopo due fasi short nel 2025. Volatilità alta, volumi sopra media e stocastico nervoso.
Leonardo 2025 da record (+96%): difeso il supporto 51 dopo 5 onde rialziste. Tra laterale e nuovo sprint verso 56–60. Spinta da ordini Eurofighter e JV spaziale.