Start Trading Now Get Started
Indice
Informativa Pubblicitaria
Informativa Pubblicitaria DailyForex.com aderisce a rigorose linee guida per preservare l'integrità editoriale e aiutarti a prendere decisioni con fiducia. Alcune delle recensioni e dei contenuti presenti su questo sito sono supportati da partnership pubblicitarie da cui questo sito web potrebbe ricevere compensi. Questo potrebbe influire su come, dove e quali aziende/servizi recensiamo e descriviamo. Il nostro team di esperti lavora continuamente per rivalutare le recensioni e le informazioni fornite su tutte le principali società di brokeraggio Forex/CFD qui presenti. Le nostre ricerche si concentrano fortemente sulla custodia dei depositi dei clienti da parte del broker e sull'ampiezza dell'offerta destinata ai clienti. La sicurezza viene valutata in base alla qualità e alla durata della comprovata esperienza del broker, oltre alla portata della sua conformità normativa. I fattori principali per determinare la qualità dell'offerta di un broker includono il costo delle operazioni, la gamma di strumenti disponibili per il trading e la facilità generale di utilizzo in termini di esecuzione e accesso alle informazioni di mercato.

Euro subisce la pressione crescente della congiuntura economica

Normal 0 false false false MicrosoftInternetExplorer4

L’Euro non riesce a superare questa fase di estrema debolezza. Gli esperti valutari sono dell’opinione che il peggio debba ancora arrivare nell’arco di questa settimana si attendono che l'euro subira’ forti perdite rispetto al dollaro. Neanche l'imminente decisione sui tassi d’interesse nella zona euro, attesa per Giovedì, non dovrebbe cambiare la situazione.

L'euro non ha ancora superato il suo periodo di debolezza nei confronti del dollaro. A New York, la moneta unica europea costava 1,2794 dollari, in Asia è scesa a quota $1,2730.
Con l’imminente decisione sul tasso d’interesse della zona euro Giovedì prossimo, gli esperti non si aspettano che la Banca Centrale Europea allenti la sua politica monetaria. Gli strateghi si aspettano un taglio dei tassi d'interesse, che dovrebbero pesare ulteriormente sull'euro.
"I dati attuali dimostrano che è necessario un ulteriore taglio dei tassi d'interesse", spiega Marc Chandler esperto valutario della Brown Brothers Harriman. La capacità produttiva dell'industria europea è al suo livello più basso dal 1990 e nel mese di dicembre il tasso di disoccupazione nella zona euro è aumentato toccando un altro record. Contemporaneamente aumenta la possibilità di tagli dei tassi di interesse, visto che i prezzi al consumo sono aumentati solo moderatamente, e anche i prezzi alla produzione sono diminuiti. La settimana scorsa, l’Euro si è apprezzato dell’1,3% portandosi a quota $ 1,28.


La Sterlina ha recuperato sull'euro quasi del 6%, dando speranza che anche il settore finanziario del Regno Unito possa beneficiare delle manovre di sostegno stanziate dal governo. Giovedì, anche la Banca d'Inghilterra deciderà in merito ai propri tassi.

Recensioni di broker Forex più visitate