Di: DailyForex
Il cambio Euro Dollaro ha leggermente rimbalzato questo lunedì rispetto ai minimi della scorsa settimana. La candela non ci colpisce necessariamente, ma suggerisce che il mercato a questo punto stia tentando di trovare una sorta di pavimento. Dopotutto, sembra che l’Euro possa essere scorretto per un lungo periodo, e il movimento a cui abbiamo assistito la scorsa settimana era interamente basato su alcuni commenti rilasciati lì per lì dal presidente della BCE Mario Draghi. Il semplice suggerimento del fatto che potesse pensare che l’Euro fosse troppo alto ha fatto scappare immediatamente i più deboli di cuore.
Guardando questo grafico Euro Dollaro, posso figurarmi un’area di consolidamento tra 1,3350 e 1,37, o giù di lì. Sarebbe una sorta di bivio per la coppia EUR/USD sul lungo periodo: di conseguenza, ha senso il fatto che il mercato sia molto prudente prima di andare troppo lontano nell’uno o nell’altro verso.
Ritengo ancora che il livello 1,35 sia in qualche modo significativo, ma ora che abbiamo rotto sia sopra che sotto di esso questa importanza è un po’ diminuita. Credo che i movimenti, negli ultimi giorni, siano stati decisamente troppo forti, e chiunque pensi che la Banca Centrale Europea possa superare la Federal Reserve in quanto a moneta stampata, si sbaglia di grosso. Sappiamo tutti che la Fed proseguirà nell’allentamento nel dipartimento monetario, e anche se la BCE iniziasse a giocare, rimarrebbe comunque lontana rispetto alla professionalità della Fed in materia di svalutazione.
Spostamento laterale
Reputo ancora probabile il fatto che il mercato si muova lateralmente sul breve termine, e dal momento che siamo vicini al minimo della potenziale area di consolidamento ritengo che si possa solo acquistare. Se questo fosse il caso, sarei più che disposto ad acquistare su una rottura dei picchi della sessione di lunedì: perch