Fino a quando la Brexit non sarà un "affare concluso a marzo 2019", i trader FX avranno poca scelta se non quella di cavalcare un'ondata di incertezza. Tale è il caso per gli scambi di oggi a Londra, con la sterlina sotto pressione a causa delle crescenti preoccupazioni per il fatto che potrebbe non essere sul tavolo una Brexit "morbida". Il partito del primo ministro britannico è in disaccordo con la May sulle sue proposte, in quanto riguardano il commercio attraverso i confini irlandesi. L'ultima notizia è che quattro ministri britannici del partito di Theresa May, che hanno tutti supportato il fatto di rimanere nell'UE, stanno prendendo in considerazione le dimissioni.
Come riportato alle 11:08 (GMT) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata al ribasso a 1,2849$, in calo dello 0,93% e vicino al minimo di sessione di 1,2827$. L'EUR/GBP è scambiato più in alto a 0,8757 Pence, con un guadagno dello 0,21%; la coppia ha spaziato da 0,87370 Pence a 0,87738 Pence.
Il Dollaro trae beneficio dalla Fed
Negli Stati Uniti, il dollaro continua a rafforzarsi mentre i trader FX si posizionano per un probabile rialzo dei tassi di interesse di dicembre da parte della Federal Reserve Bank. La scorsa settimana, la Fed ha riaffermato la sua prospettiva di una politica monetaria più restrittiva, e le preoccupazioni sul possibile fallimento di una strategia sulla Brexit stanno contribuendo a sostenere il dollaro come valuta di rifugio sicuro. Sebbene i trader di Forex percepiscano lo Yen giapponese come una "scommessa più sicura", la divergenza di politica monetaria tra la Fed e la Bank of Japan ha fornito un vantaggio ai tori del Dollaro. L'USD/JPY è attualmente scambiato a 113,923 Yen, in rialzo dello 0,090%; nella sessione di oggi, la coppia è andata da 113,750 Yen a 114,214 Yen.