Con un peggioramento delle prospettive economiche, probabilmente l'inevitabile risultato di una Brexit "dura", la Sterlina ha continuato a scivolare contro le sue due principali controparti, il dollaro USA e la valuta unica Euro. L'imminente voto nel parlamento britannico sull'ultima proposta non ha ancora un risultato chiaro data la mancanza di sostegno da parte del partito Conservatore del Primo Ministro. Ieri, la Banca d'Inghilterra ha avvertito che le conseguenze economiche di un no-deal Brexit potrebbero essere persino peggiori della crisi finanziaria che ha colpito dieci anni fa. Lo scenario della BoE suggerisce che la sterlina potrebbe perdere fino al 25% del suo valore se si verificasse una partenza disordinata dall'UE.
Come riportato alle 11:00 (GMT) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a 1,2763$, in calo dello 0,47% e solo pochi pip fuori dal minimo della sessione di 1,2758$, mentre il massimo è di 1,2050$. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,8893 Pence, con un guadagno dello 0,37%; nella sessione di oggi, la coppia ha oscillato da un minimo di 0,88598 Pence a un picco di 0,89124 Pence.
Fugace slancio positivo per l'Euro
Nell'Eurozona, la coppia EUR/USD è leggermente aumentata rispetto agli ultimi dati economici. La Commissione europea ha pubblicato una serie di sondaggi che, tranne un'eccezione, sono usciti generalmente migliori del previsto. La fiducia delle imprese, il clima degli affari, il sentimento dei servizi e l'indicatore del clima economico sono migliorati rispetto alle letture precedenti e alle previsioni degli analisti. L'eccezione è stata l'indagine sulla fiducia dei consumatori, che è arrivata a -3,9, invariata e come previsto. La coppia EUR/USD è stata scambiata al rialzo a 1,1352$, in calo dello 0,12% e scivolando dal breve balzo rialzista a 1,375$.