Settimana scorsa il mercato azionario statunitense è stato nuovamente sorpreso da dei dati relativi al mercato del lavoro nazionale che hanno mostrato un forte rallentamento potenzialmente minacciando una possibile recessione. Secondo la formula utilizzata dalla Fed per calcolare il proprio target rate l’attuale politica monetaria risulta essere più restrittiva del dovuto di quasi 100 punti base causando fragilità nei mercati azionari.
- L’andamento dell'indice Nasdaq 100 una concluso settimana scorsa in negativo del -5.89% raggiungendo il livello 18,350 punti e terminando la settimana più in negativo da ottobre 2022.
- Dalle previsioni Forex oggi, dopo il rally iniziato nella seconda metà di agosto, il Nasdaq 100 non è riuscito a raggiungere un nuovo massimale assoluto dando il via ad una inversione di trend formando uno schema testa e spalle. Dopo la rottura della neck line a 19,500 punti l’indice sta approcciando il fortissimo livello di supporto formato dal massimale relativo di aprile e il minimo di giugno.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, questa settimana risulta essere cruciale per l’azionario americano in quanto la BCE terrà una conferenza stampa dove molto probabilmente verrà approvato il secondo taglio del policy rate europeo e la Federal Reserve annuncerà i propri dati relativi all’inflazione CPI, i quali saranno gli ultimi dati macroeconomici imporranti prima del prossimo FOMC Meeting statunitense. Segui Daily Forex per restare aggiornato sugli ultimi eventi dei mercati finanziari.
Goldilocks to Recession? I Fed Rincorrono la Stabilità Economia
Tra la fine di agosto e l’inizio di settembre sembrava che Jerome Powell, il governatore della Federal Reserve, avesse tutto sotto controllo presentandosi alle conferenze stampa con forti dati economici ed un chiaro piano per i prossimi tagli.
Nonostante ciò, ad oggi è impossibile negare il deterioramento del settore del lavoro statunitense, il quale è stato perfettamente descritto da Claudia Sahm in una recente intervista dove ha commentato che gli USA non si trovano ancora in una recessione, ma il rischio è ritornato nuovamente presente. Infatti, ha anche ricordato come in passato gli attuali numeri provenienti dal mercato del lavoro hanno condotto a recessioni.
Analizzando gli attuali numeri macroeconomici e l’attuale politica monetaria della Fed risulta difficile giustificare l’attuale target rate. Secondo la formula della Federal Reserve il proprio policy rate è considerato sufficientemente restrittivo all’attuale tasso d’inflazione più l’1.6%. Questa formula ci porterebbe al 4.4%, lo 0.93% in meno rispetto all’attuale Federal Funds Rate.
Il Nasdaq 100 Raggiunge il Target a Ribasso e Minaccia un Possibile Crollo
Come precedentemente annunciato nelle ultime analisi, la formazione di un head and shoulders pattern e la rottura a ribasso del canale 20,000 – 19,500 punti ha causato un crollo in direzione del livello di supporto a 18,330 punti, il quale rappresenta uno stabile livello chiave in quanto rafforzato da precedenti inversioni di trend e dalla media mobile a 200 giorni.
Nell’analisi tecnica un’inversione di trend è confermata con 3 candele di fila di colore opposto rispetto a quelle del trend precedente, quindi se questa settimana dovesse concludere in negativo potrebbe non essere impensabile un proseguimento a ribasso fino al range 17,000 – 16,750 punti. Puoi negoziare i nostri pronostici con il miglior broker per azioni consigliato dai nostri esperti esaminatori.
Outlook Settimanale Nasdaq 100
- Attuale livello di resistenza: 19,500 punti in corrispondenza della media mobile a 50 giorni, i precedenti minimi relativi e l’inizio del gap down e il livello 0.618 dell’indicatore Fibonacci.
- Attuale livello di supporto: 18,330 punti identificato dal supporto orizzontale, dalla media mobile a 200 giorni e dal livello 0.618 dell’indicatore Fibonacci.
- Target al rialzo: 19,500 punti.
- Target al ribasso: 17,800 punti e successivamente il range 17,000 – 16,750 punti.
L’attuale analisi tecnica Nasdaq 100 segnala un fortissimo livello di supporto a 18,330 punti, il quale potrebbe indurre un breve periodo di consolidamento e perfino anche un dead cat bounce, ma se la settimana dovesse concludersi in negativo potrebbe proseguire il trend a ribasso in direzione del range 17,000 – 16,750 punti.
Nonostante ciò, se i dati macroeconomici dovessero sostenere l’economia americana, il valore del Nasdaq potrebbe continuare a rispettare l’attuale livello di supporto. Ecco l'elenco piattaforme trading autorizzate CONSOB valutate dai nostri analisti come le migliori e più sicure.