Nel corso delle ultime settimane il mercato americano si è progressivamente spostato al ribasso a causa di molteplici fattori, tra cui eventi relativi alla campagna presidenziale americana, earnings e guidance delle più grandi compagnie nel settore AI e, infine, per via dei dati macroeconomici provenienti dagli States. Settimana scorsa la Federal Reserve ha commentato i risultati comunicati dal mercato del lavoro venerdì 2 agosto, i quali avevano indotto il terrore di una recessione ed un crollo dei mercati finanziari. Questi commenti sono serviti ad alleviare la paura anche se il Fear and Greed Index ancora segnala un livello bassissimo.
- Settimana scorsa l’indice Nasdaq 100 ha concluso la settimana in positivo dell0 +0.39% terminando la settimana in corrispondenza del livello 18,500 punti.
- Dalle previsioni Forex, l’indice Nasdaq 100 ha iniziato un rapido rally dopo l’inversione di tendenza avvenuta al livello 17,000 ed ha raggiunto una serie di nuovi massimali assoluti fino a superare il livello 20,000 punti. Successivamente, l’indice ha avuto un forte crollo giornaliero, il quale è stato seguito da tre candele di consolidamento prima di un proseguimento del crollo in seguito alla rottura della wedge che si era formata in prossimità del massimale assoluto. Dopo aver trovato supporto in corrispondenza della media mobile a 100 giorni e dal gap up avvenuto durante il precedente rally, il crollo è ripreso in direzione della media mobile a 200 giorni e dal livello di supporto orizzontale a 17,800 punti, i quali hanno fornito una spinta rialzista nel brevissimo termine in grado da momentaneamente interrompere il trend a ribasso.
- Da un punto di vista di analisi fondamentale, settimana scorsa gli States hanno tenuto moltissimi appuntamenti macroeconomici principalmente relativi alla politica monetaria statunitense e al mercato del lavoro. Questa settimana risulterà a sua volta estremamente importante per via dell’annuncio dell’inflazione PPI durante il primo pomeriggio di martedì e dell’inflazione CPI durante la sessione di scambi americana di mercoledì. Infine, giovedì gli States annunceranno anche gli Initial Jobless Claims, ulteriori dati relativi al mercato del lavoro statunitense. Tieniti aggiornato sulle ultime news dai broker forex oggi.
Il Fear and Greed Index Raggiunge il Valore più Basso da Settembre 2022
Quando si osservano i mercati finanziari spesso cis i sofferma su molti dati macroeconomici che forniscono un quadro pressoché completo della situazione attuale e di quanto ci si potrebbe aspettare dal futuro del mercato. Nonostante ciò, è spesso anche importante considerare che i partecipanti del mercato non sono solamente computers, ma sono anche investitori retail e traders che agiscono in base ai loro sentimenti e alle loro aspettative.
Il “Fear and Greed Index”, ovvero “indice di paura e avarizia”, è uno strumento pubblicato da CNN che misura il sentimento degli investitori nel mercato. Quando l’indice segnala Greed o Extreme Greed quasi tutti gli investitori stanno investendo grandissime somme di denaro e si crede che il mercato potrebbe non crollare mai. Quando l’indice segnala Fear o Extreme Fear il mercato sta disinvestendo e vendendo allo scoperto i propri titoli nel terrore che l’attuale correzione potrebbe continuare.
L’indice, che oscilla tra 0 e 100, sta attualmente segnalando “Extreme Fear” con un valore 24 comunicando un lieve recupero rispetto al minimo di 16 raggiungo durante la scorsa settimana di negoziazioni. Generalmente gli investitori vanno long quando il mercato si trova in Extreme Fear o Fear e rimangono neutrali durante periodi di Greed o Extreme Greed. Infatti, nel corso degli ultimi anni valori così bassi nell’indicatore Fear and Greed sono stati associati con il termine di un bear market o un rally di consolidamento nel medio termine.
Il lieve miglioramento nel valore dell’indicatore è stato indotto dai commenti della Federal Reserve ai disastrosi dati del 2 agosto sul mercato del lavoro, i quali avevano comunicato un fortissimo e inaspettato rallentamento che minacciava una possibile recessione a causa degli elevatissimi tassi d’interesse. I Fed hanno annunciato di essere certi che l’inflazione americana stia diminuendo abbastanza da poter permettere un prossimo taglio del proprio target rate.
Un Altro Dead Cat Bounce o una Fine dei Fire Sales?
Nel corso delle ultime settimane il valore del Nasdaq 100 è crollato rapidamente a ribasso rompendo tutti i principali livelli di supporto. Questo fenomeno è chiamato capitulation o fire sales e avviene quando gli investitori si fanno prendere dal terrore e svendono le proprie posizioni realizzando i propri profitti e perdite per via della paura che il mercato potrebbe significativamente procedere a ribasso. Inoltre, più il valore delle azioni crolla, più gli “stop loss” degli investitori vengono eseguiti aumentando il numero di vendite nel mercato.
Dall’inizio del crollo sono già avvenuti due brevi rally di consolidamento, uno di leggermente oltre il 2% ed un altro di quasi il 5%. Attualmente il valore del Nasdaq 100 si trova oltre il 6% al di sopra del valore minimo raggiunto la settimana scorsa di scambi e molti investitori sostengono che potrebbe essere un ulteriore periodo di consolidamento prima della ripresa al ribasso, ma sono presenti molti fattori che discreditano questa ipotesi.
Oltre al Fear and Greed index, anche l’Elder Force Index e il Relative Strength Index segnalano una forte ripresa al rialzo dei volumi di scambi da valori estremamente bassi, generalmente associati ad una inversione di trend nel medio periodo.
Inoltre, il valore dell’indice si trova attualmente nella golden zone tra il livello 0.5 e 0.618 dell’indicatore Fibonacci tra il minimo raggiunto il 19 aprile e il massimo raggiunto il 10 luglio. Questa zona è generalmente associata con un forte livello di supporto ed una possibile inversione di trend. In periodi di turbolenza del mercato azionario, scegli i broker trading azioni più affidabili del settore.
Outlook Settimanale Nasdaq 100
- Attuale livello di resistenza: 18,700 punti in corrispondenza della golden zone dell’indicatore Fibonacci, della media mobile a 100 giorni e del precedente gap up.
- Attuale livello di supporto: Target al ribasso: 18,330 punti, identificato dal livello di supporto orizzontale. Nonostante ciò, nel breve termine il Nasdaq 100 potrebbe trovare supporto sule tre medie mobili.
- Target al rialzo: 19,500 punti in corrispondenza della media mobile a 50 giorni, i precedenti minimi relativi e l’inizio del gap down.
- Target al ribasso: 17,800 punti in corrispondenza della zona di supporto orizzontale, dei precedenti gap up al rialzo e della media mobile a 200 giorni.
Considerando l'analisi tecnica nasdaq 100, lo scenario settimanale più probabile risulta essere un proseguimento dell’attuale rally al rialzo in direzione del nostro target principale a 19,500 punti. Però, questa settimana verranno annunciati moltissimi dati importanti che potrebbero influenzare il valore dell’indice, quindi sarà importante rimanere aggiornati con le novità macroeconomiche statunitensi. Puoi scambiare le nostre previsioni settimanali con la consob lista broker autorizzati stilata dagli esperti DailyForex.