Di: DailyForex
Con limitate notizie dall’Eurozona, le contrattazioni del cambio Euro Dollaro hanno terreno per un prossimo stop, poiché i traders scommettono sulle prossime decisioni della Banca Centrale. I fattori di rischio maggiore che s’affacciano all’Unione Europea rimangono irrisolti, e a questi si aggiungono anche i subbugli politici provenienti dall’Italia. Nonostante commenti più accomodanti sui temi di austerità e bilanco dalla leadership europea, l’Euro persiste nella sua incertezza a seguito di un giorno di trend laterale. Anche se in mattinata abbiamo assistito ad un rally rialzista, se consideriamo una base nel lungo termine, il movimento direzionale dell’Euro resta un punto cruciale. L’infinita rettifica degli algoritmi che muovono l’Euro sopra e sotto di 10 pips, rende gli scambi dell’Euro Dollaro piatti e con margine limitato poiché l’impulso per il movimento non sussiste.
Da una prospettiva tecnica, nella sessione di lunedì il cambio Euro Dollaro ha recuperato dalle perdite subite in precedenza, proseguendo la tendenza rialzista a seguito dei dati migliori delle aspettative sui PMI della zona Euro. Il grafico Euro Dollaro a 4 ore mostra che la media mobile a 50 giorni resta fermamente al di sotto della media mobile a 200 giorni. La RSI rimane nella “terra di nessuno” marginalmente appena al di sopra della soglia 50. Il pivot point-chiave siede giusto a 1,3050 mentre nel lato superiore, la resistenza è situata a 1,3160. Supporto al di sotto della maniglia a 1,3000 resta a 1,2965 (vicino ai minimi di venerdì) e 1,2850 in una base più a medio termine. Anche se nel lungo termine prevale un trend ribassista, è possibile che le correzioni a breve termine dell’Euro Dollaro prendano in considerazione la rapidità del movimento sul lato inferiore nell’ultimo mese.