Nonostante ci sono una moltitudine di propositi per il Nuovo Anno che avresti potuto fare a gennaio, il problema è, se in effetti ti atterrai a qualsiasi cosa tu abbia deciso. Questo è il trading, espone le nostre debolezze e i nostri fallimenti come esseri umani. Quando pensi al trading, devi capire che in realtà non è così complicato. Nota come uso la parola "complicato" e non "difficile".
Quello che sto ottenendo è che, sebbene il trading sia difficile, non è complicato nel senso che quando si preme il pulsante "compra" o "vendi", si è più o meno corretti. È così semplice. I mercati andranno più in alto o più in basso, e tu hai poco a che fare con quello. Stai semplicemente cercando di navigare dove ritieni che il mercato stia andando, con la speranza che ti dimostrerai corretto e ricompensato con i profitti. Il trading è così semplice.
Ho operato nel trading per circa 12 anni. Più scambi, più ti rendi conto che il sistema non ha molta importanza. In poche parole, se acquisti un mercato che sta aumentando o vendi un mercato in calo, questo è più difficile che sia necessario. Aggiungi un pò di gestione del denaro, e molta psicologia, e avrai una formula vincente. Ciò non significa che non sia possibile modificare le entrate e le uscite ovviamente, ma se avessi messo in short la coppia USD/JPY durante l'apice della crisi finanziaria, avresti fatto una fortuna. Semplicemente sei andato al mercato invece di combatterlo. Tuttavia, come sappiamo, è molto più difficile attenersi alle tue armi nel cosiddetto "tempo reale". E questo è il punto cruciale di questo articolo: attaccare con le tue armi.
In realtà non importa quale sia la tua risoluzione di trading. Come trader, dobbiamo essere responsabili di tutto ciò che facciamo. Non c'è nessuno che ti impedisca di piazzare il prossimo scambio, quindi devi assicurarti che sia quello che vedi sul mercato e non è qualcosa come la noia. Sarà la stessa cosa con la tua risoluzione, devi capire che per avere successo a lungo termine, devi attenerti alle regole, ai sistemi e, in questo caso, alle risoluzioni che ti vengono in mente.
Facciamo un esempio. Diciamo che fai qualche ricerca e capisci che nei giorni in cui sei giù di oltre 100 pips, è praticamente una causa persa. Capisci che una volta che sei arrivato così lontano, semplicemente non stai leggendo il mercato correttamente, e quindi niente di buono potrà accadere dopo quel punto. Decidi che la tua risoluzione è che non appena scendi più di 100 pips per il giorno, chiudi tutte le tue posizioni e fai una pausa di 24 ore. Questa è una ragionevole gestione del denaro e qualcosa che molti negozi di prodotti professionali hanno messo in atto. (In genere, useranno una percentuale ma la "variabile X" in questo scenario non ha importanza.)
La domanda ora è se ci si atterrà o no. Devi capire che se noti uno schema negativo e hai la soluzione di fronte a te, è compito tuo reagire a queste informazioni. Questo non è diverso dal reagire ad un rialzo dei tassi d'interesse della Banca d'Inghilterra, o forse un rapporto di lavoro povero dagli Stati Uniti. Entrambi hanno influenzato i mercati valutari, proprio come questo tipo di analisi statistica influisce sulla probabilità di un proficuo sforzo commerciale. È compito tuo capire che questa è un'altra informazione e che dovresti usarla a tuo vantaggio.
Partendo dal presupposto che tu abbia fatto trading per qualche tempo. Ripensa a tutte le promesse infrante che hai fatto a te stesso e che cosa ti è costato. Concentrandosi sulle perdite di non aderire alle tue regole o allo schema di gestione del denaro, dovresti concentrarti sul fare la cosa giusta. Dopotutto, come esseri umani faremo molto di più per evitare il dolore di qualsiasi altra cosa. In effetti, puoi usarlo come strumento psicologico se ti concentri su come ci si sente a fare qualcosa come sfruttare un conto. La cosa peggiore è che non ho mai visto un conto bruciato che non avrebbe potuto essere evitato. È sempre autoindotto. Certo, conosco molti trader che daranno la colpa a qualche fattore esterno, ma alla fine le operazioni di trading sono state fatte da loro. Oltre a ciò, la maggior parte delle volte hanno raddoppiato un cattivo trade ed è colpa loro.
Qualunque sia il tuo proposito, l'hai fatto per un motivo. Presumo che non fosse qualcosa di scontato come "Diventerò ricco nel 2019." Non è comunque un proposito, perché non ha nemmeno un obiettivo quantificabile. Per coloro che sono molto più seri nel trading riconoscono che ci sono certe cose che mancano. Concentrandoti sul dolore provocato dalle carenze, puoi sfruttarlo a tuo vantaggio.
Da mia esperienza, posso promettervi che se riuscirete a gestire il gioco psicologico, che è più importante del gioco tecnico, alla fine sarete redditizi. So che per molto tempo è stato difficile per me mantenere i profitti e lasciare che il trade funzionasse. Questa è probabilmente una delle cose più difficili da fare come trader. Comprendi che è giusto essere psicologicamente a disagio con il trading, perché ciò che facciamo è contrario a molta psicologia evolutiva. Prendiamo rischi, qualcosa che non siamo programmati per fare come esseri umani. Questo è il motivo per cui è così difficile per molte persone farlo.
È molto probabile che qualunque sia il tuo proposito, è qualcosa che causerà qualche disagio psicologico. Tuttavia, il risultato finale di non seguire sarà molto più catastrofico per il tuo conto e la tua psiche. Concentrati sulla precedente delusione che hai avuto e riconosci che la maggior parte di essa è autoindotta. Segui il tuo proposito, perché ci saranno molti altri su cui lavorare. Pensa a questo come a un altro passo nella tua strada verso la redditività.