EUR/USD
L'euro ha recuperato in modo significativo durante la sessione di negoziazione di martedì, raggiungendo il livello di 1,13 che precedentemente era supporto. Ora è resistenza, e penso che il fatto che dopo quello ci siamo ritirati verso i livelli inferiori, suggerisce che continueremo a scendere. Penso che il livello 1,12 sottostante sia il primo obiettivo, e poi alla fine il livello 1,11, che è un enorme livello di supporto nei grafici a lungo termine. In definitiva, sono un venditore dell'euro, poiché ci sono un sacco di dati economici negativi che escono dall'Unione europea mentre la Federal Reserve sta cercando di alzare i tassi di interesse nel lungo periodo. In definitiva, il mercato favorisce il lato ribassista e non ho alcun interesse ad acquistare questo mercato fino a quando non superiamo il livello di 1,15. Nel complesso, i rally a breve termine che mostrano segni di esaurimento sono opportunità da sfruttare.
GBP/USD
La sterlina britannica è salita alle stelle durante la sessione di trading, basandosi ancora sui titoli di Twitter, ma come sempre è svanita visto che sono entrati a far parte del gioco i ripensamenti. Il trading algoritmico continua a spingere questo mercato verso l'alto sulla base di queste voci, che sono state denaro facile se si è disposti a venderle dopo che le cose si calmano. Francamente, la linea di tendenza al ribasso dovrebbe continuare a spingere questo mercato al ribasso, raggiungendo infine il livello di 1,27. Penso che se superassimo la linea di tendenza al ribasso, potremmo inviare questo mercato al livello sopra di 1,35. In fin dei conti, si tratta di un mercato che continua a favorire i rally che svaniscono, in quanto il dollaro USA ha ovviamente tanto a che fare con la pressione aggressiva che si basa sulle aspettative dei tassi di interesse in arrivo dagli Stati Uniti.